(VIII, p. 761; App. II, I, p. 501; III, I, p. 304; IV, I, p. 359)
Il riordinamento della Curia romana in seguito al motu proprio Pastor bonus (29 giugno 1988) riafferma la completa autonomia della Congregazione [...] in Italia e all'estero: c. a Manila (1981), Asunción e Messina (1988); beatificazioni: Genova (1985), India (1986), Lione e Firenze (1986), Santiago del Chile, Colonia, Monaco, Tarnów, Varsavia (1987), Verona, Colle don Bosco e Maseru nel Lesotho ...
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BERARDO de Castacca (de Costa, Costaca)
Alessandro Pratesi
Discendente, come sembra, da nobile famiglia barese, fu eletto alla cattedra arcivescovile di quella città, dopo la morte del presule Doferio, [...] dell'arcivescovo di Rouen, ottennero l'assoluzione (2 sett. 1243).
Intanto il papa, convocato il concilio di Lione, intimava all'imperatore di intervenirvi personalmente per ottenere il perdono: Federico II, invece, inviò ancora un'ambasceria ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] per medicina et antidoto di molte infirmità et veneni.
Si tratta del Contra Laurentium Vallam, De falsa donatione Constantini, Lione, 1547. Calvino ne deriderà l’autore come «advocat d’une cause si désespérée»; Cervini vi ripone fiducia: «Mi piace ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] proseguì verso la Francia via Novara (26 maggio) e Chivasso (28 maggio). Passando per il Moncenisio- e Grenoble, B. fu a Lione il 20 giugno.
Nel frattempo gli avvenimenti di Francia avevano fatto sì che la visita di B. non fosse più tanto importante ...
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Inquisizione
AAndrea Piazza
Il 22 novembre 1220 in Roma, nella basilica del beato Pietro, in occasione dell'incoronazione imperiale, alla presenza del pontefice Federico II emanò leggi per le terre [...] intervenne papa Innocenzo IV (v.), che, a motivo della difficile situazione italiana, aveva trasferito la sua residenza a Lione. In particolare, da subito il pontefice si premurò di precisare le competenze del priore generale dei Predicatori, nonché ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] temporali della Chiesa (lettera circolare di Gregorio IX, 1o luglio 1239, rapporto di Ranieri da Viterbo al concilio di Lione e giustificazione di Innocenzo IV per la deposizione di Federico II, luglio 1245). Non si riscontrano che pochi elementi ...
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FRANCESCO della Marca (Francesco d'Ascoli, Franciscus de Esculo, Franciscus Pignano)
Paolo Vian
Nacque verosimilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII ad Appignano del Tronto, nella diocesi di Ascoli [...] . I fronti erano ormai così radicalizzati che un ultimo tentativo conciliatore compiuto da Michele da Cesena al capitolo di Lione (1325) fallì. Nel 1327 Michele venne convocato e trattenuto ad Avignone; ma, nonostante il suo impedimento a partecipare ...
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NICCOLÒ IV
Giulia Barone
Girolamo, questo il nome di battesimo del futuro papa, nacque probabilmente presso Lisciano (Ascoli Piceno) intorno al 1225-1230. Si ignora praticamente tutto della sua famiglia: [...] relazioni inviate a Roma (cfr. B. Roberg, pp. 227-29, 229-31). I legati greci e quelli inviati da Roma giunsero a Lione, dove nel frattempo si erano aperti i lavori del concilio, il 24 giugno 1274. Il 6 luglio vennero letti pubblicamente i decreti di ...
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BONSENIORE (Bonussenior, Bonsignore)
Raffaelle Volpini
Non sono note le origini di questo cardinale, solo frammentariamente documentato nell'ultimo ventennio del sec. XI. La menzione del suo anniversario [...] si deve con ogni probabilità identificare B. in uno dei due cardinali che godono la piena fiducia di Ugo arcivescovo di Lione, ricordati - attorno all'aprile 1087 - nella sua lettera a Matilde, ma i cui nomi sono indicati soltanto con sigle ("B." e ...
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GIOVANNI FRANCESCO (Gianfrancesco, Francesco) da Potenza
Laura Ronchi De Michelis
Nacque probabilmente a Potenza in data ignota da collocarsi nell'ultimo quarto del XV secolo. Incerto è anche il cognome [...] vicario.
Da quel momento la sua attività all'interno dell'Ordine si intensificò: nel 1518, al capitolo generale di Lione, fu nominato procuratore generale, cioè rappresentante e curatore degli interessi dell'Ordine presso la Santa Sede; nel 1519, al ...
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lione
lïóne s. m. – Variante ant. di leone. ◆ Dim. lioncino, lioncèllo per leoncino, leoncello. In araldica, sono detti lioncelli i leoni quando sono più di due nello scudo; hanno gli stessi attributi del leone.
lion
‹li̯õ′› s. m., fr. (f. lionne ‹li̯òn›) [dall’ingl. lion, propr. «leone», per un confronto scherzoso con i leoni della Torre di Londra, che attiravano molti curiosi]. – Nome con cui, intorno alla metà del sec. 19°, venivano designati in...