Alì Abukar Hayo
Abstract
Vengono esaminati i requisiti strutturali delle fattispecie di intimidazione pubblica ex artt. 421 c.p. e 6 della l. 2.10.1967, n. 895 oggi considerate come irrinunciabili [...] , perché gli spari di armi da fuoco ex se non posseggono quella stessa capacità intimidatoria recata dall’espressione linguistica «scoppio di bomba». Dunque, l’idoneità causale a turbare l’ordine pubblico materiale degli spari e dello scoppio ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] uno scambio epistolare fra il G., Pico della Mirandola e il Poliziano, circa giudizi sulle loro rispettive opere e problemi di linguistica, ortografia e metrica.
Da una lettera in risposta a Pico del dicembre 1489, nella quale il G. dice di non avere ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] , uno studio giuridico e politico che rappresentasse la complessità della costituzione statuale e proponeva una revisione linguistica: delle tre forme di neologismo in uso - decentramento, discentramento, dicentramento - l'ultima, a sua avviso, era ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] ; anche se poi nel C. veniva meno la considerazione (così acuta nel Poliziano) dell'altra grande componente linguistica contemporanea, quella rappresentata dal volgare, e questa carenza finiva con l'accomunare la sua concezione a quella decisamente ...
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Francesco Bertolini
Abstract
Il contributo esamina la forma ed il contenuto del testo unico come atto avente funzione tipica nell’ordinamento italiano. Connette la figura alla distinzione fra l’atto [...] ; ed un’opera, successiva, di coordinamento sia linguistico, finalizzato all’attribuzione agli organi ed istituti del loro
Particolarmente rilevante, nel contesto della formulazione linguistica dei significati deducibili dai testi anteriori, ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] nell'opera manualistica di A. G., Cagliari 1987; A. Pennisi, Grammatici, metafisici, mercatanti. Riflessioni linguistiche sul Settecento meridionale, in Teorie e pratiche linguistiche, a cura di L. Formigari, Bologna 1987, pp. 83-107; Id., La ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] XIV e XV, Firenze 1966, ad Ind.; G. Contini, Letteratura delle origini, Firenze 1970, pp. 436-440; D. Goldin, La mescidanza linguistica nei "Documenti d'amore" di F. da B., in Lingua nostra, XXXII (1971), pp. 101-109; Id., Un gioco poetico di società ...
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Andrea Francesco Tripodi
Abstract
L’analisi muove dalla riflessione circa il ruolo attribuito all’incriminazione di cui all’art. 641 c.p. nel sistema dei delitti contro il patrimonio e si concentra [...] , C., Insolvenza fraudolenta, cit., 6), deve ritenersi ormai superata.
Com’è noto, non è la formula linguistica adoperata a poter rivestire carattere risolutivo nella distinzione tra evento-condizione obiettiva di punibilità ed evento-elemento ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’antico regime: tradizione e rinnovamento
Pietro Costa
Che cosa intendere per ‘antico regime’?
Per chi non avesse familiarità con le periodizzazioni abitualmente impiegate dalla storiografia, l'espressione [...] De Luca.
L’opera di De Luca ha goduto di una lunga e motivata fama: vi ha contribuito certamente la scelta linguistica (il cui rilievo ‘simbolico’ non deve essere sottovalutato), ma altrettanto importante è il messaggio che il giurista ha voluto ...
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Regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano.
Diritto civile
Il c. è l’accordo tra due o più parti per costituire, regolare od estinguere un rapporto [...] del c.’, esiste una lingua ufficiale che le parti possono convenire di utilizzare: in tal caso il rischio linguistico ricade sul contraente che voglia avvalersi di una dichiarazione resa in una lingua diversa. L’ordinamento italiano fornisce ...
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linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...
linguista
s. m. e f. [der. di lingua, sull’esempio del fr. linguiste] (pl. m. -i). – 1. Chi si dedica allo studio delle lingue (o anche soltanto, o in modo specifico, della propria lingua), soprattutto da un punto di vista teorico, sistematico...