GHERARDO (Gerardo) da Cremona
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Nacque nel 1114, presumibilmente a Cremona. La data di nascita si ricava dal brano di una breve biografia che sarebbe stata redatta da alcuni suoi socii (colleghi e [...] parola per parola. Nel XIII secolo Ruggero Bacone criticava le traduzioni aristoteliche di G. riscontrandovi imperizia linguistica e filosofico-scientifica: "Alii vero qui infinita quasi converterunt in latinum ut Gerardus Cremonensis, Michael Scotus ...
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BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] a destra, allargando la sensazione dello spazio silenzioso e immoto. Si serve ancora, è ben vero, il B., della linguistica "padovana" nel dettaglio minuzioso delle luci, sfilate una a una in oro buono con capelli sottili, lungo la capigliatura di ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] alle fonti archeologico-numismatiche, e per le età preistoriche non soltanto alla mitologia, ma alla etnologia, alla linguistica, all'onomastica, alla geologia. Con questi dati certi a disposizione si poteva "storicizzare" i miti, ritrovare sotto ...
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BERTOLUCCI, Bernardo
Michele Guerra
Nacque a Parma il 16 marzo 1941, figlio di Attilio (uno dei maggiori poeti e intellettuali del Novecento italiano) e di Ninetta Giovanardi (insegnante di lettere [...] ’incontro con il Living gli portò in dote l’idea per un nuovo film che avrebbe dovuto dar corpo alla sperimentazione linguistica che continuava a caratterizzare la sua personale riflessione sul medium. Nel 1968 uscì Partner, ispirato a Il sosia di ...
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COCCIO, Marcantonio, detto Marcantonio Sabellico
Francesco Tateo
Nacque intorno al 1436 a Vicovaro in Sabina, allora sotto il dominio degli Orsini.
Il C. interpreterà il nome del luogo natale come "Varronis [...] il commediografo latino diviene pretesto per una discussione sulla superiorità dell'Italia, della sua tradizione culturale e linguistica. Nella trattazione della poetica spicca, accanto ai luoghi comuni del carattere teologico dell'antica poesia e ...
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CASINI, Tommaso
Felice Del Beccaro
Nacque a Pragatto, frazione di Crespellano (Bologna), il 27 febbr. 1859 da Giuseppe e da Ester Zanasi. Dopo i primi studi a Bazzano, dove il padre, farmacista, si [...] accoglienza fino almeno ad E. Camerini (1894). Si trattava in sostanza di commenti più che altro affidati all'analisi linguistica entro la prospèttiva di un rigido purismo (quello, per intenderci, sostenuto da B. Puoti ed A. Cesari), che assumeva ...
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CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] Card. BoncompagniArchiep. Neap., Napoli 1626; In funereSerenissimi FrancisciMariae Secundie Ruvere UrbiniDucis oratio, Napoli 1631. Unica eccezione linguistica è l'orazione In lode di Maria d'Austriaregina di Boemia, Napoli 1630. In latino scrisse ...
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DIOTTI, Giuseppe (Francesco Giuseppe Antonio)
Renzo Mangili
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 1º marzo 1779 da Gaetano, bottaio, e da Elisabetta Superchi. Fu avviato alla pittura, nella piccola città [...] nell'altro. L'Hayez optava per la "rivoluzionaria" tematica romantica, senza tuttavia innescare alcuna radicale eversione linguistica nei confronti della regola neoclassica. Quando il D. lasciava la mitologia o l'epica anticorepubblicana per episodi ...
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CAMPAGNOLA, Domenico
Lionello Puppi
Nacque nell'anno 1500, figlio "magistri Joannis theutonici cerdonis", come si deduce con tutta sicurezza da un più tardo, fondamentale documento che ci consegna anche [...] e la Madonna tra i SS. Andrea e Antonio, ivi, documentati al 1551, confermano una stasi sulle posizioni linguistiche e stilistiche raggiunte, che manifesta una involuzione destinata ad estraniare il maestro dalle scelte aggiornate della contemporanea ...
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DE GENNARO (De Jennaro), Pietro Iacopo
Sandra Niccoli
Nacque a Napoli nel 1436 da Giorgio, primogenito di Menillo e di Catella di Monforte, e da Maddalena di Gaeta, figlia di Carlo - presidente della [...] più evoluti risultano i testi del primo gruppo, a proposito dei quali il Marti ha avanzato l'ipotesi di una revisione linguistica, in senso toscaneggiante, da collocare fra il 1464 e il 1489. Il poeta vi appare in rapporti di amicizia e di ...
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linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...
linguista
s. m. e f. [der. di lingua, sull’esempio del fr. linguiste] (pl. m. -i). – 1. Chi si dedica allo studio delle lingue (o anche soltanto, o in modo specifico, della propria lingua), soprattutto da un punto di vista teorico, sistematico...