Pseudonimo dello scrittore italiano Luigi Bonardi (Berceto, Parma, 1927 - Roma 2008). Soggettista e sceneggiatore cinematografico, oltre che narratore, il suo lavoro mostra l'adesione a un realismo concreto che [...] e protestataria dando vita a una figura di sottoproletario intellettuale e psicologico, che subisce la propria alienazione linguistica come una perdita del centro. Mentre all'iniziale realismo contadino vanno ancora ascritti i racconti per ragazzi ...
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visiva, poesia Nella letteratura contemporanea, genere poetico sviluppatosi dagli anni Cinquanta in seno alle neoavanguardie artistiche europee su stimolo di una radicale revisione delle restrizioni poste [...] artistico-letteraria precisatasi nelle prospettive concettuali della scrittura asemica, che depotenzia la scrittura della sua funzione linguistica per proiettarla in una dimensione fluida e opinabile, stimolando il fruitore a far fronte a tale ...
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Alimentazione
Deterioramento prodotto negli alimenti da interventi che possono essere dolosi (sofisticazioni e frodi), colposi (disattenzione, imperizia nella manipolazione, conservazione ecc.) o causati [...] di uno o più codici di lezioni caratteristiche di un ramo della tradizione diverso da quello a cui il codice o i codici in questione appartengono. I codici contaminati sono quelli che presentano tale mescolanza.
Per la c. in linguistica ➔ incrocio. ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] Dopo aver criticato l'acrimonia di tutti e due i contendenti, l'autore entra nel vivo del problema, giustificando le scelte linguistiche di Caro. La risposta del C. non si fa attendere ed è ancora puntuale, fino alla pedanteria. Esce postuma, a cura ...
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BOSCO, Umberto
Eugenio Ragni
Nacque a Catanzaro il 2 ottobre 1900, da Carmelo, avvocato dello Stato, e da Ambrosina Provenzano. Compiuti nella città natale gli studi secondari e il liceo, dove ebbe [...] poeta è quello di “studiarlo come poeta”»; programma che «si arricchirà sempre più per un verso della sperimentazione linguistica e stilistica […] e per altro verso si risolverà nell’individuazione per così dire gentiliana dell’unità spirituale della ...
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ALIONE, Gian Giorgio (in alcune edizioni postume della sua opera è indicato erroneamente come Arione)
Alberto Asor Rosa
La documentazione sulla vita dell'A. è scarsissima. Ciò permise per lungo tempo [...] . Zannoni, in I precursori di Merlin Cocai, Città di Castello 1888, pp. 169-192.
Una ristampa delle poesie francesi, incerta linguisticamente e poco sicura nelle notizie e nei dati, è quella di M. Maranzana, Les Chansons françaises de G. G. A., poète ...
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Figlio naturale di Lorenzo Alberti, Leon Battista Alberti (Genova 1404 - Roma 1472) visse i primi anni lontano da Firenze, con il padre esule, in varie città dell’Italia settentrionale (Genova, Venezia, [...] in Alberti e la cultura del Quattrocento 2007, vol. 2º, pp. 654-682.
Bonomi, Ilaria (1999), Leon Battista Alberti linguista e grammatico, in Leon Battista Alberti. Architettura e cultura. Atti del Convegno internazionale (Mantova, 16-19 novembre 1994 ...
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DI GIOVANNI, Alessio
Margherita Beretta Spampinato
Nacque a Cianciana, nella Valplatani (prov. di Agrigento), l'11 ott. 1872 da Gaetano e Filippa Guida. Il padre fu collaboratore della Biblioteca delle [...] pp. 148 ss.; I. Rampolla del Tindaro, Felibri di Provenza e di Sicilia, in Bollettino del Centro di studi fiologici e linguistici siciliani, X (1969), pp. 215-48; P. P. Pasolini, Passione e ideologia (1948-1958), Milano 1973, pp. 33 ss.; G. Nicastro ...
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Pseudonimo dello scrittore Ettore Schmitz (Trieste 1861 - Motta di Livenza 1928). È ritenuto uno dei principali esponenti della cultura mitteleuropea. Nei suoi tre romanzi Una vita (1892, ma con data 1893), [...] giovarono a corroborare e raffinare le doti di S., aprendo una breve ma feconda stagione, cui appartengono, oltre alla revisione linguistica di Senilità (1927; un'ed. critica delle due redazioni a confronto è apparsa nel 1986, come parte di un ...
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Filologo e critico italiano (Domodossola 1912 - ivi 1990), prof. di filologia romanza nelle univ. di Friburgo (1938-52), di Firenze (dal 1952), alla Scuola Normale Superiore di Pisa (1973-82), presidente [...] , trasferendo anche in questo ambito di studî un non comune rigore metodologico e un'attenzione, privilegiata per i fatti linguistici e stilistici. È anzi forse proprio come critico letterario che C. è riuscito a definire più compiutamente la propria ...
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linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...
linguista
s. m. e f. [der. di lingua, sull’esempio del fr. linguiste] (pl. m. -i). – 1. Chi si dedica allo studio delle lingue (o anche soltanto, o in modo specifico, della propria lingua), soprattutto da un punto di vista teorico, sistematico...