W. Wayt Gibbs
Biodiversità
C'è il rischio di una nuova
estinzione di massa?
Un pericolo per il futuro della Terra
di W. Wayt Gibbs
26 agosto-4 settembre
Si tiene a Johannesburg, in Sudafrica, il Vertice [...] che sono state descritte fino a oggi sono all'incirca 1.800.000, mentre quelle vegetali ammontano a circa 500.000; Linneo nel 18° secolo ne descrisse 4263 animali e circa 10.000 vegetali.
repertorio
La teoria dell'evoluzione
Quasi tutti gli antichi ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Osservatori, laboratori e orti botanici
Mara Miniati
Alessandro Tosi
Osservatori, laboratori e orti botanici
Osservatori e laboratori
di [...] si recava a Parigi, per visitare il Jardin du Roi e incontrare i due fratelli de Jussieu, nel 1741 Linneo veniva nominato professore di botanica e medicina all'Università di Uppsala. Egli contribuì al recupero e alla riorganizzazione del giardino ...
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L'Ottocento: biologia. Le origini della morfologia in Germania
Ilse Jahn
Le origini della morfologia in Germania
In Germania il concetto di 'morfologia' ebbe origine dagli studi di storia naturale [...] . Il termine 'metamorfosi', diffusosi fin dal XVII sec. in riferimento allo sviluppo degli insetti, era già stato applicato da Linneo (Carl von Linné) al mondo vegetale nella Philosophia botanica (1751), cui fece riferimento Goethe nei suoi studi di ...
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Le Paleoscienze. Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Alberto Cazzella
Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Le tendenze interpretative più recenti (Renfrew 1994) [...] , e viceversa. L'idea stessa di riunire più categorie entro insiemi organizzati in modo gerarchico, per noi usuale dopo Linneo, non è detto che avesse senso in questo tipo di contesti culturali, dove presumibilmente la classificazione non aveva ...
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Degenerazione
Giulio Barsanti
Giorgio Bignami
Il termine degenerazione, letteralmente "modificazione del genere", "deviazione dal genere", può significare alterazione, trasformazione, o passaggio da [...] , London 1799). La constatazione che la natura degrada, all'interno della specie umana, dall'europeo all'africano, già fatta da Linneo quando l'uomo venne, per la prima volta, classificato nello stesso ordine delle scimmie - in modo tale che il più ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] le opere di Étienne Bonnot de Condillac, Buffon e Johann Friedrich Blumenbach, ma anche il metodo tassonomico di Linneo, propugnavano, pur tra oscillazioni e ripensamenti, una visione della specie umana tendenzialmente assimilata alle specie animali ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia agricola
Nils Roll-Hansen
La biologia agricola
Lo sviluppo dell'agricoltura tra il XIX e il XX sec. è strettamente legato [...] tra scienze naturali ed economia è illustrato, per esempio, dal fondatore della sistematica e tassonomia biologica moderna, Linneo (Carl von Linné, 1707-1778), molto interessato alle problematiche legate all'agricoltura. Il suo Systema naturae (1735 ...
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Botanica e zoologia
Il sapere botanico e zoologico del Rinascimento può essere visto e studiato come una tappa del costituirsi delle scienze della botanica e della zoologia; così è per tutti coloro che [...] , solida e nuova, avrebbe avuto una grande influenza; Tournefort saluterà "il genio superiore" di Cesalpino, e Linneo riconoscerà il suo debito verso questo notevole "sistematizzatore".
Tuttavia, non sarebbe legittimo concludere questo esame delle ...
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La sperimentazione animale
Bruno Silvestrini
(Istituto di Farmacologia, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio discuteremo la sperimentazione sugli animali nel contesto [...] più è imposta dalle difficoltà. Infine la terza, quella della gradualità, che è la legge della pazienza, della saggezza. C. Linneo, ispirato dalla sua visione della vita che sgorga al di fuori dell'intervento dell'uomo, l'ha denominata Natura non ...
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La grande scienza. Equilibri intermittenti e stasi: nuove idee sull'origine della vita
Niles Eldredge
Equilibri intermittenti e stasi: nuove idee sull'origine della vita
Nel 1959, centenario della pubblicazione [...] (in dipendenza soprattutto ma non esclusivamente dalla dimensione, ossia dal numero di specie) sono i 'taxa superiori' della gerarchia di Linneo - generi, famiglie, e così via, fino ai phyla e ai regni.
Dal momento che il destino di tutte le specie ...
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linnea
linnèa s. f. [lat. scient. Linnaea, dal nome latinizzato (Linnaeus) del naturalista sved. C. Linneo (v. linneano)]. – Genere di piante caprifogliacee, con varie specie, tra cui Linnaea borealis, della zona circumpolare artica e delle...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...