Antonio IovaneIl carneficeMilano, Mondadori, 2024 Come si fa a raccontare il mostro? Non si fa, semplicemente, non si fa. Perché i mostri sono personaggi che appartengono alla fantasia, alla mitologia, [...] che risulta ancora più rilevante nel momento in cui ne rimane solo l’eco, sinistro e inevitabile – e le sfumature linguistiche rimangano appannaggio dei personaggi, ma Iovane non si sottrae a un ultimo e fondamentale sacrificio: chi scrive pure è un ...
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Luigi MattManuale di stilisticaFirenze, Vallecchi, 2024 Il lettore ormai avvezzo alla narrativa commerciale, tutta appiattita su dialoghi stereotipati e soggetti già pronti per la trasposizione audiovisiva, [...] Amalia e la nipote Dina.Dalla prima all’ultima pagina Matt dà prova di una solida competenza in àmbito storico-linguistico, chiarendo al lettore meno esperto le principali questioni (ad es., l’essenza del burocratese) e i fenomeni più rilevanti (ad ...
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Lingua italiana e lingua albanese hanno un rapporto di lunga data. Basti pensare che il primo dizionario bilingue italiano-albanese risale al 1702, ad opera del frate francescano Da Lecce, missionario [...] albanese solo i prestiti in qualche modo legati alla storia (linguistica e culturale) italiana, come tosco, ghego e arberesh, Emilia-Romagna e Toscana, e capaci di lasciare tracce linguistiche, grazie al mantenimento di alcune parole-bandiera. Nel mio ...
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PremessaIl doppiaggio cinematografico ha una lunga tradizione in Italia, sia sotto la spinta del fascismo, che non tollerava dialoghi stranieri sul grande schermo sottotitolati in italiano, sia per effetto [...] , e della sincronizzazione tra i movimenti delle labbra e le battute, in questa sede ci concentreremo sulle problematiche linguistiche di alcuni grandi film della storia del cinema. Il doppiaggio è una traduzione che può funzionare solo se mantiene ...
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Cinzia GalloVincenzo Consolo lettore di Dante«Revue des études dantesques», 7, 2023, pp. 120-138 Dottore di ricerca in Scienze letterarie e linguistiche, novecentista (Bontempelli, Calvino, Camilleri, [...] molto altro circa il modo di formare di Vincenzo Consolo, ma nessuno vorrà negare il suo totale governo della cosa linguistica congiunto alla rara capacità di rinnegarsi di libro in libro, ponendo sempre in primo piano la sperimentazione, l’insaziata ...
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Filippo D'AngeloLe città e i giorniNottetempo, Milano, 2024 Il dibattito intorno alle generazioni ha portato al fiorire di svariate etichette linguistiche (tra le tante, l’ormai celeberrimo boomer), il [...] cui scopo è stato quello di categorizzare determinati gruppi sociali in base all’età nell’intento di attribuire ruoli e responsabilità, in particolare riferimento ai fenomeni di crisi che popolano il mondo ...
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Michele PrandiRetorica. Una disciplina da rifondareIl Mulino, Bologna, 2023 Recensire non è mai semplice, ma alcuni tipi di libri possono rendere il compito particolarmente impegnativo. Per parlare del [...] come di un fiume, alimentato da innumerevoli affluenti (la teoria delle figure, la teoria degli atti linguistici, la linguistica del testo) tanto importanti da risultare cruciali quanto la sorgente prima (una visione filosofica della grammatica). In ...
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PremessaIl doppiaggio cinematografico ha una lunga tradizione in Italia, sia sotto la spinta del fascismo, che non tollerava dialoghi stranieri sul grande schermo sottotitolati in italiano, sia per effetto [...] , e della sincronizzazione tra i movimenti delle labbra e le battute, in questa sede ci concentreremo sulle problematiche linguistiche di alcuni grandi film della storia del cinema. Il doppiaggio è una traduzione che può funzionare solo se mantiene ...
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In Un’affollata solitudine. Per una sociologia della lettura (Carocci, 2023), Daniele Garritano si propone un’indagine a partire da «un’interrogazione sulla costruzione di orizzonti di senso, e cioè sulla [...] per costruirli, questi ponti, servono luoghi d’incontro e pratiche relazionali di costruzione (che sono anche pratiche linguistiche). Insomma, sono d’accordo sulla necessità di lavorare nelle crepe dei sistemi di sfruttamento, nella prospettiva delle ...
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Giulio IacoliMascolinità in gioco. Politiche della rappresentazione in BuzzatiPisa-Roma, Fabrizio Serra, 2023 Mascolinità in gioco. Politiche della rappresentazione in Buzzati (Fabrizio Serra, 2023) di [...] di riscattarsi. L’analisi culturale e tematica è supportata per l’intero studio da quella stilistica, attenta alle scelte linguistiche e retoriche dello scrittore, su cui esiste una solida bibliografia critica, più che trentennale. Si tratta di studi ...
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linguista
s. m. e f. [der. di lingua, sull’esempio del fr. linguiste] (pl. m. -i). – 1. Chi si dedica allo studio delle lingue (o anche soltanto, o in modo specifico, della propria lingua), soprattutto da un punto di vista teorico, sistematico...
linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...
Con riferimento alla nozione di discendenza generazionale che il termine ''famiglia'' implica, la locuzione f. l. fa riferimento a gruppi di lingue che risultino in qualche modo imparentate fra loro (v. lingue, XXI, p. 202).
L'immagine di un...
Per minoranze linguistiche si intendono gruppi di popolazione che parlano una lingua materna diversa da quella di una maggioranza: quest’ultima si identifica normalmente coi parlanti che hanno come lingua materna la lingua ufficiale dello Stato...