PINELLI, Ferdinando Augusto
Piero Del Negro
PINELLI, Ferdinando Augusto. – Nacque a Roma il 29 dicembre 1810, terzo e ultimogenito maschio di Antonio Ludovico Maria e Angela Carelli.
Il padre era un [...] 1818 e riprendeva il filo cronologico nel punto, in cui l’allora colonnello l’aveva lasciato cadere, la scelta linguistica e, in modo particolare, la prospettiva ideologica scavavano un profondo fossato fra le due opere. Mentre Saluzzo aveva inteso ...
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MANUZZI, Giuseppe
Antonio Carrannante
Ultimo di cinque figli, nacque il 18 marzo 1800 in località Bulgaria (frazione di Cesena) da Francesco e da Maddalena Magnani.
Ancora fanciullo fu ospitato da un [...] in Bibliografia cronologica delle edizioni originali degli scritti di G. Manuzzi con pensieri e giudizj su di essi, in Scritti biografici linguistici e letterarj inediti o sparsi di G. Manuzzi e memorie su la vita e le opere di lui per cura e studio ...
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DELOC, Daniele (Daniele da Cremona)
Margherita Beretta Spampinato
Nacque a Cremona, probabilmente nella prima metà del sec. XII.
Il D. è autore di una traduzione in antico francese di due trattati di [...] di F. J. Carmody, Berkeley 1948, I, 1, 10).
L'opera fu commissionata al D. da re Enzo, e la scelta linguistica fu certamente del regale committente, tanto che il D. sente il bisogno di scusarsi per l'imperfetta conoscenza della lingua impostagli (ma ...
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CAPODILISTA, Francesco
Luigi Trenti
Nacque presumibilmente a Padova nel 1405 da Giovan Francesco, lettore di diritto nello Studio padovano, e da Margherita figlia di Nascimbene da Rodi.
La data di nascita [...] pronunziò a nome di Padova un'orazione in volgare di saluto al nuovo doge Pasquale Malipiero, motivando la scelta linguistica con l'ossequio ad una tradizione già collaudata dal cardinal Zabarella in occasione dell'elezione di Tommaso Mocenigo, e ...
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FARA, Mario Giulio
Chiara Trara Genoino
Nacque a Cagliari il 5 dic. 1880 da Giuseppe, avvocato, e da Maria Dessy. Non seguì alcun regolare corso di studi, ma ebbe solo sporadici insegnanti privati per [...] di acuità e di cadenza "alle diverse" lingue (e quindi al canto), il F. auspica "l'appoggio della fonologia linguistica e dialettale", riferendosi in particolare a glottologi come C. Cattaneo (Etnofonia e civiltà mediterranee, Venezia 1940, pp. 5-11 ...
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Angelo Ambrogini, detto il Poliziano (Montepulciano 1454 - Firenze 1494), fu uno dei maggiori umanisti e poeti del Quattrocento (➔ Umanesimo e Rinascimento, lingua dell’). Accolto giovanissimo in casa [...] rispecchiamento passivo che caratterizza altre opere coeve. Emerge piuttosto una certa sensibilità per la diversità dei piani linguistici, «un desiderio di riordinare, oltre che di riabilitare il volgare» (Ghinassi 1969). È già significativo che nei ...
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BENUCCI, Alessandra
Remo Ceserani
Nacque, probabilmente a Barletta, verso il 1481. Il padre, Francesco di Paolo soprannominato Zampella, era un mercante fiorentino che s'era stabilito a Barletta prima [...] poema dei Boiardo; oppure l'altra leggenda, secondo la quale essa avrebbe aiutato il poeta a compiere la revisione linguistica, in senso fiorentino, del Furioso. Tutte illazioni prive di fondamento, poiché le lettere della B. pervenuteci (e si veda ...
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GIULIARI, Giovan Battista Carlo
Francesca Brancaleoni
Nacque a Verona il 22 apr. 1810 dal conte Girolamo e dalla contessa Giulia Torri. Incoraggiato dalle tradizioni della sua famiglia che vantava una [...] stesso G. che, insieme con l'altro canonico veronese L. Gaiter e ancor lungi dalla vera e propria analisi linguistica, tendeva a individuare le origini della parlata locale. Il G. intendeva fornire trascrizioni fedeli ai manoscritti, ma, benché si ...
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CAGNA, Achille Giovanni
Alessandra Briganti
Nacque a Vercelli l'8 sett. 1847 da Francesco, di modeste condizioni, eda Giuseppina Musissano. Cominciò a frequentare la scuola tecnica, ma, espulso come [...] e, per quella via, echi di Richter e di Heine, dei Racconti umoristici e delle Falene dell'amore). Lo sperimentalismo linguistico tuttavia non costituì per il C., come per il Faldella, che l'impiegò in una precisa ricerca di tipo espressionistico, la ...
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CARRADORI, Arcangelo (Arcangelo da Pistoia)
Luigi Cajani
Per quanto riguarda la prima parte della sua vita sappiamo soltanto che nacque a Pistoia e che entrò nella provincia toscana dell'Ordine dei frati [...] .
Si spense nel convento di Giaccherino presso Pistoia nel 1652.
I suoi scritti più importanti sono di natura linguistica. Compose infatti un Dizionario turco-italiano e italiano-nubiano, che è conservato manoscritto nella Biblioteca Forteguerri di ...
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linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...
linguista
s. m. e f. [der. di lingua, sull’esempio del fr. linguiste] (pl. m. -i). – 1. Chi si dedica allo studio delle lingue (o anche soltanto, o in modo specifico, della propria lingua), soprattutto da un punto di vista teorico, sistematico...