Giureconsulto (Sessa Aurunca tra il 1190 e il 1200 - Parma 1247); gran giustiziere della curia imperiale. Giurista eminente, tenuto in gran conto alla corte di Federico II, che gli affidò (1243) ambascerie [...] per Innocenzo IV, al Concilio di Lione (1243) difese la causa dell'imperatore contro le gravi accuse del pontefice. Morì nell'assedio di Parma. Nel castello di Capua la sua statua era accanto a quelle dell'imperatore e di Pier delle Vigne. ...
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Giurista francese d'origine tedesca (Parigi 1524 - Basilea 1590). Uno tra i principali sostenitori della nuova scuola del diritto, che raccomandava lo studio della storia, delle lettere e della filosofia, [...] nel 1573).
Vita
Lettore di diritto romano all'univ. di Parigi (1546), abbracciata la Riforma (1547) si ritirò a Lione, e quindi a Ginevra. Insegnò poi (1549) lettere e storia all'Accademia di Losanna, diritto civile a Strasburgo (1556). Tornato ...
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Magistrato e uomo politico (Bologna 1740 - ivi 1809), prof. (dal 1767) di diritto civile, poi (1779) di pratica criminale nell'univ. di Bologna; prese viva parte al movimento giacobino del triennio 1796-99, [...] e nel 1802 fu deputato ai comizî di Lione. Fu poi membro del corpo legislativo della Repubblica italiana, consigliere di stato e (dal 1807) primo presidente della Corte d'appello di Bologna. ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] Carlo Emanuele, egli proseguì per qualche anno la guerra con la Francia; poi, inferiore di forze, s' indusse alla pace di Lione (1601), cedé le sue terre sul Rodano e la Saona, ritenne quasi tutto il marchesato di Saluzzo. Vantaggiosa per la Francia ...
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Giureconsulto, di famiglia originaria di Desio nel Milanese, nato a Milano nel 1454, studiò giurisprudenza a Pavia e a Pisa dove si addottorò (1476) e dove insegnò diritto civile. Fecondo oratore e abile [...] Morì forse a Siena il 12 o 13 ottobre 1535. Scrisse commentarî al Digestum vetus (Milano 1507, Lione 1551), all'Infortiatum (Milano 1509, Lione 1551), al Novum (Milano 1510-13), al Codice (Milano 1507), agli Usus feudorum (Pavia 1483), alle Decretali ...
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RIMINALDI, Gian Maria
Pietro Vaccari
Giureconsulto, nato a Ferrara nel 1434, morto ivi l'11 gennaio 1497. Scolaro di Alessandro Tartagna a Bologna, fu lettore di diritto civile nell'universita ferrarese, [...] Sermide (1502, altre edizioni: Pavia 1502, Venezia 1508); quelli alla seconda parte del Codex a Colonia (1585); quelli alle Institutiones a Lione e Venezia (1583). Scrisse anche un trattato De donationibus (Francoforte 1602) e Consiglia (Venezia 1576 ...
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Giurista e politico (Bologna 1755 - Pavia 1826), lettore di diritto naturale e delle genti (1774), poi di diritto pubblico (1786) a Bologna; presiedette il primo congresso cispadano di Modena (1796) e [...] confederazione cispadana; promosse l'unione della Repubblica cispadana alla Cisalpina (1797). Partecipò in seguito alla consulta di Lione (1802), fu membro del consiglio legislativo nella Repubblica italiana (1805) e segretario di stato del Regno ...
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Clemente V
Raoul Manselli
. Bertrand de Got, il futuro Clemente V, nacque a Villandraut (Gironda), non sappiamo in che anno, da Beraldo de Got, signore di quei luoghi.
Avviato assai. presto alla vita [...] a Orléans e a Bologna. Dopo aver avuto dei canonicati a Bordeaux, ad Agen, a Tours e a Lione, venne scelto da suo zio, arcivescovo di Lione, a suo vicario generale. Entrando nell'attività politica fu in Inghilterra e, forse in considerazione dei suoi ...
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LOSA, Nicolò
Angelo Torre
Nacque intorno al 1564 da Alessandro e forse dalla seconda moglie di questo, Secondina Della Porta di Nicolò, sposata in data imprecisata dopo la morte della prima moglie, [...] Prima et Secunda super primo Decretalium di Niccolò Tedeschi (Lione 1546 e 1549) e annotò l'opera di Bartolo da è citata in Gierke, III, p. 882, n. 140; Milano 1617; Lione 1627; Colonia 1693, 1727). Altre due opere, De iure parentum in bonis ...
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GIOVANNI da Imola
Giuseppe Ermini
Canonista e civilista italiano nato dalla famiglia Nicoletti di Imola, studiò a Bologna dove si addottorò in entrambi i diritti nel 1397. Conseguita la cattedra di [...] Clementine (Venezia 1475, 1480-1485, 1492, 1498, 1500, 1575), consigli (Milano 1493, Bologna 1495, Lione 1539), ripetizioni (Bologna 1476, Parigi 1507, Lione 1553), e, nel campo del diritto civile, commentarî ai Digesti inforziato e nuovo (Venezia ...
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lione
lïóne s. m. – Variante ant. di leone. ◆ Dim. lioncino, lioncèllo per leoncino, leoncello. In araldica, sono detti lioncelli i leoni quando sono più di due nello scudo; hanno gli stessi attributi del leone.
lion
‹li̯õ′› s. m., fr. (f. lionne ‹li̯òn›) [dall’ingl. lion, propr. «leone», per un confronto scherzoso con i leoni della Torre di Londra, che attiravano molti curiosi]. – Nome con cui, intorno alla metà del sec. 19°, venivano designati in...