DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] quando erano giunte a Berlino le notizie del Terrore giacobino, nel settembre 1803 aveva dedicato al primo console un'opera di linguistica, La clef des langues ou Observations sur l'origine et la formation des principales langues (Berlin 1804, 3 voll ...
Leggi Tutto
GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] , in Leopardi a Pisa (catal. della mostra), a cura di F. Ceragioli, Milano 1997, pp. 327-329; F. Audisio, Postilla linguistica ad alcuni ottocentisti toscani, in Rass. della letteratura italiana, CI (1997), 2-3, pp. 95-111; Q. Marini, La letteratura ...
Leggi Tutto
GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] , visto che ogni parte del Novellino è a sua volta divisibile in due. Dietro le continue professioni di insufficienza linguistica e di rozzezza espressiva si intravvede chiaro l'orgoglio di uno scrittore che si pone come eternatore sulla pagina ...
Leggi Tutto
DALLAPICCOLA, Luigi
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pisino d'Istria il 3 febbr. 1904, da Pio, preside del locale liceo di lingua italiana, e da Domitilla Alberti; fu lo stesso D. a mettere in rilievo [...] D. è possibile individuare degli elementi che la percorrono sin dall'inizio, pur nella continua sperimentazione linguistica. Basti pensare alla coerenza delle tematiche del D., sempre rivolto ad indagare questioni fondamentali come la problematicità ...
Leggi Tutto
PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] , Bari 19794; A. Momigliano, P. discusso (1926), in Id. Studi di poesia, Bari 1938, pp. 105-111; G.B. Salinari, Una polemica linguistica a Milano nel sec. XVIII, in Cultura neolatina, IV-V (1944-45), pp. 61-92; L. Caretti, Nota sul testo del “Giorno ...
Leggi Tutto
DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] ambigua richiede anche la conoscenza del linguaggio, delle regole interne proprie delle diverse discipline. Questa attenzione linguistica, che fa da sfondo ai suoi interessi logico-fondazionali, non ha però coloriture riduzioniste o unificatorie ...
Leggi Tutto
MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] , pp. 42, 44, 58, 284; R. Fabbri, C. M. e la sua versione latina della «Batrachomyomachia» pseudo-omerica, in Saggi di linguistica e di letteratura in memoria di Paolo Zolli, a cura di G. Borghello - M. Cortellazzo - G. Padoan, Padova 1991, pp. 555 ...
Leggi Tutto
ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] , pp. 30 s.; A. Campani, Un mancato accademico della Crusca, in Rass. nazionale, XXII(1900), pp. 74-90; G. Guidetti, La questione linguistica e l'amicizia del P. A. Cesari con V. Monti, Reggio Emilia 1901, pp. 27-31, 54 s.; P. Hazard, La révolution ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] , Milano 1990, pp. 73-189; G. Godenzi, Epistolario (1633-1640) di Paganino Gaudenzi, Poschiavo 1991, passim; E. Bellini, Linguistica barberiniana. Lingue e linguaggi nel ‘Trattato dello stile e del dialogo’ di S. P., in Studi secenteschi, XXXV (1994 ...
Leggi Tutto
CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] ricerca di novità e di espressione monumentale animata dalla concavità del fronte e da esibiti contrasti proporzionali e linguistici nella definizione degli elementi e delle decorazioni, appaiono nella facciata della Zecca in Banchi (1524-25 c. o ...
Leggi Tutto
linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...
linguista
s. m. e f. [der. di lingua, sull’esempio del fr. linguiste] (pl. m. -i). – 1. Chi si dedica allo studio delle lingue (o anche soltanto, o in modo specifico, della propria lingua), soprattutto da un punto di vista teorico, sistematico...