BERNARDINO da Ucria (al secolo Michelangelo Aurifici o Auriferi)
Isabella Spada Sermonti
Nato ad Ucria, in Sicilia, nel 1739 da famiglia modesta, fu a Palermo discepolo dei pittore Vito d'Anna da cui [...] e ricevé gli ordini sacri. I testi sui quali formò la sua educatione di naturalista furono quelli di P. A. Mattioli e del Linneo. Dedicatosi a studi di botanica, B. iniziò la raccolta di piante sulle Madonie, sull'Etna e in altre zone della Sicilia ...
Leggi Tutto
Medico, chimico e botanico (Voorbout, Leida, 1668 - Leida 1738). Professore di medicina a Leida (1709), ebbe anche l'insegnamento della botanica e (1718) della chimica. Tentò di conciliare i dettami d'Ippocrate [...] malato, sulle conoscenze anatomiche e sul rifiuto di ogni dogmatismo scolastico. Con F. J. Gronovius sostenne e aiutò C. Linneo. Nel campo della chimica, B. aderì a una concezione di tipo meccanicistico e interpretò molti fenomeni chimici sulla base ...
Leggi Tutto
SARMIENTO, Fray Martín
Alfredo Giannini
Dotto benedettino, meglio conosciuto con questo nome che con quello suo proprio di Pedro José García Balboa; nato a Villafranca del Bierzo il 6 marzo 1695, morto [...] suo in religione Fray Benito Jerónimo Feijóo. Studioso anche di scienze naturali, meritò particolare lode come botanico perfino dal grande Linneo. Fatto segno il Feijóo ad attacchi da parte di accaniti nemici, M. S. si levò in difesa di lui e ...
Leggi Tutto
Forma latinizzata del nome del botanico e medico August Quirinus Bachmann (Lipsia 1625 - ivi 1723). Prof. di fisiologia e botanica, poi di patologia e terapia, si dedicò soprattutto allo studio dell'anatomia [...] salivari: sono detti canali di R. i dotti escretori delle ghiandole sottolinguali. R. scrisse anche di botanica: propose un nuovo sistema di classificazione dei vegetali basato sugli organi fiorali e usò, prima di Linneo, una nomenclatura binomia. ...
Leggi Tutto
Questo nome si dà alla specie più comune in Europa del genere Heliotropium (H. europaeum L.) a cui gli antichi, a cominciare da Dioscuride, attribuivano virtù terapeutiche contro il morso dei serpenti [...] coltivate nei nostri giardini più spesso sotto il nome comune di vainiglia, da non confondere con la droga. Il genere (Linneo, 1735), della famiglia Borraginacee, conta circa 120 specie delle regioni temperate e calde di tutto il globo. In Italia ...
Leggi Tutto
FULGORIDI (lat. scient. Fulgoridae)
Athos Goidanich
Famiglia di Insetti Emitteri Omotteri della serie Auchenorinchi, ampiamente rappresentata soprattutto nelle regioni esotiche. Gran parte delle specie [...] di un'antica viaggiatrice si basa la leggenda della luminescenza che avrebbero i suoi rigonfiamenti cefalici, leggenda consacrata da Linneo nei nomi imposti: Laternaria, Fulgora, Candelaria, ecc. Delle specie nostrane, tutte piccole e poco vistose, è ...
Leggi Tutto
MONTI, Gaetano Lorenzo
Marta Cavazza
MONTI, Gaetano Lorenzo. – Nacque a Bologna il 6 gennaio 1712 da Giuseppe e da Caterina Furolfi.
Il 10 febbraio 1733 conseguì la laurea in filosofia e medicina presso [...] non pubblicata e purtroppo perduta di Monti (Spallanzani, 1984, pp. 175 s.). Per lui, che nell’Oratio del 1761 definì Linneo «di gran lunga il migliore dei nostri tempi», si può parlare di sostanziale adesione al nuovo metodo di classificazione, sia ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] esistono preformati, uno dentro l'altro, in ogni singolo uovo o spermatozoo, come tante matrioske russe.
Per aiutare la memoria, Linneo incluse il suo schema binomio (che raggruppava le specie in generi) in uno più vasto di classi e famiglie, che ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Studi sull'ereditarieta
Federico Di Trocchio
Studi sull'ereditarietà
I fenomeni dell'eredità biologica furono considerati fino a tutto il Settecento secondari e non particolarmente [...] base della corolla di Linaria presentava un solo sperone, mentre il tubo di Peloria ne aveva cinque, tutti ben sviluppati. Linneo pensò che si trattasse di una nuova specie nata dalla trasmutazione di Linaria. Il problema era quello di spiegare come ...
Leggi Tutto
Ramo della zoologia che si occupa dello studio degli Insetti. I molteplici motivi di interesse, di ordine economico, scientifico, medico e amatoriale, hanno determinato una notevole affermazione di questa [...] quello di sviluppo, ecologia e storia naturale di un gran numero di specie.
La riforma della classificazione zoologica attuata da Linneo segnò una nuova fase anche nell’entomologia. L’opera linneana fu perfezionata da numerosi entomologi, fra cui J.C ...
Leggi Tutto
linnea
linnèa s. f. [lat. scient. Linnaea, dal nome latinizzato (Linnaeus) del naturalista sved. C. Linneo (v. linneano)]. – Genere di piante caprifogliacee, con varie specie, tra cui Linnaea borealis, della zona circumpolare artica e delle...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...