AMATO, Francesco
Alfredo Petrucci
Incisore all'acquaforte, attivo intorno al 1650, secondo Arthur M. Hind. Questi, al pari di altri studiosi, lo pone nell'orbita di G. B. Castiglione e B. Biscaino; [...] ma in effetti l'A. rappresenta, nel quadro della cosiddetta acquaforte "pittoresca" genovese, un'isola linguistica, modesta, ma incomparabile: egli è gracile e tardo nel tratteggio, spesso incoerente, specie nel modellato, e meglio riesce dove meno ...
Leggi Tutto
DEL FIORE, Iacobello (Giacomello)
Ettore Merkel
Figlio del pittore Francesco e di Magdalucia di ser Marco da mar, è documentato a Venezia, come pittore, dal 1400 al 1439, e si suppone sia nato a Venezia [...] del secolo. Nella sua poetica di artista si può cogliere lo sfumato trapasso della cultura figurativa veneziana, dalla linguistica ancora bizantina di maestro Paolo a una nuova metrica gotico-internazionale.
Il padre Francesco (Venezia, notizie dal ...
Leggi Tutto
LAMPARELLI, Carlo
Barbara Savina
Sono scarsi i dati biografici sul L., di cui s'ignora anche la data di nascita, collocabile intorno alla metà del XVII secolo. Era originario di Spello, dove ricoprì [...] invece nell'ambito della scuola cortonesca attiva per lo più in provincia, riscontrando nel suo stile un'accezione linguistica quasi folclorica.
Le fonti lo ricordano soprattutto per un'opera romana, la Crocifissione nella chiesa dello Spirito Santo ...
Leggi Tutto
KOROMPAY, Giovanni
Patrizia Peron
Nacque a Venezia il 26 apr. 1904 da Pietro e da Giovanna Locatelli.
La famiglia era di origine morava. Il nonno, divenuto prigioniero durante la terza guerra d'indipendenza [...] un'amicizia duratura, conobbe F. Depero e lo stesso Prampolini, e aderì al movimento futurista.
Cosciente della rivoluzione linguistica che il movimento andava operando nelle arti figurative, il K. ne fu lucido propagandista (si fece anche promotore ...
Leggi Tutto
LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] di un'aristocratica famiglia vercellese di medici e di togati, è un'opera di grande impegno sia per modernità linguistica, perché testimonia il momento di autonomia da Gaudenzio prima dei lavori in Lombardia, sia per attualità iconografica: colpisce ...
Leggi Tutto
LANDI, Giuseppe Antonio (Antonio, Antonio Giuseppe)
Silvia Medde
Nacque a Bologna il 30 ott. 1713 dal dottore in filosofia e medicina Antonio, lettore nell'Università, e da Antonia Maria Teresa Guglielmini [...] rifacimento di alcune porte della città, di matrice marcatamente bibienesca (Amazónia felsínea…, pp. 95-99). La medesima esuberanza linguistica caratterizza l'arco di trionfo inciso nel 1740 in onore del neoeletto P. Lambertini, divenuto papa con il ...
Leggi Tutto
FANCELLI, Iacopo Antonio
Maria Teresa De Lotto
Nacque a Roma da Carlo e Isabella Ghetti il 28 febbr. 1606, secondo l'atto di nascita. Il Pascoli (1736), che la data erroneamente al 1619 (errore riportato [...] Paolo Marucelli, presenta nella volta una ricca decorazione, con una serie di figure raffiguranti Virtù, e papi di area linguistica tedesca, entro delle lunette, e fasce decorative che incorniciano l'affresco centrale di G. F. Romanelli.
Nello stesso ...
Leggi Tutto
FABIANI, Massimiliano (Max)
Maristella Casciato
Nacque a Kobdilj (Cobidil, ora in Slovenia) presso San Daniele del Carso il 29 apr. 1865, da una famiglia numerosissima: undicesimo dei quattordici figli [...] paesi europei. In Grecia approfondì la lezione romantica e storicista di G. Semper intesa in chiave di ricerca linguistica e delle origini della cultura neoclassica; si appassionò anche allo studio della colorazione dei templi classici sul filo della ...
Leggi Tutto
CELEGA (Zelega), Iacopo (Giacomo)
Lionello Puppi
Figlio di Pier Paolo e imparentato (ma non ci è noto in qual grado) con Antonio Celega, appare in un documento del 1425 che lo attesta implicato in qualità [...] (1807) e da restauri recenti (1928), è stata restituita all'originaria situazione: rappresenta la notevole capacità di manipolazione linguistica e stilistica non meno che l'originale raffinatezza del gusto dell'autore, sia nella trattazione lieve ed ...
Leggi Tutto
FESTA, Matilde
Paola Dell'Armi
Nacque a Roma il 14 marzo 1890 da Pietro e da Cristina Forcella. Trasferitasi con la famiglia al Cairo, dove risiedette a lungo, compì i suoi primi studi di pittura presso [...] delle lunette del portico: vi raffigurò episodi delle crociate in uno stile neoquattrocentesco, coerente con la scelta linguistica operata nell'architettura ma incongruo rispetto al suo stile personale, che, a questa data, risulta invece orientato ...
Leggi Tutto
linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...
linguista
s. m. e f. [der. di lingua, sull’esempio del fr. linguiste] (pl. m. -i). – 1. Chi si dedica allo studio delle lingue (o anche soltanto, o in modo specifico, della propria lingua), soprattutto da un punto di vista teorico, sistematico...