Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] , vengono sfumando variamente il loro significato: da studio degli auctores, da ripresa delle artes sermocinales, da riforma linguistica e retorica, a processo di liberazione umana, a nuovi metodi di educazione, a riscoperta del valore dell’uomo ...
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Movimento letterario, artistico e culturale, sorto in Germania e in Inghilterra negli ultimi anni del Settecento e quindi diffusosi in tutta l’Europa nel corso del 19° secolo.
Letteratura
Definizione
Il [...] dello ‘spirito popolare’, origine di ogni forma di civiltà; e nascono sotto il dominio di quel mito la linguistica e la filologia moderne. La poetica trasfigurazione della vita, che i primi romantici avevano compiuto, doveva fatalmente fare luogo ...
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Stato dell’Europa settentrionale; confina a N con l’Estonia, a E e SE con la Russia e la Bielorussia, a S con la Lituania, mentre a O si affaccia per circa 500 km al Mar Baltico, che vi forma il Golfo [...] di Pietroburgo», 1862-65). Fra gli studenti che sostennero gli ideali dei Giovani lettoni si ricordano: J. Alunāns, poeta e linguista del movimento; K. Barons, che raccolse e pubblicò le dainas durante tutta la sua vita; F. Brīvzemnieks e A. Lerchis ...
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(arm. Hayastan) Regione fisica e storica dell’Asia sudoccidentale, estesa fra 38° e 41° lat. N e 37° e 47° long. E Gr. e ampia circa 140.000 km2.
Dal punto di vista fisico l’A. s’identifica con l’Acrocoro [...] di scienza profana, di Aristotele, Porfirio e diversi altri. Nel cosiddetto periodo aureo (407-450) si raggiunse una perfezione linguistica e stilistica che non fu più superata. Iniziò anche una produzione originale, in cui eccelse Eznik di Kolb ...
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Stato dell’Europa settentrionale, affacciato al Mar Baltico e al Golfo di Finlandia. Confina a E con la Russia, a S con la Lettonia, mentre dagli altri lati è bagnata dal mare. Appartengono all’Estonia [...] corre il confine nord-orientale. Il clima è temperato-umido.
La popolazione è costituita da Estoni (68,6%), etnicamente e linguisticamente appartenenti a una frazione dei Finni baltici, Russi (25,7%), Ucraini (2,1%) e Bielorussi (1,2%). Il numero ...
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Stato dell’America Centrale; confina con il Messico (a N e a O), il Belize, l’Honduras e il Salvador (a E) ed è bagnato a S dal Pacifico; fra il Belize e l’Honduras si affaccia per breve tratto sull’Atlantico [...] di inferiorità sociale e di persistente esclusione dalla vita politica si accompagnavano a una forte identità culturale e linguistica; nel contempo si moltiplicarono le azioni terroristiche dei gruppi paramilitari di estrema destra.
Dalla fine degli ...
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Letteratura e arti visive
Giorgio Patrizi
Se il Novecento può dirsi il secolo delle avanguardie - nel senso che da esse derivano le sue espressioni meglio caratterizzanti il percorso della modernità [...] nella cultura europea, è quella che ispira le sperimentazioni di una letteratura tesa ad ampliare le proprie risorse linguistiche ricorrendo a strumenti tipografici o a elementi 'visivi' della pagina scritta. Ci si riferisce a quella variegata gamma ...
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Informale
Marisa Volpi Orlandini
di Marisa Volpi Orlandini
Informale
sommario: 1. Introduzione. 2. L'informale in Europa. 3. L'informale in Nordamerica. 4. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
‛Informale' [...] artistica dopo il 1940-1945 è caratterizzata diversamente rispetto a quella europea: gli artisti appartengono a un ambiente culturale e linguistico unico, non solo, ma sono quasi tutti residenti a New York, a parte Mark Tobey per il quale si può ...
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FEDELI, Domenico, detto il Maggiotto (Magiotto, Majotto)
Ettore Merkel
Nato a Venezia nel 1712 dal barcaiolo Sebastiano, è registrato nei documenti contemporanei con il soprannome (poi cognomizzato) [...] ss. Antonio e Francesco di Paola della parrocchiale di Valnogaredo (Padova), profondamente influenzata nei toni caldi e schiariti dalla linguistica di G. Diziani, seguita dal Miracolo di s. Spiridione della chiesa della Pietà (Del Torre, 1988), dalla ...
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FAZZINI, Pericle
Valerio Rivosecchi
Nacque a Grottammare (Ascoli Piceno) il 4 maggio 1913 da Vittorio e Maria Alessandrini. Giovanissimo, iniziò a lavorare nella falegname-: ria di famiglia, accanto [...] (tra gli altri Leoncillo Leonardi, N. Franchina, A. Corpora, E. Vedova, R. Guttuso) che allora proponevano una ricerca linguistica basata sulla sintassi cubista (o neocubista) allo scopo di riallacciare i fili con la cultura europea. Il F., ben ...
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linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...
linguista
s. m. e f. [der. di lingua, sull’esempio del fr. linguiste] (pl. m. -i). – 1. Chi si dedica allo studio delle lingue (o anche soltanto, o in modo specifico, della propria lingua), soprattutto da un punto di vista teorico, sistematico...