Uomo politico francese (Montbrison 1457 - Blois 1532). Dopo avere studiato a Lione, Orléans e Parigi, iniziò la carriera di magistrato. Divenne dapprima segretario della regina Anna di Bretagna, moglie [...] di Carlo VIII, e poi ambasciatore del re, per conto del quale concluse la pace con i principi italiani dopo la battaglia di Fornovo (1495), e da cui fu nominato ministro delle Finanze. Mantenne questa ...
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Matematico (Dolomieu, Isère, 1869 - Parigi 1951). Professore nelle univ. di Montpellier, Lione, Nancy, fu chiamato nel 1909 a quella di Parigi, dove insegnò calcolo differenziale e integrale, poi (1920) [...] meccanica razionale, e infine (1924-40), quale successore di J.-G. Darboux, geometria superiore. Socio straniero dei Lincei (1927). Il C. ha posto su solide basi la teoria della struttura dei gruppi continui ...
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LUDOVICO I di Savoia, duca di Savoia
François Charles Uginet
Figlio sestogenito di Amedeo VIII, conte e poi duca di Savoia, e di Maria di Borgogna, nacque a Thonon intorno al 1413-14. Quando Amedeo, [...] In seguito il duca riguadagnò la Savoia. La morte sorprese L., lungo la via del ritorno, il 29 genn. 1465 a Lione dove il suo cuore fu deposto nella locale chiesa dei celestini, fondata da Amedeo VII, mentre le sue spoglie mortali furono ricongiunte ...
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Storico (Parigi 1820 - Lucenay-lès-Aix, Nièvre, 1882). Prof. di storia a Lione (1849-71), poi rettore dell'Accademia di Nancy e (1873) di quella di Lione, conseguì nel mondo accademico e presso il pubblico [...] larga fama con una Histoire de France, depuis les origines jusqu'à nos jours (9 voll., 1865-79) e una Histoire de la Restauration (2 voll., 1879). Forse più interessanti i lavori sull'amministrazione e ...
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Famiglia fiorentina di tipografi-editori (secc. 15º-17º) a Firenze, Venezia e Lione, con succursali a Londra, Madrid, Burgos, Salamanca, Saragozza, Medina del Campo, Lisbona. La casa di Firenze ebbe inizio [...] ; stampò 120 libri. Il figlio Tommaso (1494-1566), con la firma "Eredi di L. A. Giunta", ebbe buona produzione. A Lione lavorarono Giacomo (1486-1546) e le figlie (dal 1520 al 1599 almeno). Marca dei G. fu il giglio araldico. Nelle contraffazioni ...
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Matematico (Périgueux, Dordogne, 1816 - ivi 1900); prof. alla università (dal 1848) di Lione. Portano il suo nome tre formule fondamentali di geometria differenziale delle curve. ...
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Gesuita (Grenoble 1567 - Avignone 1622). Prof. di teologia e di ebraico a Lione dal 1608, partì poi (1611) per il Canada, dove fondò prima la missione di Port-Royal in Acadia (Nuova Scozia), poi (1613) [...] sulla costa opposta quella di Saint Sauveur (oggi Bar Harbor, Maine). Ma l'una e l'altra furono distrutte dal pirata inglese Samuel Argall, per cui il B. tornò in Francia (1614). Interessanti le sue relazioni ...
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ANTINORI, Alessandro
Gemma Miani
Nacque a Firenze nel 1481 da Niccolò di Tommaso, mercante, e da Nannina Martini. Esercitò la mercatura riprendendo i traffici del padre in direzione di Lione e ampliandoli [...] sua società: il 3 ott. 1530 il mercante genovese Lodovico Sauli dava l'incarico al suo procuratore A. Doria di cercar di ricuperare a Lione presso l'A. una lettera di cambio di 743 scudi d'oro, 19 soldi, 2 denari, tirata a Medina del Campo, su "Carlo ...
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Filosofo francese (Rochefort-sur-Mer 1908 - Parigi 1961), professore all'univ. di Lione (1945-49) e al Collège de France (1952). Discepolo e amico di J.-P. Sartre, con questo fondatore nel 1945 della rivista [...] Les temps modernes, se ne distaccò nel 1953, non approvandone i tentativi di approcci col partito comunista. Risentì profondamente l'influsso della fenomenologia husserliana: il tema husserliano della ...
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BUONVISI, Vincenzo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel giugno del 1500 da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami. Morì a Lione dopo il 1572 e prima del 1576, probabilmente nel 1573.
Ultimogenito, venne [...] della libertà, n. 766, p. 195; Ibid., Comune,Corte dei Mercanti, n. 87 (Libro delle date), cc. 29v-30, 48-49 (banco di Lione), 45v-46v, 178 (botteghe della seta di Lucca), 55 (banco di Lucca); n. 88 (id.), pp. 22-23, 49v-50 (banco di Lucca), 67v ...
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lione
lïóne s. m. – Variante ant. di leone. ◆ Dim. lioncino, lioncèllo per leoncino, leoncello. In araldica, sono detti lioncelli i leoni quando sono più di due nello scudo; hanno gli stessi attributi del leone.
lion
‹li̯õ′› s. m., fr. (f. lionne ‹li̯òn›) [dall’ingl. lion, propr. «leone», per un confronto scherzoso con i leoni della Torre di Londra, che attiravano molti curiosi]. – Nome con cui, intorno alla metà del sec. 19°, venivano designati in...