PIETRO
Edoardo D'Angelo
– Nacque con tutta probabilità in Napoli, presumibilmente a cavallo tra la fine del IX e gli inizi del X secolo. Fu pienamente attivo tra il 930 e il 960.
Le scarne notizie biografiche [...] di natura pastorale (rinforzamento dell’elemento storico e dei caratteri di verosimiglianza della narrazione), l’altra di natura linguistica e stilistica (molti testi di Pietro sono prosimetri o Mischprosa).
Per quanto riguarda le fonti (prescindendo ...
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Italo Calvino nacque nel 1923 a Santiago de Las Vegas (L’Avana, Cuba), ma due anni dopo tornò con la famiglia in Italia, a San Remo, dove il padre diresse una stazione sperimentale di floricultura.
Unico [...] , per es. la terminologia meccanica dei pezzi del motore, univoca a tutti i livelli sociali e dappertutto:
«Il mio ideale linguistico è un italiano che sia il più possibile concreto e il più possibile preciso. Il nemico da battere è la tendenza degli ...
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COMIN (Comino), Giovanni
Alessandro Bevilacqua
Il Federici (1803, p. 105) dice del C. che fu autore nel 1673 di un disegno dell'altare del Rosario nella chiesa di S. Nicolo a Treviso e che nel 1676 [...] (in Temanza, 1963, n. 8), è oggi irreperibile.
Le prime opere note, quelle padovane, indicano nella complessità delle componenti linguistiche l'iter di formazione del C.: un barocco gioco di panneggi derivato dal Le Court, le cui opere poté studiare ...
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BUONAMICI, Luigi
Marco Dezzi Bardeschi
Nacque a Firenze nel 1842. Dopo aver studiato nel collegio e liceo di Lucca, frequentò a Firenze l'istituto tecnico e la sezione di architettura dell'Accademia [...] di fabbrica indipendente), è pensato come il fulcro rappresentativo dell'insieme e come momento di maggiore emergenza linguistica: la presenza di nicchie laterali in stucco con statue si affianca a singolari reminiscenze neoegizie nella sagomatura ...
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GAITER, Luigi
Francesca Brancaleoni
Nacque a Caprino Veronese il 5 nov. 1815 da Antonio, avvocato. Intrapresi gli studi nel liceo comunale, nel 1834, prima ancora di averli ultimati, pubblicò a Verona [...] come attestano Sulla lingua tecnica in Italia (Verona 1863) e Sui dialetti italiani (in Il Propugnatore, 1873). Le ricerche di linguistica non impedirono al G. di continuare a coltivare gli studi letterari, in prevalenza danteschi, per i quali è più ...
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CASAREGI, Giovanni Bartolomeo
Nicola Merola
Nato a Genova, da famiglia comitale, nel 1676 e cresciuto in un ambiente ricco di molteplici stimoli culturali - il padre, Giandomenico, era un apprezzato [...] recuperato dagli Arcadi - denunciano una certa fiacchezza nell'invenzione, anche se mettono in luce una insistita elaborazione linguistica e una tendenza al grottesco che raggiungono effetti non del tutto scontati. La mostruosa deformità del ciclope ...
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FOPPA, Giuseppe Maria
Nicola Balata
Nacque a Venezia il 12 luglio 1760 da Girolamo e da Giulia (non se ne conosce il casato). Dopo gli studi compiuti nella sua città, si impegnò come archivista al servizio [...] della resa espressiva dei versi, e dei quali, se qualcosa può essere salvato, è piuttosto quella certa correttezza linguistica del testo, che è sicuramente apprezzabile in confronto alla frequente trascuratezza di cuì i librettisti avevano dato prova ...
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Kalatozov, Michail Kostantinovič
Daniele Dottorini
Nome d'arte di Michail K. Kalatozišvili, regista cinematografico georgiano, nato a Tiflis (Georgia) il 28 dicembre 1903 e morto a Mosca il 26 marzo [...] del 'disgelo' in campo cinematografico. In seguito, K. tentò ancora di coniugare le forti esigenze di sperimentazione linguistica con i dettami estetico-politici del realismo socialista, senza tuttavia ripetere il successo già ottenuto, sfociando ora ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] collocata nel contesto delle discipline musicologiche, avvalendosi però anche dell’apporto di altre materie, dalla psicologia alla linguistica, dalla semiotica all’informatica, e articolandosi in una molteplicità di metodi e di approcci. L’ a ...
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Della Volpe, Galvano
Edoardo Bruno
Filosofo, nato a Imola il 24 settembre 1895 e morto a Roma il 13 luglio 1968. Il suo apporto a una riflessione teorico-critica sul cinema si rintraccia tanto nel suo [...] una retorica dell'immagine attraverso trasposizioni, più o meno mediate, da un campo di ricerca, in questo caso quello linguistico, ad altri. Ma anche quando, negli ultimi anni Sessanta, veniva data al problema una pertinenza maggiore, proprio perché ...
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linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...
linguista
s. m. e f. [der. di lingua, sull’esempio del fr. linguiste] (pl. m. -i). – 1. Chi si dedica allo studio delle lingue (o anche soltanto, o in modo specifico, della propria lingua), soprattutto da un punto di vista teorico, sistematico...