FACHINEI (Facchinei), Andrea
Viviana Ventura
Nacque a Forlì da Bernardino, intorno alla metà deL sec. XVI. Sembra appartenesse a una famiglia patrizia, non aliena da una certa tradizione negli studi [...] a Ingolstadt nel 1595 e raccoglieva solo i primi tre libri, aumentati nelle edizioni successive (la quinta a Lione nel 1602); il decimo libro fu presumibilmente aggiunto, salvo falsi editoriali, nell'edizione veneziana, sempre del 1602; gli ...
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ARCA (Arcade, Arcades, Arcas), Mario
Filippo Liotta
Vissuto nel XVI secolo, nacque a Narni da illustre famiglia. Si dedicò allo studio del diritto distinguendosi per la vivacità dell'ingegno e il temperamento [...] fece un certo clamore nell'ambiente dei giuristi ferraresi. L'opuscolo dell'A. fu pubblicato a Venezia nel 1543 e a Lione nel 1545. Infine, i due opuscoli, quello dell'A. e la lettera a lui diretta dall'Aldobrandini, sono stati pubblicati insieme ...
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RUCELLAI
Antonio Panella
. Dei Rucellai non si hanno notizie, se non dalla metà del secolo XIII con un Alamanno soprannominato Oricellario, dalla scoperta che egli aveva fatta di una tintura per i pannilani [...] , del quale fu ispiratore e guida.
Sembra che un ramo di questa famiglia si sia trasferito verso la metà del sec. XV a Lione, dove avrebbe gallicizzato il cognome in Rousselet.
Bibl.: L. Passerini, Genealogia e storia della famiglia R., Firenze 1861. ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] inflitto una pesante sconfitta alle armate reali a sud di Lione (aprile 1362). Nondimeno, re Giovanni desiderava mettersi a alpine (frate minore Jean Richard) e nelle provincie di Lione, Vienne, Embrun, Tarantasia e Besançon (estate 1364), ricorrendo ...
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Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] si affiancò in seguito il cappellano di corte Gualtiero di Ocra. Solo il 20 luglio 1245, con tre giorni di ritardo, a Lione giunse un'altra ambasceria imperiale di cui faceva parte anche Pier della Vigna.
L'imperatore non aveva fiducia in lui? Oppure ...
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Protimesi
Ennio Cortese
La prelazione o protimesi (dal greco πϱοτίμησιϚ) è stata largamente usata sin dall'antichità greco-romana per convogliare le alienazioni di beni immobili verso proprietari che [...] di Matteo d'Afflitto; L. Hain, Repertorium, p. 365; notevoli le edizioni, sempre dopo l'opera di d'Afflitto, nelle raccolte di Tractatus [Lione 1535, 1544, 1549 e veneziana del 1583-1586, XVII, pp. 18rb-20ra, citate da Troje, 1972, p. 94 n. 18, alle ...
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CARA (di Cara, Kara), Pietro
Angela Dillon Bussi
Nacque a San Germano Vercellese, figlio di Giovanni, intorno al 1440, da una famiglia che prima di lui non aveva mai avuto componenti illustri e che [...] ); la Lectura super Clementinis di Francesco Zabarella (Torino 23 ag. 1492) e l'Opus super usibus feudorum di Baldo degli Ubaldi ([Lione] 28 ag. 1497). A questo tipografo si deve anche la stampa di alcune opere del C.: nei Decreta ducalia Sabaudiae è ...
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DONATI, Sebastiano
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Ombreglio di Brancoli (Lucca) il 21 nov. 1711 da Donato e da Maria Benedetta Lemucchi (cfr. l'atto di battesimo presso la parrocchiale di S. Pietro [...] la pubblicazione da lui curata con note e indici de L'Orazioni del Sansovino aggiunte, ed espurgate con copiosi indici tomi 2 (Lione [ma Lucca] 1742).
Nella primavera del 1750 iniziò con il Di Poggio un viaggio di studio a Roma, cui in seguito ...
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PARPAGLIA, Tomaso
Francesco Aimerito
PARPAGLIA (Parpalea, Parpalia, Parpalias), Tomaso. – Nacque verosimilmente a Revigliasco Torinese o a Torino fra il 1450 e il 1470, probabilmente terzogenito di [...] .
Le opere più note e diffuse di Parpaglia sono costituite da un cospicuo insieme di repetitiones riunite nella raccolta edita a Lione nel 1553 (apud Hugonem a Porta et Antonium Vincentium), e riprese in quella curata da Pompeo Limpio e pubblicata a ...
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CALDERINI, Gaspare
Hans Jürgen Becker
Figlio del noto canonista Giovanni e, presumibilmente, di Bella (o Belda) Pronti sua prima moglie, nacque a Bologna nel 1345. Il C. sposò in prime nozze Giovanna [...] " (Fantuzzi, p. 12).La maggior parte di questi consilia fu stampata; ricordiamo le edizioni di Roma 1472, Milano 1491e 1511, Lione 1550, Venezia 1497 e 1582 (l'edizione romana del 1472 si trova riprodotta in microfilm positivo presso la Bibl. Apost ...
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lione
lïóne s. m. – Variante ant. di leone. ◆ Dim. lioncino, lioncèllo per leoncino, leoncello. In araldica, sono detti lioncelli i leoni quando sono più di due nello scudo; hanno gli stessi attributi del leone.
lion
‹li̯õ′› s. m., fr. (f. lionne ‹li̯òn›) [dall’ingl. lion, propr. «leone», per un confronto scherzoso con i leoni della Torre di Londra, che attiravano molti curiosi]. – Nome con cui, intorno alla metà del sec. 19°, venivano designati in...