Le preposizioni sono ➔ parti del discorso invariabili, che hanno la funzione di mettere in relazione un costituente della frase con altri costituenti della stessa frase (metti il libro sul tavolo; la macchina [...] quelle temporali o più astratte ancora. Uno degli argomenti di tale ipotesi (formulata con più fervore dalla linguistica cognitiva) è appunto il frequente slittamento semantico, nel lessico, dal dominio spaziale ad altri domini, innanzitutto quello ...
Leggi Tutto
La negazione di frase è una risorsa che segnala che la situazione descritta in una frase non sussiste: in altri termini, essa inverte il valore di verità di una frase dichiarativa. In italiano, dove essa [...] di negazione in italiano, in Linee di tendenza dell’italiano contemporaneo. Atti del XXV congresso internazionale della Società di Linguistica Italiana (Lugano, 19-21 settembre 1991), a cura di B. Moretti, D. Petrini & S. Bianconi, Roma, Bulzoni ...
Leggi Tutto
Le completive sono frasi subordinate che svolgono la funzione di ➔ soggetto, oggetto diretto (➔ oggetto) o complemento indiretto del verbo della frase reggente, come negli esempi seguenti:
(1) che sono [...] René (1977), Verbi modali in italiano, «Italian linguistics» 3, pp. 7-107.
Simone, Raffaele (199910), Fondamenti di linguistica, Roma - Bari, Laterza.
Skytte, Gunver (1983), La sintassi dell’infinito in italiano moderno, København, Munksgaard, 2 voll ...
Leggi Tutto
Il participio è un modo non finito del verbo (➔ modi del verbo), suddiviso in una forma detta passata (amato) e una presente (amante), entrambe continuazioni dirette delle forme equivalenti latine (amatus [...] , Michele (2003), The unaccusative hypothesis and participial absolutes in Italian: Perlmutter’s generalization revised, «Rivista di linguistica» 15, 2, pp. 199-263.
Lucchesi, Valerio (1962-1963), Participio e accordo nel volgare antico, «Atti ...
Leggi Tutto
Il gerundio è un modo verbale non finito invariabile, formato con i suffissi -ando (prima coniugazione) e -endo (seconda e terza). Ha una forma semplice (cantando) e una forma composta (avendo cantato).
Il [...] ).
Vittorini, Elio (1997), Il garofano rosso, Milano, Mondadori (1a ed. 1948).
Blasco Ferrer, Eduardo (2002), Linguistica sarda. Storia, metodi, problemi, Cagliari, Condaghes.
Lonzi, Lidia (1991), Frasi subordinate al gerundio, in Grande grammatica ...
Leggi Tutto
Ciascuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascuno a ciascun oggetto preso in considerazione, servono a indicare la quantità degli oggetti costituenti [...] progressivamente sostituendosi una nuova composizione ritmica, fondata sulla successione di sillabe toniche e atone, il cursus.
Linguistica
Categoria grammaticale che ha la funzione di distinguere, nella flessione dei pronomi, dei sostantivi, degli ...
Leggi Tutto
di Christoph Schwarze
I clitici (dal gr. klíno «flettersi») costituiscono una categorie di parole variegata, caratterizzate essenzialmente dal fatto di essere brevi o brevissime (monosillabe o bisillabe); [...] empirical study, Berlin New York, Mouton de Gruyter.
Simone, Raffaele (1983), Punti di attacco dei clitici in italiano, in Italia Linguistica. Idee, storia, strutture, a cura di F. Albano Leoni et al., Bologna, il Mulino, pp. 285-307.
Tekavčić, Pavao ...
Leggi Tutto
linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...
linguista
s. m. e f. [der. di lingua, sull’esempio del fr. linguiste] (pl. m. -i). – 1. Chi si dedica allo studio delle lingue (o anche soltanto, o in modo specifico, della propria lingua), soprattutto da un punto di vista teorico, sistematico...