PIZZUTO, Antonio
Rosalba Galvagno
PIZZUTO, Antonio (Antonino). – Nacque a Palermo il 14 maggio 1893, primogenito di Giovanni, avvocato, e di Maria Amico, poetessa e cultrice di musica, figlia di Ugo [...] brevi e a volte brevissimi, sempre più criptici e rarefatti, si attua sul doppio versante di una progressiva brachilogia linguistica e di un crescente sentimento della morte, come testimoniano anche la terza trilogia e le raccolte postume Giunte e ...
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Nehru, Pandit Jawaharlal
Nehru, «Pandit» Jawaharlal
Politico indiano (Allahabad 1889-Nuova Delhi 1964). Di altolocata famiglia brahmana originaria del Kashmir (onde il titolo «Pandit» o «Panditji»), [...] popolare ampio e condiviso da tutti i soggetti interessati: decretò pertanto la formazione di Stati federati su base linguistica nell’Andhra Pradesh (1952) e in Maharastra e Gujarat (1960). Respinse invece le rivendicazioni di carattere violento e ...
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CARDAMI, Lucio
Mauro De Nichilo
Nacque a Gallipoli da nobile famigliasalentina il 31 dic. 1410; il padre, Giacomo, morì il 1º febbr. 1448 quasi settantenne, la madre, Caterina Rocci, all'età di ventisei [...] sostanziale identità della trama narrativa (ma non mancano riduzioni, amplificazioni e varianti), si allontanano per una struttura linguistica alquanto dissimile, forse più genuina, per cui il dubbio espresso, sulla base dell'inesattezza e della ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I Camuni
Raffaele Carlo De Marinis
I camuni
Popolazione che abitava l’attuale Val Camonica, sottomessa dai Romani nel 16 a.C. con la spedizione militare di Publio Silio [...] , ibid., pp. 29- 171.
A. Mancini, Iscrizioni retiche e iscrizioni camune. Due ambiti a confronto, in Quaderni del Dipartimento di linguistica dell’Università di Firenze, 2 (1991), pp. 77-113.
R.C. De Marinis, Il territorio prealpino e alpino tra i ...
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CRAGLIETTO, Attilio
Sergio Cella
Nacque a Novacco (Pisino d'Istria, l'odierna jugoslava Pazin) il 10 maggio del 1884, da Stefano, che, di modesta famiglia chersina, era insegnante nella scuola elementare [...] 1923) si ritirò dall'attività politica. Si dedicò allora interamente alla scuola e alla famiglia, coltivando gli studi linguistici, la musica, la riflessione su temi storico-politici. Dal 1922 al '27fu segretario della Società istriana di archeologia ...
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Matematica
Insieme alla retta e al piano, uno degli enti fondamentali della geometria, la cui nozione intuitiva corrisponde all’idea di una posizione sulla retta, nel piano o nello spazio (si tratta cioè [...] , il centro di massa del sistema medesimo, in cui si consideri concentrata la massa totale del sistema.
Linguistica
Complemento della lettera i minuscola, introdotto nella scrittura latina del Medioevo.
Due p. ravvicinati orizzontalmente (¨) e ...
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(ted. Süd-Tirol) Provincia autonoma di Bolzano (7398 km2 con 532.644 ab. nel 2020); comprende 116 comuni. Include la parte settentrionale del bacino dell’Adige, a monte della stretta di Salorno. Dal 1948 [...] in poi, cominciò a predominare.
A parte l’italiano, i dialetti oggi parlati in A. appartengono dunque a due gruppi linguistici diversi, il germanico e il neolatino. Al primo appartiene il dialetto di gran lunga più esteso, il bavarese meridionale, o ...
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Araldica
Aggettivo o participio che definisce le posizioni, le modificazioni, le alterazioni, le particolarità che distinguono le figure del blasone e lo scudo, allo scopo di fornire un’esatta descrizione [...] In logica, ciò che si afferma o si nega del soggetto di un giudizio; in questo senso è sinonimo di predicato.
Linguistica
In grammatica, aggettivo che, riferito a un sostantivo, ne determina una qualità. Si distinguono a. del soggetto, del predicato ...
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La più orientale delle tre grandi penisole mediterranee europee. La bagnano i mari: Adriatico, Ionio, Egeo, Mar di Marmara e il Mar Nero. Nella Penisola rientrano l’ex Iugoslavia, la Bulgaria, l’Albania, [...] ; una lingua neolatina: il romeno; tre lingue slave: il bulgaro, il serbocroato e il macedone) appartengono a diverse famiglie linguistiche, con fenomeni più o meno comuni, che danno alle stesse, al di là delle divergenze originarie, un carattere di ...
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STORIA (XXXII, p. 771)
Arnaldo MOMIGLIANO
Storia della storiografia (p. 774). - Durante l'ultima guerra mondiale e nel periodo successivo 1946-59 gli studî storici si sono moltiplicati in tutte le direzioni. [...] dei grandi centri storiografici d'Europa (W. Kaegi). Ma esso non implica un ulteriore spostamento del tradizionale equilibrio linguistico negli studî storici. Basterebbe questa complicazione di metodi, di zone di ricerca e di lingue a spiegare perché ...
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linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...
linguista
s. m. e f. [der. di lingua, sull’esempio del fr. linguiste] (pl. m. -i). – 1. Chi si dedica allo studio delle lingue (o anche soltanto, o in modo specifico, della propria lingua), soprattutto da un punto di vista teorico, sistematico...