Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] nove brani dalle lettere. Note e Notizie bibliografiche sono pregevoli pur fra varie altre indicazioni malsicure dal punto di vista linguistico e filologico. Interessanti i dati che si riferiscono a Roma e alla vita del Cinquecento.
Un posto a sé per ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] echi e delle rielaborazioni della successiva fase post-aksumita, mediati e trasfigurati da un lungo processo di trasmissione linguistica e culturale, i testi della Collezione aksumita restituiscono il sapore genuino della attualità e della diretta ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] e alla lingua in cui sono scritti. Esso, quindi, al pari del termine 'letteratura', indica soltanto il carattere tecnico-linguistico (orale e scritto) della comunicazione. La parola francese romancer, di origine più tarda, aveva in quest'epoca valore ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] . nel campo arabistico.
Nella edizione e nelle versioni della Biblioteca si rivelano invero alcune deficienze della preparazione linguistica e filologica dell'editore, specie là dove si tratta di opere letterarie o poetiche dall'astruso e artificioso ...
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Giacomo Leopardi: Opere, Tomo II – Introduzione
Sergio Solmi
Nel primo tomo delle Opere abbiamo offerto il Leopardi, per così dire, rivolto al pubblico, vuoi effettivamente, vuoi intenzionalmente. [...] l’importanza: e si è auspicata un’edizione completa delle opere sue in questo settore. Le note filologiche e linguistiche dello Zibaldone ci offrono, per così dire, un Leopardi specialista, il cultore appassionato di una disciplina positiva, anche se ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] di S. Thompson), Helsinki 1928.
AA.VV., Civiltà indigene d'America, in ‟Conoscenza religiosa", 1970, n. speciale 2.
AA.VV., La linguistica e il sacro, in ‟Conoscenza religiosa", 1972, n. speciale 1.
AA.VV., Numeri e figure geometriche come base della ...
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Motti e Facezie del Piovano Arlotto: Prefazione
Gianfranco Folena
Le cose che a fanciulli e ad ignoranti
vanno per man, soglion perder sua forma
e mutar spesse volte soi sembianti.
Vien poi chi per [...] , che accompagna di solito ogni fortuna popolare e che non riuscirà mai nel nostro caso a superare l'ibridismo linguistico e l'anacronistica contaminazione impliciti in questo lavoro di adattamento ai gusti mutevoli dei tempi e di un pubblico sempre ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] - consiste soprattutto nell'essere il primo scritto in poesia greca, tecnicamente ineccepibile per la grande padronanza linguistica, non scevra talvolta di forti spregiudicatezze, composto da un umanista italiano. Ma il contenuto complessivo della ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] ;
ma la falda ingemmata aspro ha 'l cammino: l'ammira da lontan ma non accostasi il pellegrino.
Ma nella incertezza linguistica e stilistica di tutta l'opera sua (nella quale, pur ammirando, il Croce riteneva non fossero versi di viva bellezza e ...
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linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...
linguista
s. m. e f. [der. di lingua, sull’esempio del fr. linguiste] (pl. m. -i). – 1. Chi si dedica allo studio delle lingue (o anche soltanto, o in modo specifico, della propria lingua), soprattutto da un punto di vista teorico, sistematico...