GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] e per le persone che si traduce poi nell'istanza costante del giudizio etico, da enunciare anche attraverso la deformazione linguistica.
Nel 1931 il G. lascia l'Ammonia Casale per un impiego presso i Servizi tecnici del Vaticano, come reggente della ...
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GIACOMINO Pugliese
Giuseppina Brunetti
Con questo nome è conosciuto uno dei principali poeti della scuola siciliana, la cui identificazione è tuttora controversa e la cui attività poetica è da collocare [...] , Messina 1894, ad ind.; F.E. Restivo, Sopra alcuni versi di G. P., Trani 1895; L. Biadene, Varietà letterarie e linguistiche, Padova 1896, p. 47; F. Novati, Se a Vicenza sui primi del sec. XIV siasi impartito un pubblico insegnamento di provenzale ...
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LAVAGNINI, Bruno
Claudia Montuschi
Nacque, secondo di cinque fratelli, a Siena, il 3 ott. 1898, da Lorenzo, di Scansano, "impiegato nei telegrafi" prima a Siena, poi a Viareggio e a Lucca, e da Assunta [...] Autobiografia, pp. XIII s.).
Seguì, tra gli altri, i corsi di C. Merlo, dai quali derivò la sua predilezione per la linguistica (La mia Pisa, in Eikasmos, III [1992], p. 301), A. Mancini, C. Giarratano, A. Solari, nonché vari corsi di lingua (tedesco ...
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DOMENICO di Giovanni, detto il Burchiello
Giorgio Patrizi
Nacque a Firenze da un legnaiuolo, Giovanni, e da una tessitrice, Antonia, nel 1404.
Una vecchia ipotesi collocava la sua nascita a Bibbiena, [...] della vitalità di una creazione che da un lato pare azzerare ogni parametro istituzionale per fondare un universo linguistico totalmente nuovo, dall'altro tributa costanti omaggi ad una tradizione poetica d'importanza storica. È quella della poesia ...
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FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] , pp. 18-31, poi Prefazione a Madonna di fuoco e Madonna di neve, Milano-Napoli 1969, pp. IX-XXXVI, quindi in Varianti e altra linguistica, Torino 1970, pp. 567-86; M. M. Berrini, Torino a sole alto, Torino 1950, pp. 14, 18, 24, 29 s., 32, 34, 46, 48 ...
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LOMBARDELLI, Orazio
Mario De Gregorio
Nacque da Sebastiano nel 1545, probabilmente a Siena. La data si desume da una lettera di B. Bulgarini a G.B. Strozzi del 19 ott. 1598 (Siena, Biblioteca comunale, [...] , pp. XIX, XXVI, XXXIV-XL, 7-90, 259, 260 n., 360-362, 364, 369, 391-396; M. Vitale, La scuola "senese" nelle questioni linguistiche fra Cinque e Settecento, in Lingua e letteratura a Siena dal '500 al '700. Atti del Convegno,Siena… 1991, a cura di L ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] a favore del Bembo. Questo successo dipese in parte dal fatto che l'attacco più aspro fu mosso alla fama e alla dottrina linguistica dei B. da L. Castelvetro (Giunta al ragionamento degli articoli e de' verbi di M. P. Bembo, Modena 1563), il maggiore ...
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KERBAKER, Michele
Giuliano Boccali
Nacque a Torino il 10 sett. 1835. Con la morte precoce della madre e le seconde nozze del padre il ragazzo fu affidato a uno zio sacerdote; grazie a una borsa di studio [...] di filologia comparata e di sanscrito tenute da G. Lignana e di integrare così, da autodidatta, lo studio della linguistica, del sanscrito, dell'iranico, dell'ebraico come pure delle principali lingue europee moderne. Dopo che, nel 1870, il Lignana ...
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CIELO d'Alcamo
Niccolò Mineo
La prima notizia di un poeta di nome "Cielo" proviene dall'umanista Angelo Colocci, che, non sappiamo' in base a quali testimonianze, a lui assegna la paternità del famoso [...] . ital., IV (1884), pp. 389-97; C. Avolio, La questione delle rime nei poeti siciliani del secolo XIII, in Miscell. di filol. e linguistica in memoria di V. Caix e U. A. Canello, Firenze 1886, pp. 237-241; F. D'Ovidio, rec. all'ediz. diplomatica di G ...
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CECCHI, Giovan Maria
Claudio Mutini
Nacque a Firenze il 15 maggio 1518da Bartolomeo o Baccio di Sano Cecchi, famiglia del quartiere di Santa Croce, e da una Sannini, figlia di un farsettaio.
Primogenito [...] i veri centri motori dell'esperienza letteraria del C. in quanto sono questi i personaggi che accendono la sua fantasia linguistica, rappresentando un malizioso costume cittadino in cui si sintetizza la "mediocritas" morale dell'autore e un ambiguo ...
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linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...
linguista
s. m. e f. [der. di lingua, sull’esempio del fr. linguiste] (pl. m. -i). – 1. Chi si dedica allo studio delle lingue (o anche soltanto, o in modo specifico, della propria lingua), soprattutto da un punto di vista teorico, sistematico...