FRANCI, Sebastiano
Anna Paola Montanari
Nacque il 1° giugno 1715 da Francesco Antonio e Laura Tinella e fu battezzato il 4 giugno a Pallanza (ora frazione di Verbania), sulla sponda piemontese del Lago [...] terre incolte, la migliore preparazione di terra e sementi, il perfezionamento tecnico della coltivazione della vite e del lino, l'introduzione di nuove culture capaci di fornire materie prime alle manifatture nazionali e, soprattutto, la diffusione ...
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CORDENONS, Pasquale
Umberto D'Aquino
Nacque il 6 sett. 1837 a Santa Maria di Sala (Venezia) da Pietro e Maria de Stales. Laureatosi in scienze matematiche presso l'università di Padova, partecipò, dopo [...] il pallone nel piano diametrale orizzontale, e fatta di aste di frassino, aveva la funzione di tenere tesa una tela di lino, che avvolgeva a sua volta la metà superiore del pallone e serviva da ancoraggio alle funi, di bronzo fosforoso, che ...
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FARNESE, Alessandro
Dario Busolini
Nacque a Badajoz, in Spagna, il 30 ott. 1664, figlio naturale di Alessandro, secondogenito del duca di Parma Odoardo II, generale della cavalleria italiana in Spagna, [...] trentaquattro anni di carcere.
Per ordine del duca, il 30 novembre, alle due di notte, il suo cadavere, avvolto in un lino e posto in una semplice cassa, fu trasportato alla Steccata e sepolto nella cappella del Crocifisso, presso la tomba del duca ...
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BEVILACQUA, Enrico
Luisa Mangoni
Nacque a Isola della Scala (Verona) il 5 marzo 1869. Si laureò in lettere presso l'Accademia scientifico-letteraria di Milano con una tesi su G. B. Andreini e la compagnia [...] il Monti nella più vasta prospettiva critica della tradizione arcadica italiana.
Nel 1926 apparve a Torino un saggio su I Fioretti di frate Lino da Parma, opera in cui il B. non si sottrae alla suggestione del personaggio, e che ha i toni più di una ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] (UGI), associazione di ispirazione liberal-democratica animata da giovani come Marco Pannella, Franco Roccella, Paolo Ungari e Lino Jannuzzi. Eletto consigliere nazionale dell’UGI nel 1956 a Perugia, entrò a far parte dei ‘sette prìncipi della ...
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ASQUINI, Alberto
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Nato a Tricesimo (Udine) il 12 ag. 1889 da Giovanni e da Angela Bisutti, conseguì nel 1909 la maturità classica presso il liceo "J. Stellini" di Udine e, vinta una borsa di studio, [...] anche i primi corsi di diritto corporativo, da cui nacque la Scuola sindacale diretta dall'A. e intitolata a Lino Domenighini.
La conoscenza del diritto privato e commerciale austriaco, acquisita fin dall'anteguerra e perfezionata a contatto con l ...
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CURRADI, Taddeo, detto il Battiloro
Günter Passavant
Figlio di Francesco, fu battezzato a Firenze il 26 ott. 1529 (Firenze, Arch. dell'Opera di S. Maria del Fiore, Libri di battesimo 1522-1532, c. 124r: [...] può essere suggerita da un'incisione di Domenico Falcini per la Descrizione del Sacro Monte della Verna di fra' Lino Moroni (Firenze 1612), riproducente una scultura con la Crocifissione, perduta, che era probabilmente in terracotta smaltata e nella ...
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VACCHELLI, Pietro
Matteo Morandi
VACCHELLI, Pietro. – Nacque a Cremona il 21 aprile 1837 da Giuseppe, avvocato, e da Ignazia Nicolaj.
La famiglia, di antica tradizione notarile con consistenti addentellati [...] 1876, sempre a Cremona, creò la Banca sociale, un piccolo istituto di credito ordinario specializzato nelle operazioni su lino e cereali, oltre che nell’anticipo di fondi su titoli pubblici o privati di particolare solidità, di fatto complementare ...
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DEL BENE, Francesco
Francesca Klein
Figlio di Iacopo di Francesco e di Oretta di Borgognone Gianfigliazzi, nacque intorno al 1328, come si trae dal frammento di un atto notarile relativo alla sua emancipazione [...] . per la valorizzazione delle sue terre nel contado, con lavori di ordinaria amministrazione, con l'introduzione di nuove culture (lino), con la costruzione di case padronali e coloniche, con la stipulazione di contratti a mezzadria, e a sòccida. Per ...
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BORGO (De Borgo, De Burgo), Giovambattista
Salvatore Bono
Non ci sono note né la data né la località della nascita: il Mazzuchelli, che ne ricorda gli scritti con un brevissimo cenno, lo considera italiano, [...] da qui, via mare, giunse a Damietta.
Ad Alessandria, nel 1680, s'imbarcò su una nave messinese, che aveva un carico di lino e di seta, per far ritorno in Italia. Dopo aver costeggiato Candia e Cerigo, entrata nel canale di Zante, la nave fu avvistata ...
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lino1
lino1 agg. [lat. līneus «di lino»], raro. – Fatto di lino; oggi è usato solo nella locuz. panni lini o pannilini (più raro il sing. panno lino o pannolino, che si confonderebbe con pannolino1, spec. nel sign. 2 a), ma anticam. aveva...
lino2
lino2 s. m. [lat. līnum]. – 1. Nella classificazione botanica, genere di piante della famiglia linacee (lat. scient. Linum), con più di 200 specie delle regioni temperate e subtropicali: sono erbe annue o perenni, di rado suffrutici,...