Siamo nella sala d’aspetto di uno studio medico, è fine giugno ed entrambe le finestre sono chiuse. Una signora in abito accollato sospira e dice ad alta voce, guardando le finestre: «Fa davvero caldo, [...] meno implicito.
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Per un’infarinatura sulla pragmatica in generale, Che cos'è la pragmatica linguistica, di Cecilia Andorno (edita per Carocci nella collana Bussole, nel 2005) è un’introduzione scorrevole. Per approfondire il ...
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Bolaño nacque a Santiago del Cile nel 1953. L’identità sudamericana di questo scrittore è non solo un dato biografico ma pure culturale, riscontrabile innanzitutto nelle sue maggiori e dichiarate influenze [...] sono paesi di lingua spagnola, che l’autore poté ascoltare nelle diverse varianti diatopiche, facendone tesoro nella caratterizzazione linguistica dei propri personaggi. Benché molte delle sue storie siano ambientate in Cile (o del Cile cerchino di ...
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L’asse a cui oggi si riconduce principalmente il termine nostalgia è quello temporale: si ha nostalgia della propria adolescenza, a volte di un amico perso, spesso di qualcosa che non c’è stato. Pochi [...] modernità di tipo industriale, momento in cui si diffonde parallelamente, e non a caso, il termine Heimat nell’area linguistica tedesca. Esso resta ad oggi intraducibile nella maggior parte degli idiomi, da quelli neolatini all’inglese, ma non in ...
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Migdol Bavel. Così in ebraico viene chiamata la torre di Babele, simbolo, secondo la tradizione veterotestamentaria, della tremenda confusione linguistica imposta da Dio agli uomini ...
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Il presente articolo si propone di approfondire la tematica dell'adattamento fornendo un focus sulla realtà degli scrittori e scrittrici migranti che ormai scrivono non nella loro lingua madre, bensì nella [...] , e di Oltre Babilonia, romanzo di Igiaba Scego. Si tratta forse di una contaminazione culturale? Di un'imposizione linguistica? O forse parliamo di un adattamento: una nuova rilocalizzazione culturale e di una nuova identità creata e frutto dell ...
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La Storia della Lingua coincide nella maggior parte dei casi con lo studio della propria storia, recente o remota: attraverso questo articolo si vogliono fornire alcune coordinate della storia linguistica [...] e semantica del termine «armonia» nella lingua italiana, partendo dal suo etimo greco di «giuntura» per passare alla coesistenza delle accezioni del termine in campo per lo più musicale (Medioevo e Umanesimo), ...
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linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...
linguista
s. m. e f. [der. di lingua, sull’esempio del fr. linguiste] (pl. m. -i). – 1. Chi si dedica allo studio delle lingue (o anche soltanto, o in modo specifico, della propria lingua), soprattutto da un punto di vista teorico, sistematico...
Scienza del linguaggio. Secondo F. de Saussure i compiti primari della l. sono: a) descrivere il maggior numero possibile di lingue storico-naturali e famiglie di lingue sia nella loro funzionalità in un dato momento, sia nel loro divenire attraverso...
La storia dell’espressione educazione linguistica e delle riflessioni e prese di posizione che ne sono scaturite, inizia almeno nella seconda metà dell’Ottocento, esattamente dal 1873, da uno scritto del filologo Francesco d’Ovidio, che per...