GUIDO DELLE COLONNE
CCorrado Calenda
Scarsissime, come per tutti i poeti siciliani, le notizie biografiche che non siano frutto di ingegnose ma spesso ardite congetture. Nel caso di G. gli sforzi ricostruttivi [...] edizione critica e commentata in corso di allestimento da parte di vari autori per il Centro di studi filologici e linguistici siciliani; le rime di Guido delle Colonne sono state curate da Corrado Calenda. Le canzoni di Guido delle Colonne, comprese ...
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Dante Alighieri, Opere minori: De vulgari eloquentia - Introduzione
Pier Vincenzo Mengaldo
Scritto successivamente all'esilio (I, VI, 3) e alla pace di Caltabellotta (II, VI, 4), preannunciato anzi [...] (non occorre qui dire con quante rettifiche per ciò che attiene alle concrete valutazioni); e anche le teorie propriamente linguistiche del trattato conoscono del resto la loro appendice e palinodia in Par. XXVI.
Con un movimento che appartiene alla ...
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Trattatisti e narratori del Seicento - Introduzione
Ezio Raimondi
«Secolo del genio», come volle definirlo lo Whitehead in rapporto alla stupefacente avventura della nuova scienza, il Seicento è un'epoca [...] incarnazione, forse, dell'umanesimo anarchico barocco, non si arresta alle tecniche, ma coinvolge anche le aree linguistiche, poiché contamina con indiscutibile virtuosismo lingua dotta, gergo e dialetto, estendendosi sino al francese e allo spagnolo ...
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DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] a quello dell'insegnamento: due mondi non proprio deputati alla messa in opera di più o meno sofisticate sperimentazioni linguistiche.
La produzione teatrale del D. si potrebbe dividere in due momenti ideali, quello precedente e quello successivo all ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] da parte del L. dei testi oraziani. Il commento landiniano si caratterizza per l'attenzione non solo alle strutture linguistiche, stilistiche e retoriche del testo di Orazio, ma anche al suo valore formativo. Forse perché portato a termine in ...
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FLORA, Francesco
Massimo Onofri
Nacque il 27 ott. 1891 a Colle Sannita (Benevento) da Giuseppe e Vincenza Di Lecce. Trovatosi, poco più che adolescente, a capo di una numerosa famiglia per la prematura [...] di offrire documenti di tutti i tempi e luoghi, fondandosi sulla convinzione che "la vera poesia oltrepassa tutte le barriere linguistiche", a segnare l'approdo estremo di una vera e propria religio litterarum. Nel 1962 vi aggiunse Poesia e impoesia ...
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BECCADELLI, Antonio, detto il Panormita
Gianvito Resta
Nacque a Palermo, da famiglia originaria di Bologna, nel 1394. Il periodo isolano della sua giovinezza lo vide avviato dal padre alla mercatura, [...] enfatici, spaziato dalle descrizioni naturalistiche e dai bozzetti rapidi e saporiti, interessanti anche per le innovazioni linguistiche talora ardite, spesso facili, vanno ricordati anche il Liber rerum gestarum Ferdinandi Aragoniae e le numerose ...
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GIACOMINO Pugliese
Giuseppina Brunetti
Con questo nome è conosciuto uno dei principali poeti della scuola siciliana, la cui identificazione è tuttora controversa e la cui attività poetica è da collocare [...] , Messina 1894, ad ind.; F.E. Restivo, Sopra alcuni versi di G. P., Trani 1895; L. Biadene, Varietà letterarie e linguistiche, Padova 1896, p. 47; F. Novati, Se a Vicenza sui primi del sec. XIV siasi impartito un pubblico insegnamento di provenzale ...
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CAVICEO (Cavizzi), Iacopo
Lorenza Simona
Secondo la biografia di Giorgio Anselmi, suo concittadino e contemporaneo, il C. nacque a Parma il 1° maggio 1443 da Antonio e da una Margherita. L'anno resta [...] apparve a Parma nel 1508 col titolo Libro del Peregrino; nella stessacittà l'opera fu ristampata postuma nel 1513con correzioni linguistiche di ignoto e con l'aggiunta di una biografia del C. dovuta a Giorgio Anselmi. A questa ne seguirono numerose ...
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FUCINI, Renato
Domenico Proietti
Nacque l'8 apr. 1843 a Monterotondo, frazione di Massa Marittima, da David e Giovanna Nardi.
Il padre, carbonaro e anticlericale, si era stabilito nel piccolo centro [...] della lingua italiana, a cura di L. Serianni - P. Trifone, I, Torino 1993, pp. 559 s.; F. Franceschini, Scelte linguistiche e dimensione narrativa in Pratesi, F., Nieri, in I verismi regionali, Atti del Congresso internaz. di studi (Catania…, 1992 ...
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linguista
s. m. e f. [der. di lingua, sull’esempio del fr. linguiste] (pl. m. -i). – 1. Chi si dedica allo studio delle lingue (o anche soltanto, o in modo specifico, della propria lingua), soprattutto da un punto di vista teorico, sistematico...
linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...