Naturalista, matematico e filosofo (Lubecca 1587 - Amburgo 1657); godette di altissima stima tra i contemporanei. In contrapposizione alle dottrine scolastiche, fu fautore del metodo sperimentale e matematico, [...] del linguaggio classificatorio e l'acutezza dell'analisi scientifica inducono a considerarlo uno dei maggiori precursori di Linneo, che ne perfezionerà in seguito l'apparato terminologico. Notevole anche la sua attività nel campo della logica ...
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SCHEELE, Carl Wilhelm
Alfredo Quartaroli
Chimico svedese, nato il 9 dicembre 1742 a Stralsund (Pomerania), morto il 21 maggio 1786 a Köping. Figlio di un commerciante, entrò a 14 anni come apprendista [...] ), apprese le prime nozioni di chimica. Nel 1773 si trasferì a Upsala, ove conobbe e si legò di amicizia con Bergmann e Linneo. In seguito si stabilì a Köping ove diresse una farmacia ed è qui che, con scarsezza di mezzi, compì le sue più importanti ...
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Così si chiama quel ramo dell'ecologia (v.) che studia la distribuzione delle piante in rapporto ai caratteri del terréno e, in generale, del substrato nutritizio. Si è osservato da tempi remoti che terreni [...] a speciali zone climatiche, esclusive o quasi, a un dato tipo di terreno. Di qui il noto aforisma di Linneo: dignoscitur ex sola inspectione plantarum subiecta terra et solum. Gli agricoltori si valgono di tale conoscenza per prevedere le ...
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VAMPIRO
Angelo SENNA
Raffaele CORSO
. Nome dato a diverse specie di Pipistrelli cui si attribuì il costume di aggredire durante il sonno uomini e animali per succhiarne il sangue.
Le prime notizie [...] , del Padre Jumelle e degli Ulloa verso la metà del sec. XVIII.
Il primo naturalista che usò la voce vampyrus fu Linneo, ma erroneamente, malgrado la frase "noctu haurit sanguinem dormientium" per vespertilio spectrum L. che in seguito fu incluso nel ...
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ROBIN, Jean
Fabrizio Cortesi
Giardiniere ed erborista dei re di Francia Enrico IV e Luigi XIII, nato a Parigi nel 1550, ivi morto il 25 aprile 1628. Viaggiò in America e introdusse per primo la robinia [...] anno 1603 (ivi 1605); Histoire des plantes nouvellement trouvées à l'isle Virginie et autres lieux, ecc. (ivi 1608). A lui Linneo dedicò il genere Robinia. Anche suo figlio Vespasien fu giardiniere del re: nato a Parigi il 22 luglio 1579, ivi morto ...
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Origine delle specie, L' (On the origin of species)
Origine delle specie, L’
(On the origin of species) Opera (1859) di Ch.R. Darwin. Sulla scorta delle numerosissime osservazioni ed esperienze, anche [...] sua teoria dell’evoluzione delle specie mediante la selezione naturale. Contrastando le ipotesi fissiste, quali quella classica di Linneo, che ritenevano le specie dei viventi fissate una volta per tutte all’atto stesso della creazione – secondo un ...
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(dal gr. ἄκανϑα "spina"; nome già usato da Aristotele; ital. spinarolo; fr. aiguillat; ted. Dornhai; ingl. picked dogfish). Genere di pesci cartilaginei della sottoclasse Elasmopranchi, ordine Plagiostomi, [...] denti eguali e obliqui in entrambe le mascelle. Il genere fu stabilito dal Risso nel 1826 per lo Squalus acanthias di Linneo. Se ne conoscono due specie, entrambe cosmopolite: l'Acanthias vulgaris Risso e l'A. Blainvillii Risso, molto simili tra loro ...
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Nato a Caprino di Verona il 18 luglio 1728, morì a Padova il 13 aprile 1805. Iniziò la sua carriera dapprima come semplice giardiniere, poi come custode dell'Orto botanico di Padova e quindi come prefetto [...] da lui illustrate con la nomenclatura binomia.
L'A. fu in relazione epistolare con i sommi botanici dell'età sua. Linneo diresse a lui una serie di lettere, recentemente pubblicate dall'accademia di Upsala. L'Allioni mantenne con lui una nutrita ...
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CHIEREGHIN, Stefano
Rosanna Pavan Cipollone
Nacque a Chioggia (Venezia) l'8 giugno 1745 da Fortunato e da Maria Annunciata Bullo. Frequentò il collegio militare di Verona, e poi le università di Padova [...] egli non si limita ad una semplice descrizione, ma perviene a concetti e interpretazioni importanti anche nei confronti di Linneo che egli pure considera sempre il modello insuperato. In particolare va rilevata la sua presa di posizione circa la ...
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Anatomopatologo (Königgrätz 1804 - Vienna 1878). Studiò medicina a Praga, dove svolse (1822-24) il triennio propedeutico in filosofia ed entrò in rapporto con il filosofo e matematico B. Bolzano, e a Vienna, [...] di anatomia patologica, materia resa obbligatoria per gli studenti di medicina. Fu chiamato da R. Virchow "Linneo dell'anatomia patologica" per l'accuratezza dell'attività descrittiva e classificatoria. Studioso di larghe vedute teoriche, acquisite ...
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linnea
linnèa s. f. [lat. scient. Linnaea, dal nome latinizzato (Linnaeus) del naturalista sved. C. Linneo (v. linneano)]. – Genere di piante caprifogliacee, con varie specie, tra cui Linnaea borealis, della zona circumpolare artica e delle...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...