CAVOLINI, Filippo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli l'8 apr. 1756 da Nicola, avvocato, e Angela Aurigemma. Completata l'istruzione primaria alla scuola dei maestri che fiorivano nella Napoli [...] osservazioni da lui compiute sull'anatomia fiorale delle piante di fico e caprifico, rettificando anche i caratteri assegnati dal Linneo a queste specie; ne descrisse minutamente la fecondazione che avviene a mezzo di due insetti pronubi, l'Ichneumon ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I cabinets
Krzysztof Pomian
I cabinets
Dal XVI al XVIII sec., il cultore di storia naturale esercita la sua attività generalmente in un cabinet, [...] cabinet di oggetti naturali, di un orto botanico e di un serraglio, ospitò tra il 1735 e il 1738 il giovane Linneo (Carl von Linné), appena giunto nelle Province Unite dalla Svezia, e partecipò al finanziamento della pubblicazione dei suoi lavori. Ma ...
Leggi Tutto
ARENA, Filippo
Giuseppe Lusina
Nato a Piazza Armerina (Sicilia) il 10 maggio 1708, entrò nella Compagnia di Gesù il 14 nov. 1723; insegnò umanità, filosofia e matematica in diversi collegi della Compagnia, [...] il tempo e il luogo (la Sicilia) ove egli scriveva. A tal proposito è da notare che cita solo per intesa C. Linneo, di cui non ha potuto vedere il lavoro Sponsalia Plantarum (1749), dal quale forse avrebbe appreso, dice l'A., qualche cosa di ...
Leggi Tutto
BERTOLONI, Antonio
Valerio Giacomini
Nacque a Sarzana l'11 febbr. 1775 da Francesco e da Griselda Ama Casoni. Il 25 nov. 1793 si recò a Pavia per studiare scienze matematiche, ma da Giuseppe e Francesco [...] - Hortus siccusfiorae italicae - costituitoda ben 400 pacchi, su cui è stato fondato il vasto lavoro. Grande ammiratore di Linneo, il B. ordinò erbario e flora sullo schema della classificazione linneana e con gli stessi criteri di valutazione delle ...
Leggi Tutto
BELLARDI, Carlo Antonio Ludovico
Valerio Giacomini
Nacque a Cigliano (Vercelli) il 30 luglio 1741, da Giuseppe Amedeo e da Anna Franchini. Esercitò la medicina, il che porrebbe in dubbio l'attendibilità [...] botanica celeberrimo, cuius laudatum nomen rei herbariae cultoribus est notissimum"; Haller lo conobbe personalmente; corrispondevano conlui Linneo, Gmelin, Villars, La-Billardière, De Suffren e altri. Il Bonino elenca una sessantina di specie nuove ...
Leggi Tutto
VALERIANA (lat. scient., Valeriana officinalis L.; ted. Baldrian)
Fabrizio CORTESI
Alberico BENEDICENTI
È una pianta vivace della famiglia Valerianacee che raggiunge un'altezza di 5-15 dm., con rizoma [...] perché essa presenta un maggiore sviluppo delle radici e fornisce quindi maggiore quantità di droga.
Il genere Valeriana (Linneo, 1737) comprende circa 200 specie che vivono nell'emisfero settentrionale e nella regione delle Ande; in Italia oltre ...
Leggi Tutto
ALPINO (Alpini), Prospero
Giuseppe Lusina
Nacque a Marostica (Vicenza) il 23 nov. 1553 da Francesco, medico eminente, e da Bartolomea Tarsia di Padova; fu avviato dapprima al mestiere delle armi, che [...] ricca letteratura, parte favorevole, parte contraria, che finisce con una dissertazione (1764) di G. Le Moine, allievo di C. Linneo, che rende giustizia all'illustrazione fatta dall'Alpino.
Del 1592 è l'altra opera botanica, De plantis Aegypti, anche ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Zoologia e botanica
Brigitte Hoppe
Zoologia e botanica
Descrizione, anatomia e classificazione di animali e piante
Nel corso del XVII sec., anche [...] complicata, preferendole la classificazione di Joseph Pitton de Tournefort e, in seguito, il più pratico sistema sessuale di Linneo. Solo nel corso del XIX sec. gli scienziati impegnati a elaborare il sistema naturale si accostarono ai risultati di ...
Leggi Tutto
CAMPANA, Antonio
Isabella Sermonti Spada
Nacque a Ferrara, secondo alcuni biografi, il 2 apr. 1753, secondo altri, il 2 aprile 1751, da Giovanni e Paola Righetti. Studiò presso il collegio dei gesuiti [...] , del filosofo naturalista L. B. Guyton de Morveau. Per la classificazione delle piante medicinali si valse del sistema di Linneo e di Decandolle. Diverse edizioni di questa Farmacopea furono pubblicate anche all'estero: a Parigi, a Londra, a Vienna ...
Leggi Tutto
BIVONA BERNARDI, Antonio
Francesco Brancato
Nacque a Messina il 24 ott. 1778 da Andrea Bernardi e da Maddalena Chiocciola, romani. Perduti ancor piccolo i genitori, fu adottato dal barone Antonino Bivona [...] all'Orto botanico di Palermo. Ma è riconosciuto al B. il merito di avere applicato in modo organico il sistema del Linneo con cui era suo proposito illustrare tutta la flora di Sicilia.
Recatosi nel 1807 a Catania, ricercò e studiò nuove piante ...
Leggi Tutto
linnea
linnèa s. f. [lat. scient. Linnaea, dal nome latinizzato (Linnaeus) del naturalista sved. C. Linneo (v. linneano)]. – Genere di piante caprifogliacee, con varie specie, tra cui Linnaea borealis, della zona circumpolare artica e delle...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...