Luigi Matt«Una soluzione irresistibile» per Gadda: la «lingua italiana arcaica» del Primo libro delle Favole«Studi di grammatica italiana», XLII, 2023, pp. 203-67 Uno degli ingredienti del gran calderone [...] da Neri Pozza nel 1952 e colpevolmente trascurato tanto dal pubblico quanto dalla critica, pur costituendo, così il critico-linguista nella presentazione del suo studio,un unicum all’interno della produzione di Gadda, ciò che costituisce un invito ad ...
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Illusioni semantiche«Vieni in sede oggi?». «No, lavoro in smart». Sono diversi anni che questo smart, abbreviazione dell’espressione smart working (entrata nei neologismi di Treccani nel 2018) compare [...] efficienti, essere aggiornati, essere creativi, oltre che essere sempre connessi». Come è facile intuire, la questione non è più solamente linguistica. La legge 22 maggio 2017, n. 81, che ha introdotto il concetto di lavoro agile, non ha eliminato l ...
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Luigi MattOssessioni lessicali manganellianein «Rivista di studi italiani», XLI, 1, 2023, pp. 5-39 Come non seguire passo passo l’intensa attività scientifica di Luigi Matt, uno dei pochi studiosi italiani [...] , Roma, Aracne, 2012.Id., Forme della narrativa italiana di oggi, Roma, Aracne, 2014.Id., Nascita di uno scrittore: note linguistico-stilistiche sul «Giornale di guerra e di prigionia» di Carlo Emilio Gadda, in AA.VV., «Questa guerra non è mica la ...
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Francesco CrifòIl nostro latino quotidianoFranco Cesati, Firenze, 2024 Sull’«Europeo» del 14 ottobre 1962 uscì un articolo, a firma di Achille Campanile, dal titolo Apertis verbis, ore rotundo, urbi et [...] così che il libro si presenta nelle vesti di un agile strumento didattico. Ma, al di là dell’acquisizione di nozioni linguistiche, resta l’impressione che la storia del latino non sia finita, ma continui in vesti diverse, non sempre immediatamente ...
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«Puniamo una bambina, trasalendo di raccapriccio, se dice parolacce, se le dice un maschio ci viene da ridere», scriveva Elena Gianini Belotti negli anni Settanta del Novecento. Tra le tante e variopinte [...] , R., Lingua, dialetto e scuola, in Ruffino, G. (ed.), Lingue e culture in Sicilia, Palermo, Centro di Studi filologici e linguistici siciliani, 2013, pp. 496-567.Evetts-Secker, J., At Home In The Language Of The Soul. Exploring Jungian Discourse and ...
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Piangere nella propria lingua«Se mi commuovo così è perché tanti anni fa mia madre è emigrata verso un Paese di cui non conosceva la lingua, e per me quella è la solitudine pura». A chi in conferenza stampa [...] ) di partecipare all’Erasmus. Langue Étrangère è un film in cui la costruzione della relazione tra due persone si fonda sullo scambio linguistico, in cui parlare la lingua dell’altra diventa un atto d’amore, e in cui, a un certo punto, una voce parla ...
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Gualberto AlvinoScritture verticali. Pizzuto, D’Arrigo, Consolo, BufalinoPrefazione di Pietro TrifoneRoma, Carocci, 2024 Se il dibattito sulla valenza autosufficiente della lingua letteraria, sui suoi [...] tra utilizzo in senso proprio e uso metaforico.Il volume edito da Carocci appare dunque porsi come uno scrigno di monili linguistici, in questo caso pizzutiani, per il cui trattamento occorre studioso, com’è Alvino, non ìmpari all’orfèvre creativo e ...
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La sera del 31 gennaio 1958, nel salone delle feste del casinò di Sanremo, va in scena la seconda serata dell’ottava edizione del Festival della Canzone Italiana. Domenico Modugno presenta un brano composto [...] tipo («poi d’improvviso venivo dal vento rapito; gli occhi tuoi blu»). Siamo dunque ancora lontani da quel rinnovamento linguistico che sarebbe giunto a maturazione nel decennio successivo con la nascita della canzone d’autore, e di cui probabilmente ...
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Quando si parla di deonomastici (o deonimici) uno degli esempi più gettonati è quello di jeans, che nel Cinquecento, nell’inglese d’America, era la denominazione della città di Genova e passò a designare [...] . Antonomasia e deonimia fiabesca e cartoonesca, in Caffarelli, E., Fanfani, M. (ed.), Lo spettacolo delle parole. Studi di storia linguistica e di onomastica in ricordo di Sergio Raffaelli, «Quaderni di RIOn», 3, 2011, pp. 489-500.Gaeta = Gaeta, L ...
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Cosa c’entra la continenza, quando ci si occupa di violenza di genere e di femminicidi? Ha a che fare con la narrazione utilizzata dai giornalisti. Tanto che quel termine è stato utilizzato nel Testo unico [...] , valutato l’interesse pubblico alla notizia, una narrazione rispettosa anche dei familiari delle persone coinvolte.L’esegesi linguistica (e anche giuridica) del testo dell’articolo potrebbe richiedere molto spazio. Però la parola continenza è quella ...
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linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...
linguista
s. m. e f. [der. di lingua, sull’esempio del fr. linguiste] (pl. m. -i). – 1. Chi si dedica allo studio delle lingue (o anche soltanto, o in modo specifico, della propria lingua), soprattutto da un punto di vista teorico, sistematico...
Scienza del linguaggio. Secondo F. de Saussure i compiti primari della l. sono: a) descrivere il maggior numero possibile di lingue storico-naturali e famiglie di lingue sia nella loro funzionalità in un dato momento, sia nel loro divenire attraverso...
La storia dell’espressione educazione linguistica e delle riflessioni e prese di posizione che ne sono scaturite, inizia almeno nella seconda metà dell’Ottocento, esattamente dal 1873, da uno scritto del filologo Francesco d’Ovidio, che per...