COLLA, Luigi
Isabella Sermonti Spada
Nacque a Torino il 22 apr. 1766 da Giovanni Maria, dottore collegiale in scienze legali e uno degli avvocati più noti dell'epoca, e da Felicita Cappello. Destinato [...] , come anche dei più autorevoli botanici del tempo, ne ottenne preziosi consigli, e con la guida della Philosophia botanica di Linneo, fin dal 1813, distribuì nel suo podere le piante secondo le classi e gli ordini del sistema sessuale. Pubblicò in ...
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Questo piccolo crostaceo, che raggiunge al massimo 18 mm. di lunghezza, appartiene all'ordine dei Branchiopodi, e vive nelle acque salse di tutti i continenti, soltanto però nella zona temperata. Il nome [...] è singolare esempio di verginità perpetua.
La specie Artemia salina (L.) Leach corrisponde al Cancer salinus di Linneo ed è specie cosmopolita. Caratteristico è il suo adattamento alle concentrazioni anche elevatissime delle acque salse; e assai ...
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TOURNEFORT, Joseph Pitton de
Fabrizio Cortesi
Botanico francese, nato ad Aix il 15 giugno 1656, morto a Parigi il 28 dicembre 1708. Il padre lo avviò alla carriera ecclesiastica che egli abbandonò alla [...] 1725).
Il Tournefort ha creato una classificazione botanica, la quale, per quanto artificiale perché basata esclusivamente sulla forma della corolla, ha reso notevoli servigi alla scienza. Linneo gli dedicò un genere di Borraginacee (Tournefortia). ...
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MARCHISIO, Andrea
Francesca Lombardi
Nacque a Torino il 15 maggio 1850 da Antonio e da Caterina Ferri. Nel 1864 iniziò a frequentare l'Accademia Albertina, dove studiò con E. Gamba e A. Gastaldi, conseguendo, [...] con regolare cadenza sino alla fine del secolo, esponendovi opere quali L'indomani (1874), Una nota poco armonica (1875), Linneo dopo un'escursione botanica (1876), Goethe e Bettina Brentano (1877), L'occasione fa il ladro (1878), Non serve l ...
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Con questo nome s'indica il non contemporaneo maturare degli organi sessuali nei fiori ermafroditi, talché la fecondazione non può avvenire se non per mezzo di polline estraneo (C. K. Sprengel) e si chiama [...] di fiori con organi solamente dell'uno o dell'altro sesso, pur presentandosi di frequente, non costituiscono la regola. Linneo chiamò monoiche o dioiche queste ultime piante, a seconda che i fiori maschili e femminili nascono rispettivamente sullo ...
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Figlio di Federico e Olimpia Orsini, nacque in Roma il 13 marzo 1585. Appena diciottenne, ebbe l'idea e gettò le fondamenta dell'Accademia Lincea (1603); alla quale dedicò poi sino alla fine della vita [...] il C. deve occupare un posto assai elevato e deve essere ricordato come uno dei più importanti precursori di Linneo.
Bibl.: B. Odescalchi, Memorie istorico-critiche dell'Accademia dei Lincei, Roma 1806; D. Carutti, Breve storia dell'Accademia dei ...
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. La conchiliologia o conchigliologia o conchiologia, detta anche testaceologia od ostracologia, è quella parte della zoologia sistematica che studia le conchiglie nella loro forma, nella loro struttura, [...] successero con metodi più estesi e perfezionati Martin Lister, Langius (1722), Breyn, Gualtieri (1742), Klein, D'Argenville.
Linneo, con la sua rigorosa nomenclatura binomia ed estendendo le osservazioni, oltre che alla conchiglia, anche all'animale ...
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Tobias, Phillip Vallentine
Maria Casini
Medico e paleoantropologo sudafricano, nato a Durban (Natal) il 14 ottobre 1925. Professore e direttore del dipartimento di anatomia (1959-90) presso la University [...] ). Oltre che allo studio dei resti umani, si è dedicato a ricostruire le tappe della ricerca di alcuni importanti scienziati come C. Linneo, C.R. Darwin, L. Leakey. I suoi studi sono stati avallati dalla ricerca sul campo: fin dal 1945 ha assunto la ...
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Storia evolutiva del corpo
Gabriella Spedini
L'aspetto sotto cui il corpo umano appare oggi ai nostri occhi è il prodotto di un lungo cammino evolutivo che la nostra specie ha percorso in milioni di [...] posto nell'ordine degli Antropomorfi (che poi diventerà l'ordine dei Primati), insieme alle scimmie. Nella decima edizione (1758), Linneo comprende nel genere Homo la specie Homo diurnus (Homo sapiens) e la specie Homo nocturnus o troglodytes, cioè l ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Settecento è il secolo della crisi dell’immagine tradizionale della natura: la scala. [...] ” le due che sarebbero loro contigue, ma ciascuna di esse si trova “circondata” da numerose altre specie.
Così nella mappa di Linneo (visualizzata da Giseke nel 1792), l’ordine I “sfuma”, per certe caratteristiche, nel III, ma per altre nel V e per ...
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linnea
linnèa s. f. [lat. scient. Linnaea, dal nome latinizzato (Linnaeus) del naturalista sved. C. Linneo (v. linneano)]. – Genere di piante caprifogliacee, con varie specie, tra cui Linnaea borealis, della zona circumpolare artica e delle...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...