I deonimici provenienti dal francese antico e dal francese otto-novecentesco sono 131 (così in Caffarelli 2020: pp. 125-139). Già nelle esemplificazioni di de Fazio 2024, nell’articolo di apertura a questa [...] dalla città di Olonne. A partire dal 1833 è attestato il pizzo valenciennes, un ‘finissimo merletto a fuselli, in filato di lino con fondo a rete e motivi ricchi e vari, di gran moda nel Settecento’. Infine, agli anni Ottanta del XX secolo, risale ...
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Le parole in viaggio seguono spesso vie non lineari. Più ci allontaniamo dall’orizzonte linguistico europeo, poi, più i viaggi di queste parole si fanno tortuosi e imprevedibili: le parole possono infatti [...] (cito solamente quelli presenti nel DI): bengalina ‘stoffa di seta cordonata’, bocolano (< Bukhara, città uzbeka) ‘stoffa di lino’, calicò (< Kalikut, città dell’India) ‘tessuto di cotone stampato’, leggi (< Lahigan, regione della Persia) ‘tipo di ...
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Un re, Serse, che appartiene ad una dinastia che si vanta di discendere direttamente da Zeus. Un impero, la Persia, che ha l’ambizione di dominare il “mondo” (almeno tutto quello allora conosciuto). L’umiliazione [...] per la costruzione del ponte sull’Ellesponto vengano impiegati i materiali migliori e gli artigiani più abili, cavi fatti dai Fenici con il lino e dagli Egizi con il papiro (7,25 e 34), il primo tentativo è subito spazzato via dal mare. Lo sdegno di ...
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La fratellanza è, in senso proprio, un vincolo di parentela, ma come si sa porta con sé una serie di significati più estesi: nella versione online del Dizionario Sabatini Coletti (Corriere.it), si legge [...] Navarro, un giallo in cui «Il capitano dei carabinieri Marco Valoni […] dovrà ripercorrere l’intera storia del Sacro Lino, tra complotti e miracoli, eresie e Crociate, apostoli e Templari». Il termine di cui ci stiamo occupando compare, peraltro ...
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Gianni Rodari, con le sue poesie-filastrocche sul Natale, celebrando la bellezza dell’arte, il valore della condivisione e l’incanto di questa festa, così scrisse: «Se comandasse lo zampognaro / che scende [...] . Oggi nessuno la utilizza per eseguire la pizzica. Mauro Gioielli, studioso di tradizioni popolari, ha menzionato Lino Maniscalco come uno dei maggiori protagonisti della musica zampognara italiana contemporanea. Nato a Castelnuovo al Volturno ...
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Il matematico Lino Aldani (1926-2009), noto anche con lo pseudonimo di N. L. Janda, è stato un prolifico autore di fantascienza, tra gli italiani più tradotti all’estero, stimato anche come curatore di [...] riviste e saggista (Farinella 1997, Iannuzzi 20 ...
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Sindone sostantivo femminile [dal latino sindon -ŏnis, greco σινδών -όνος «tela di lino», voce di origine semitica]. – Presso gli antichi Ebrei, drappo di lino usato per avvolgervi i cadaveri prima di [...] seppellirli. Per antonomasia, la Sindone, sudario, la sacra Si ...
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In vista del settimo centenario della morte di Dante (2021), l’Accademia della Crusca e l’Opera del Vocabolario Italiano hanno progettato un Vocabolario dantesco, diretto da Paola Manni e Lino Leonardi. [...] Recentemente sono state pubblicate, oltre all’ ...
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lino1
lino1 agg. [lat. līneus «di lino»], raro. – Fatto di lino; oggi è usato solo nella locuz. panni lini o pannilini (più raro il sing. panno lino o pannolino, che si confonderebbe con pannolino1, spec. nel sign. 2 a), ma anticam. aveva...
lino2
lino2 s. m. [lat. līnum]. – 1. Nella classificazione botanica, genere di piante della famiglia linacee (lat. scient. Linum), con più di 200 specie delle regioni temperate e subtropicali: sono erbe annue o perenni, di rado suffrutici,...
Nome comune delle piante del genere Linum e in particolare di Linum usitatissimum (fig.), coltivato per la pregiata fibra tessile che se ne ricava e per i semi.
Botanica
Il l. è un’erba annua della famiglia Linacee dal fusto eretto alto fino...
(gr. Λίνος) Mitico figlio, secondo la leggenda argiva, di Apollo e di Psamate, figlia del re d’Argo Crotopo, fu esposto alla nascita e allevato dai pastori; fu poi fatto divorare dai cani per volere di Crotopo, che uccise anche Psamate. In...