DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] per la compilazione dei famoso Vocabolario e mettendo a disposizione la propria competenza soprattutto in materia linguistica. Contemporaneamente portò avanti il proprio impegno nell'Accademia fiorentina ricoprendo la carica di consigliere nel 1597 ...
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PAGANI, Gregorio (Goro). – Figlio del pittore Francesco di Gregorio e di Elena Crocini, nacque a Firenze il 14 luglio 1559 (Firenze, Archivio dell’Opera del duomo, Registro dei battezzati maschi, 1558-59, [...] decennio, infatti, i due pittori misero in atto il loro rinnovamento espressivo, in un percorso di trasformazione linguistica che portò a una più decisa rottura con la tradizione artistica post-vasariana, rottura sottolineata da Baldinucci (1681 ...
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FAVORITI, Agostino
Rosario Contarino
Nacque a Sarzana (La Spezia) il 3 genn. 1624 da Giacomo, giureconsulto, e da Elisabetta Casoni, entrambi esponenti di famiglie localmente eminenti.
Recatosi a Roma, [...] , il F. è conosciuto quasi esclusivamente per la sua produzione poetica in latino, dove poteva travasare la sua perizia linguistica affinata dalle lunghe cure di cancelleria. Grande è certo la sua dimestichezza con i classici, dei quali padroneggia ...
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CECCHI, Antonio
Francesco Surdich
Nacque a Pesaro il 28 genn. 1849 da Agostino e Luigia Spinaci, secondo di numerosi fratelli e sorelle. Suo padre era un commerciante e importatore di derrate. Trascorse [...] di padre Léon des Avanchères e del Chiarini. Nel terzo sono riportati i risultati di alcuni studi di natura linguistica del Chiarini, un saggio di grammatica oromonica che Ettore Viterbo compose sulle note di padre Massaia, alcune novelle africane ...
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BUZZATI TRAVERSO, Dino
Marcello Carlino
Nacque a Belluno, in località San Pellegrino, il 16 ott. 1906. La famiglia, di origini bellunesi, apparteneva all'alta borghesia ed aveva una ricca tradizione [...] sulla poetica della commozione e sale sul proscenio, spesso, per consolare Drogo e, attraverso di lui, il lettore. Linguisticamente il romanzo non dà spazio alcuno alla crisi: normalizzato e medio, cronachistico e facile, il suo stile si rende ...
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FABBRINI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque a Figline Valdarno (prov. Firenze) nel 1516 da Bernardo di Giuliano e da Bartolomea di Alessandro Altoviti, come egli stesso dichiarò in una lettera scritta [...] di perfezione morale e sociale.
In questi volgarizzamenti e nei successivi risulta preminente nel F. l'interesse di carattere linguistico, con il quale si inserisce pienamente nel dibattito culturale in corso agli inizi del sec. XVI. La ricerca e ...
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CITTADINI, Celso
Gianfranco Formichetti
Nacque il 1º apr. 1553 a Roma da nobile famiglia che vantava tra i propri avi Cecco Angiolieri; il padre Francesco era procuratore della corte romana dove si [...] intorno alla vita e all'opera di C. C., scrittore senese del sec. XVI, Siena 1920; V. Vivaldi, Storia delle controversie linguistiche in Italia, Catanzaro 1926, pp. 147-53; M. C. Di Franco Lilli, La biblioteca manoscritta di C. C., Città del Vaticano ...
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FERRARI, Giovanni Battista
Massimo Ceresa
Nacque a Siena: la sua data di nascita oscilla, nelle fonti, tra il 1582 ed il 1585. Nei vari documenti che lo riguardano, contenuti nei Catalogi dell'Archivum [...] che aveva lo scopo principale di spiegare i termini siriaci della Bibbia.
Non mancarono le accuse di incompetenza linguistica. Tuttavia, nella prefazione all'opera il F. afferma di essere stato aiutato da Isaac: Sciadrense, un maronita, che ...
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BANFI, Antonio
Fulvio Papi
Nato a Vimercate (Milano) il 30 sett. 1886, iniziò i suoi studi all'Accademia scientifico-letteraria di Milano, dove nel 1908 conseguì la laurea in lettere discutendo con [...] cui il concreto conoscere è in atto secondo tecniche e metodi adatti all'oggetto e rispondenti alla tradizione linguistica in cui quel determinato campo culturale si definisce. La posizione banfiana critica ogni metafisica del conoscere e costituisce ...
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GUARNIERI, Romano
Sandra Covino
, Nacque ad Adria, in Polesine, il 20 febbr. 1883, da Francesco e Carolina Cordella, in una famiglia della piccola nobiltà terriera. Dal 1898 al 1900 frequentò il liceo [...] G. ricavò l'idea della scansione precisa e dell'ampliamento progressivo, ma senza sovrapposizioni o deviazioni, delle conoscenze linguistiche, da sviluppare partendo in ogni caso da esperienze concrete e familiari e praticando un'intensa attività di ...
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linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...
linguista
s. m. e f. [der. di lingua, sull’esempio del fr. linguiste] (pl. m. -i). – 1. Chi si dedica allo studio delle lingue (o anche soltanto, o in modo specifico, della propria lingua), soprattutto da un punto di vista teorico, sistematico...