Popoli e culture dell'Italia preromana. I popoli dell'area medio-adriatica
Gianluca Tagliamonte
I popoli dell’area medio-adriatica
Con l’espressione “cultura medio-adriatica”, introdotta nella letteratura [...] e di “sistema” della cultura medio-adriatica, o connesse ai processi di strutturazione e di identificazione etnica e linguistica in atto nella regione, che porteranno all’emergere dei singoli ethne sabellici (Pretuzi, Vestini, Marsi, ecc.) nelle loro ...
Leggi Tutto
Travancore
Regno dell’India meridionale, con capitale a Trivandrum (od. Thiruvananthapuram). Con Marthanda Varma (1729-58) si espanse a sud fino a Kanyakumari e a nord fino al regno di Cochin. Sotto [...] l’università di T. (1937). Dopo l’indipendenza indiana si formò lo Stato federato di T.-Cochin (1949), a maggioranza linguistica malayalam; nel 1956 alcuni distretti di lingua tamil furono accorpati allo Stato di Madras, mentre il T.-Cochin venne a ...
Leggi Tutto
oraon
Popolazione dravidica dell’India, stanziatasi nell’altopiano del Chota Nagpur settentrionale e orientale (Orissa occidentale e limitrofi distretti orientali del Madhya Pradesh) intorno al sec. [...] e il ritorno alle antiche tradizioni sociali e religiose. Nell’India indipendente, gli o. furono inseriti fra le ; la creazione nel 2000 dello Stato federato di Jharkhand favorì inoltre un rilancio dell’identità linguistica e culturale degli oraon. ...
Leggi Tutto
Patriota e letterato (Napoli 1840 - ivi 1886). Allievo del De Sanctis a Zurigo e suo collaboratore (1863-67) sulle pagine dell'Italia e della Patria, arricchì la propria cultura a contatto col Romanticismo [...] 1883), rivalutata negli ultimi decenni, si distingue nel panorama letterario del tempo per un'estrosa inventiva linguistica, non aliena da arcaismi e da contaminazioni dialettali, che corrisponde a un atteggiamento programmaticamente anticonformista ...
Leggi Tutto
MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] alla conoscenza di almeno tre lingue straniere: francese, inglese e tedesco, oltre a latino, greco ed ebraico. Tale padronanza linguistica gli permise di venire a contatto con i classici della letteratura e della filosofia, italiani ed europei, in ...
Leggi Tutto
Per secoli l'ostilità antiebraica non ebbe bisogno di etichette. In una società come quella cristiana, in cui le minoranze ebraiche vivevano nettamente separate dalla maggioranza e in cui le formulazioni [...] W. Marr lo adottò per la sua violenta campagna antiebraica. Il neologismo traeva origine dall'aggettivo semita, coniato dalla linguistica del 18° sec. per definire le lingue semitiche e poi slittato a definire i popoli che parlavano queste lingue ...
Leggi Tutto
GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] contenuti e metodo delle lezioni dell'umanista bergamasco, indirizzate alla trasmissione di un'esperta conoscenza linguistica nel duplice versante lessicale e retorico, arricchita dall'analisi critica della tradizione testuale. Probabilmente in ...
Leggi Tutto
Dell’Oriente, cioè in genere dei paesi posti a E dell’Europa, e quindi soprattutto dei paesi asiatici, ma con estensione più o meno vasta secondo il significato che nei vari tempi è stato attribuito a [...] aggiunta la denominazione di superiore, mutata nel 1937 in universitario. Nel 1957 fu trasformato in ateneo statale.
linguistica Lingue o. Denominazione convenzionale delle lingue parlate nell’Asia e nell’Africa settentrionale e orientale, in quanto ...
Leggi Tutto
(russo Osetija) Regione della Caucasia, divisa politicamente in O. Settentrionale e O. Meridionale. Il territorio è prevalentemente montuoso, con clima rigido e piovoso nella parte meridionale. Vi abbondano [...] parzialmente modificati e dagli ultimi decenni anche in caratteri latini, è una lingua indoeuropea appartenente alla famiglia linguistica iranica.
O. Settentrionale (Severnaja Osetija-Alanija)
Repubblica autonoma della Russia (8.000 km2 con 704.000 ...
Leggi Tutto
VERRIO Flacco (Verrius Flaccus)
Marco Galdi
Figlio di liberto, visse sotto Augusto e Tiberio e fu uno dei più rinomati maestri di grammatica. Augusto gli affidò l'istruzione dei nipoti Gaio e Lucio. [...] vocaboli più oscuri con le loro accezioni, ed era passato in rassegna un ricco materiale di erudizione linguistica, culturale, politica, giuridica, ecc., disposto in ordine alfabetico, per quanto non sempre rigorosamente rispettato, fu compendiato in ...
Leggi Tutto
linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...
linguista
s. m. e f. [der. di lingua, sull’esempio del fr. linguiste] (pl. m. -i). – 1. Chi si dedica allo studio delle lingue (o anche soltanto, o in modo specifico, della propria lingua), soprattutto da un punto di vista teorico, sistematico...