TEODERICO
Claudio Azzara
– Figlio del capo goto Teodemiro e di Erelieva, nacque in un anno verosimilmente compreso fra il 451 e il 455 in Pannonia.
Il padre divideva con i fratelli Valamiro e Videmiro [...] sopravvissuti alla catastrofe della guerra perduta e in seguito alimentata e diffusa da cantori soprattutto nell’area linguistica germanica, fino alle regioni scandinave. In questo contesto la figura storica di Teoderico l’Amalo venne trasfigurata ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] G. B. De Luca, Se sia bene trattare la legge in lingua italiana, Firenze 1980. La notizia di una collaborazione, sul piano linguistico, da parte di A. Peschiulli, è in G. M. Crescimbeni, Vite degli arcadi illustri, II, Roma 1710, p. 118. Dei numerosi ...
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LOPEZ, Roberto Sabatino
Paola Guglielmotti
Dalla formazione all’emigrazione
Roberto Lopez nacque l’8 ottobre 1910 a Genova, primogenito di Sabatino e di Sisa Tabet, appartenenti a famiglie ebraiche [...] cui firmò un contratto nel 1953 e che dopo una lunga gestazione fu pubblicata in francese, grazie alla revisione linguistica attuata dalla moglie, nel 1962. La Naissance de l’Europe rientrava in un largo progetto editoriale sviluppato da Braudel ...
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SANNAZARO, Iacopo
Carlo Vecce
– Nacque a Napoli il 28 luglio 1457 da Nicola (Cola) e da Masella di Santomango (di nobile famiglia salernitana). La data di nascita tradizionale del 1458 (tramandata dai [...] settembre 1514), con una lettera prefatoria indirizzata a Sannazaro e un testo ritoccato nella direzione della normalizzazione linguistica e ortografica promossa da Bembo. Ormai celebre, il suo nome veniva inserito nell’Orlando furioso, con esplicito ...
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FENOGLIO, Pietro
Guido Montanari
Nacque a Torino il 3 maggio 1865 da Giovanni e da Giacinta Guillot, entrambi della media borghesia sabauda; il padre, laureato in giurisprudenza, si occupava di amministrazione [...] qualità che segnalavano i primi passi verso un più maturo art nouveau, elaborato nella ricchezza e vivacità della sua gamma linguistica nella casa Rossi Galateri (1903) e nella casa Boffa e Costa (1904).
Già nel igoi con il villino e scuderia ...
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SCHMITZ, Aron Hector (Italo Svevo). – Nacque a Trieste, in via dell’Acquedotto (ora viale XX Settembre 16)
Simona Costa
, il 19 dicembre 1861 da un’agiata famiglia ebraica, quinto degli otto figli, sopravvissuti [...] nel 1923 sempre a proprie spese in millecinquecento copie dall’editore Cappelli di Bologna che ne affidò la revisione linguistica ad Attilio Frescura.
Romanzo, a differenza dei precedenti, in prima persona, La coscienza di Zeno è basato sulla cura ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] uno scambio epistolare fra il G., Pico della Mirandola e il Poliziano, circa giudizi sulle loro rispettive opere e problemi di linguistica, ortografia e metrica.
Da una lettera in risposta a Pico del dicembre 1489, nella quale il G. dice di non avere ...
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FABRICI d'Acquapendente, Girolamo (detto l'Acquapendente o Fabrizio d'Acquapendente)
Maria Muccillo
Nacque da Fabricio intorno al 1533 ad Acquapendente, che all'epoca faceva parte della diocesi di Orvieto [...] riviste dai suoi allievi, come lascerebbe pensare il frequente richiamo ai suoi "uditores" e anche la sciatta e trasandata forma linguistica. Della seconda delle due opere non si conosce la data di composizione; ma sappiamo che il F. fin dal 1610 ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] , uno studio giuridico e politico che rappresentasse la complessità della costituzione statuale e proponeva una revisione linguistica: delle tre forme di neologismo in uso - decentramento, discentramento, dicentramento - l'ultima, a sua avviso, era ...
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ROSSELLINI, Roberto
Bruno Roberti
‒ Nacque a Roma l’8 maggio 1906 da Angelo Giuseppe e da Elettra Bellan.
La famiglia paterna di origini pisane aveva fondato nella Roma umbertina una impresa edile. [...] pratiche per il divorzio dalla Bergman.
L’India aveva inaugurato una nuova fase di vita e di lavoro: si interessò di linguistica, studiò il sanscrito, scoprì la politica economica e l’ecologia. Il materiale indiano era ingente e cominciò un montaggio ...
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linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...
linguista
s. m. e f. [der. di lingua, sull’esempio del fr. linguiste] (pl. m. -i). – 1. Chi si dedica allo studio delle lingue (o anche soltanto, o in modo specifico, della propria lingua), soprattutto da un punto di vista teorico, sistematico...