Il termine classicismo, che appare all’inizio dell’Ottocento, deriva dell’aggettivo sostantivato classico, a sua volta prosecuzione del lat. classicus, nell’accezione di «autore eccellente, da imitare». [...] A tale moto di restaurazione classicistica dettero impulso due convergenti linee di pensiero, che tennero il campo del dibattito linguistico-letterario fino alla metà del secolo. La prima, che risaliva alla polemica (1703) tra Gian Giuseppe Orsi e il ...
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scrittura elettronica
scrittura elettrònica locuz. sost. f. – Fino agli anni Ottanta del secolo scorso, il dominio dell’audiovisivo – dei media detti non alfabetici – faceva prevedere una progressiva [...] annunci in bacheca, dal forum dell’Accademia della Crusca fino ai blog degli adolescenti; è ovvio che le caratteristiche linguistiche non possono essere le stesse. Nelle pagine personali di Facebook, per es., i messaggi sono di solito più brevi ...
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Letteratura e psicoanalisi
Giovanni Bottiroli
Gli scrittori sono i precursori della psicoanalisi, e i suoi migliori alleati. "Probabilmente - dice Freud - attingiamo alle stesse fonti, lavoriamo sopra [...] (1900) e il Motto di spirito (1905).
Un sogno, un lapsus, un motto di spirito sono delle costruzioni linguistiche, dunque dei testi. La linguistica moderna considera i testi come messaggi resi possibili da un insieme di regole, cioè da una langue (F ...
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Sport e comunicazione nella società moderna
Fabio Rossi
Antonio Ghirelli
Aldo Grasso
Fabio Ciotti
La lingua dello sport
di Fabio Rossi
Perché milioni di lettori, anche semicolti, comprendono e usano [...] Devoto 1972) e, fin da allora, lo studioso sgombrava il campo da purismi e moralismi che mal s'addicono al linguista. La lingua calcistica, nella sua plurima natura di sottocodice, lingua giornalistica e specchio delle tendenze della lingua comune e ...
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A rigore, la lingua letteraria è definita e distinta da quella non letteraria soltanto dal fatto di essere scritta (anche se è esistita ed esiste una letteratura solo orale) e dalle finalità estetiche, [...] letteratura e, anche se non coincide con essa, non può prescinderne, specie ove si segua l’evoluzione della ➔ norma linguistica, il processo di selezione e condivisione di una grammatica. In realtà, non c’è una perfetta coincidenza tra lingua della ...
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Beni culturali
Oreste Ferrari
sommario: 1. Premessa. 2. Problemi generali della tutela. 3. Le realizzazioni museali. 4. Le attività promozionali di valorizzazione. 5. La catalogazione. 6. La formazione [...] che l'espressione ‛bene/i culturale/i' sia rimasta in uso quasi esclusivamente in Italia, mentre in altre aree linguistiche essa è stata ben presto sostituita da altre definizioni dello specifico organo di tutela - più tradizionali, se vogliamo, ma ...
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di Bruno Moretti
Il termine mistilinguismo è usato correntemente come sinonimo di plurilinguismo sia per i casi in cui in una comunità sono presenti due o più lingue, sia per i discorsi prodotti da un [...] come un bambino: le parole escono da sole (Vietti 2005: 19)
Un caso particolare è costituito dal cocoliche (➔ contatto linguistico; ➔ ispanismi), nato dalla mescolanza di italiano e spagnolo e usato nei primi decenni del Novecento nella zona del Rio ...
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La corrispondenza epistolare comincia a diffondersi nella prima metà del Duecento, in concomitanza con la diffusione degli usi scritti del volgare, in seguito a due mutamenti di carattere materiale: l’inizio [...] missive le convenzioni sociali che per secoli hanno governato la pratica dello scriversi secondo norme di cortesia linguistica implicitamente o esplicitamente codificate sta lasciando spazio a una diffusa informalità in nome di una presunta vicinanza ...
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La coincidenza fra la decisa affermazione dei volgari italiani e l’espansione delle attività mercantili nel corso del Duecento non è casuale: numerose sono infatti le testimonianze letterarie di una precoce [...] registrazione, in un libro di ricordanze, di un matrimonio o di un’operazione commerciale quasi mai lascia trasparire la padronanza linguistica dello scrivente, che è forte di un formulario di riferimento che ben conosce, nel caso in cui la medesima ...
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Gusto
Francesco Figura e Stefano Zecchi
In fisiologia, il gusto è il senso specifico mediante il quale sono riconosciuti e controllati i sapori delle sostanze introdotte nel cavo orale. Le sensazioni [...] sensazioni. Oppure, non sfuggiva il fatto che il gusto, pur essendo individuale, ha, nella sua stessa formulazione linguistica consistente nell'espressione di un giudizio, una pretesa universale. In questa ricerca, che vede impegnata in particolare ...
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linguista
s. m. e f. [der. di lingua, sull’esempio del fr. linguiste] (pl. m. -i). – 1. Chi si dedica allo studio delle lingue (o anche soltanto, o in modo specifico, della propria lingua), soprattutto da un punto di vista teorico, sistematico...
linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...