Nei nomi dei quasi 8.000 comuni d’Italia è contenuto un patrimonio d’informazioni storiche, linguistiche, dialettologiche, geografiche, demografiche, antropologiche, di storia del costume, di tradizioni [...] acque primordiali” e il bianco era sinonimo di purezza, spiritualità e buon auspicio.All’opposto, c’era chi come il compianto linguista svizzero Ottavio Lurati, per Milano di celtico non voleva sentir parlare. Che dire, in base al buon senso, di un ...
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Qualcuno era comunistaperché Berlinguer era una brava persona(Qualcuno era comunista, Giorgio Gaber, 1992)Basta vedere il corpo di Enrico Berlinguer, carne esile, spalle dirompenti, come un tuono, per [...] lucidatura di un santino: Berlinguer. La grande ambizione mette gli italiani di domani davanti a una scelta. Un bivio linguistico, che non nasconde dietro al significante un ideale rattrappito, bensì il modo di stare al mondo, un valore intrinseco ...
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Aveva ragione Carlo Levi, quando nel 1955 per un suo libro scelse questo titolo: Le parole sono pietre. Levi si riferiva alla durissima condizione dei contadini siciliani. Però sono pietre anche le parole [...] , isolati dai loro coetanei e sottoposti a un insegnamento che non teneva conto delle loro esigenze culturali e linguistiche. La scuola, invece di essere un luogo di crescita e integrazione, diventava così un'ulteriore fonte di stigmatizzazione ...
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Il fr. 63 K.-A. dei Facchini di Ermippo – poeta comico contemporaneo di Aristofane e autore, secondo la Suda (ε 3044 Adler), di quaranta drammi, di cui sono stati tramandati 94 frammenti e 10 titoli (tra [...] 2007.Poccetti, P., Itinerari gastronomici della poesia nell’Italia antica, in «Annali dell’Istituto Universitario Orientale di Napoli. Sezione linguistica», n° 13, 1991, pp. 73-97.Porceddu, M. L., L’Athenaion Politeia dello Pseudo-Senofonte e il suo ...
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Michela Murgia era una donna sarda. Entrambe le condizioni sono state decisive per lei non solo in termini esistenziali, ma anche intellettuali e politici. Tuttavia, se il suo impegno nel campo dei diritti [...] Prese ripetutamente posizione a favore della tutela del patrimonio storico-archeologico sardo, su questioni ambientali, sulla questione linguistica, sulle servitù militari, contro i tentativi di speculazione di vario genere; usò la sua scrittura per ...
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Anno scolastico 2023-2024L’impressione che, nell’ultimo anno, la società italiana abbia parlato più del solito di violenza di genere, e che quelle parole che solitamente registrano il loro picco d’uso [...] del colpevole, partendo invece da chi subisce la violenza nel rispetto della sua persona.Se è vero, poi, che atti linguistici di un certo tipo precedono quasi sempre i femminicidi, non si dovrebbe insegnare la grammatica senza elaborare percorsi che ...
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Per la stesura di questo breve articolo, mi sono aggrappato a due specifiche frasi che mi hanno fatto da guida nell’elaborazione del mio pensiero e che hanno definito anche il titolo dello stesso. Cercherò [...] sua naturale appartenenza all’ordine delle cose, è poroso, permeabile e, soprattutto, modificabile.Quando stiamo nel campo della linguistica questo può voler dire poco – come detto, concreto e reale spesso vengono usati come sinonimi – ma nel campo ...
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Non ho paura di espormivenite tutti, tenetemi la manopercorreremo questa strada insieme,nel bel mezzo della tempestain qualsiasi condizione, freddo o caldovoglio solo farvi sapere che non siete soli.(Not [...] : «Il rap è il luogo privilegiato del discorso ampio e articolato, del racconto e, come si diceva, della sperimentazione linguistica» (Zuliani 2018, p. 118).Dimmi ancora quante rime devo farePer sentirmi dire, “Sei speciale”Quante rime devo fare per ...
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Mi sono imbattuta nella definizione Treccani online della parola "fellone". Ero convintissima che derivasse dal latino fellare, come fellatio, e fosse derivato da un'offesa di palese significato, metaforicamente [...] proprio dallo sforzo inconscio che il parlante, specialmente quello di scarsa cultura, fa per rendere la realtà linguistica e in particolare quella lessicale più comprensibile e vicina alla propria capacità di comprensione: ecco come può nascere ...
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Una delle chiavi di possibile decodificazione di quel ricchissimo repertorio di nomi, cognomi, odonimi e altri toponimi, cinonimi e marchionimi, che è l’opera narrativa di Carlo Emilio Gadda, è quella [...] Nomi “regionali” e “provinciali”. Il Centro Italia42 Perché così tanti cognomi in Italia43 Il tesoro storico, religioso e linguistico dei nomi mariani44 Ultimi consigli per i genitori: i nomi da evitare per i figli45 Nomi “regionali” e “provinciali ...
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linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...
linguista
s. m. e f. [der. di lingua, sull’esempio del fr. linguiste] (pl. m. -i). – 1. Chi si dedica allo studio delle lingue (o anche soltanto, o in modo specifico, della propria lingua), soprattutto da un punto di vista teorico, sistematico...
Scienza del linguaggio. Secondo F. de Saussure i compiti primari della l. sono: a) descrivere il maggior numero possibile di lingue storico-naturali e famiglie di lingue sia nella loro funzionalità in un dato momento, sia nel loro divenire attraverso...
La storia dell’espressione educazione linguistica e delle riflessioni e prese di posizione che ne sono scaturite, inizia almeno nella seconda metà dell’Ottocento, esattamente dal 1873, da uno scritto del filologo Francesco d’Ovidio, che per...