Silvia GiagnoniAlabama HuntViterbo, Alter Ego, 2024 La famiglia, in cattività, è un animale feroce. E le nazioni possono essere intese come sconfinate famiglie. Alabama Hunt (Alter Ego, 2024) le rappresenta [...] si avvale di una scrittura densa e stratificata, capace di evocare il profondo divario tra i personaggi attraverso scelte linguistiche che alternano crudezza («Sempre, c’era il rumore incessante delle maledette cicale. Sempre, dentro a quel maledetto ...
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Rovesciando argutamente, ma senza alcuna irriverenza, l’insigne titolo di Tullio De Mauro Storia linguistica dell’Italia unita («opera magistrale – si precisa nella Premessa –, cui spetta il merito di [...] realtà socio-culturale del nostro Paese – celebra da par suo il 150° della disunità nazionale con un saggio (Storia linguistica dell’Italia disunita, Bologna, Il Mulino, 2010) non meno brioso che istruttivo sul lessico della faziosità, del settarismo ...
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Marco Gargiulo è professore ordinario di Lingua e cultura italiana all’Università di Bergen. Si occupa principalmente di sociolinguistica, concentrandosi sui temi del plurilinguismo e della rappresentazione [...] cinematografica, sul rapporto tra varietà linguistiche e spazio sociale, sulle strutture sociolinguistiche dello spazio lavori su eterotopie sociolinguistiche, su glottofagia e camouflage linguistico, e sull’italiano della televisione e del cinema ...
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Suoni disturbantiScrivere sarà capitato a chiunque mi esporrebbe a giuste accuse di generalizzazione, e dunque dirò che, a me che forse sono sfortunata e di sicuro vivo la mia vita sui social network immersa [...] Nella capitale tedesca, circa quaranta persone del Sud Italia residenti all’estero, e dunque immerse in un terzo spazio linguistico che spesso diventa proprio l’occasione per una presa di coscienza dei meccanismi di cui si parla, si sono confrontate ...
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Francesca Cialdini, Nicoletta MaraschioL’italiano della radioRoma, Carocci, 2024 Nell’arco di cento anni la radio è stata testimone dei cambiamenti politici, sociali e culturali italiani e ha creato un [...] mandata in onda è stata la colonna sonora di generazioni di italiani, la parola trasmessa ha rappresentato, nella nostra storia linguistica, una vera e propria rivoluzione.È noto che l’italiano si è diffuso per secoli come lingua scritta, ossia come ...
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Questa notte ho sognato Goffredo Parise. Il sogno si svolgeva nella sua casa di Salgareda, la casina delle fate amatissima dallo scrittore dei Sillabari. Con noi c’era il suo amico di sempre, Raffaele [...] di fattori e spunti di ispirazione: l’esperienza dei luoghi e del territorio, fonte di evoluzioni e acrobazie anche linguistiche, e le letture trasversali dettate dai profondi interessi e dalle curiosità che hanno accompagnato lo scrittore fino agli ...
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Alberto SebastianiExpanded Buzzati. Tra letteratura e fumettoPisa, Fabrizio Serra Editore, 2024 Una delle nozioni più fertili della semiotica di Charles Sanders Peirce è stata indubbiamente quella di fuga [...] la sua, non piccola, produzione pittorica (spesso, peraltro, legata a quella narrativa).Un capitolo è dedicato alle riprese linguistiche e tematiche, un po’ in parallelo col capitolo sulla letteratura. E scopriamo così come pure nei fumetti Buzzati ...
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La bolla pontificia di Innocenzo VIIINella sola Germania del XVII secolo, vennero giustiziate per stregoneria circa centomila donne (Lentini, S., 2016). Le cifre sono spaventose e inaccettabili per il [...] è aedēs. Un altro termine che i Greci utilizzavano per riferirsi alla donna è γυνή (ghynè): stando agli studi del linguista francese Charles Autran (1937, pp. 10-11), il termine in questione, derivato dall’indoeuropeo gunà- (con una variante gwena ...
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Giovanni Bonifati, Cristina GuardianoLa lingua come sistema e come artefattoIl Mulino, Bologna, 2025La lingua possiede una forza segreta e che, a tratti, si rivela insondabile, una tensione inesauribile [...] –, si riprende anche il concetto saussuriano (1916) di système où tout se tiene, ovverosia una concezione in cui ogni elemento linguistico è interconnesso e il significato di ciascun termine non è determinato in modo autonomo, ma è il risultato di un ...
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Ivana VermiglioQuando la testualità si fa lingua nei giochi televisiviin AA.VV., Teoria e pratica del testo. Grammatica, nuovi media, didattica, letteratura, a cura di Giuseppe Paternostro e Vincenzo Pinello, [...] dei programmi qui analizzati si legge la volontà di manifestare un preciso intento strutturale e, se si vuole, linguistico: la polirematica “parola mia” si riferisce alla consapevolezza insita nel parlante di garantire un certo grado di conoscenza ...
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linguista
s. m. e f. [der. di lingua, sull’esempio del fr. linguiste] (pl. m. -i). – 1. Chi si dedica allo studio delle lingue (o anche soltanto, o in modo specifico, della propria lingua), soprattutto da un punto di vista teorico, sistematico...
linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...
Con riferimento alla nozione di discendenza generazionale che il termine ''famiglia'' implica, la locuzione f. l. fa riferimento a gruppi di lingue che risultino in qualche modo imparentate fra loro (v. lingue, XXI, p. 202).
L'immagine di un...
Per minoranze linguistiche si intendono gruppi di popolazione che parlano una lingua materna diversa da quella di una maggioranza: quest’ultima si identifica normalmente coi parlanti che hanno come lingua materna la lingua ufficiale dello Stato...