MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] o a un mare e poi differenziata nelle sue componenti logiche. Se invece si cerca un'unica espressione linguistica che definisca la civiltà senza ulteriori qualificazioni, tale ricerca si dimostrerà infruttuosa. L'unità storica dell'Oceano Indiano ...
Leggi Tutto
Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] di S. Isetta, Bologna 2010, pp. 21-31.
161 R. Jakobson, Essais de linguistique générale, Paris 1963, (trad. it. Saggi di linguistica generale, Milano 1966, 20022).
162 Per i saggi di carattere storico, cfr. G. Bertagna, Il volto di Gesù nel cinema ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina. Introduzione generale
Francesca Bray
Karine Chemla
Georges Métailié
Introduzione generale
Prologo
di Francesca Bray
Per scrivere la storia è necessario basarsi sui documenti e [...] l'accentuazione di elementi diversi all'interno di un determinato campo di indagine. Così, nel caso degli studi linguistici, nel primo periodo ci siamo concentrati sull'analisi dei caratteri e sulla produzione dei dizionari, mentre nel secondo ...
Leggi Tutto
Dalla scoperta dell'Antico all'archeologia moderna
Giovanni Rizza
Premessa
L'archeologia è una scienza storica che si distingue dalle altre discipline in quanto oggetto del suo studio sono i manufatti. [...] di ricerca; l'orientamento a individuare tali procedure tra quelle che hanno influenzato discipline come la geografia, la linguistica, l'antropologia, le scienze sociali, la filosofia della scienza; la mancanza di interesse per l'approccio storico ...
Leggi Tutto
Morbilità
Mirko D. Grmek
sommario: 1. Concetti e metodi. a) Orientamenti attuali dell'epidemiologia e definizione dei criteri di misura della morbilità. b) La malattia e le malattie: il problema della [...] ostacoli particolarmente gravi: l'ambiguità di qualunque definizione della ‛specie' morbosa; l'influenza della codificazione linguistica sulla scelta e sulla formulazione diagnostica; le difficoltà pratiche di una diagnosi corretta; l'impossibilità ...
Leggi Tutto
Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] le alterazioni del fondo etnico del Mezzogiorno in essere nel secolo VI abbiano avuto più riflessi sugli usi linguistici e onomastici o toponomastici che sul piano propriamente etnico, sul quale la popolazione meridionale, nella sua grande varietà ...
Leggi Tutto
Civiltà
Pietro Rossi
Il termine e l'idea
Il termine 'civiltà', al pari dei suoi omologhi nelle lingue neolatine e nell'inglese, deriva dal latino civilitas, una parola coniata nella seconda metà del [...] ecc. Il passaggio alla vita urbana è pure la base per la formazione dei popoli, cioè di comunità etniche e linguistiche che, acquistando coscienza della loro unità di razza e di lingua, diventano nazioni, e tendono quindi a organizzarsi politicamente ...
Leggi Tutto
Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] come paradigmatico in virtù della possibilità di ricondurlo a enunciati di carattere osservativo. L'unificazione linguistica rappresentava così la contropartita di un programma di ricerca radicalmente empiristico, fatto valere contro la dicotomia ...
Leggi Tutto
Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] e alla lingua in cui sono scritti. Esso, quindi, al pari del termine 'letteratura', indica soltanto il carattere tecnico-linguistico (orale e scritto) della comunicazione. La parola francese romancer, di origine più tarda, aveva in quest'epoca valore ...
Leggi Tutto
Rappresentanza
Maurizio Cotta
Il tema
Quello della rappresentanza è certamente un tema centrale nella storia delle liberaldemocrazie moderne. Tant'è vero che, quando uno degli autori classici di questa [...] hanno una utilizzazione che si estende ben oltre quella sfera. Pur con alcune variazioni tra le diverse aree linguistiche europee, si possono citare gli ambiti del diritto (nelle sue diverse branche, da quella privatistica a quella processuale ...
Leggi Tutto
linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...
linguista
s. m. e f. [der. di lingua, sull’esempio del fr. linguiste] (pl. m. -i). – 1. Chi si dedica allo studio delle lingue (o anche soltanto, o in modo specifico, della propria lingua), soprattutto da un punto di vista teorico, sistematico...