strutturalismo Teoria e metodologia affermatesi in varie scienze dal primo Novecento, fondate sul presupposto che ogni oggetto di studio costituisce una struttura, costituisce cioè un insieme organico [...] . Piaget, al quale si deve un tentativo di sintesi generale del senso e della natura dello strutturalismo.
Linguisticastrutturalista
In linguistica, il termine struttura fu proposto con il significato attuale nel 1929 a Praga nelle Tesi del Circolo ...
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Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] rappresentativa e s. si identifica con segno.
Antropologia
Prendendo a modello le teorie e i metodi della linguisticastrutturale, gli antropologi hanno sempre sottolineato il carattere segnico di ogni sistema di simboli. A partire dagli studi ...
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segno Fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre indizi, deduzioni, conoscenze ecc. Qualsiasi oggetto o più spesso figura che sia convenzionalmente assunta come espressione e rappresentazione [...] ed ermeneutica
Successivamente le problematiche filosofiche connesse alla nozione di s. hanno profondamente interagito con la linguisticastrutturale e con la filosofia ermeneutica. Da ricordare, in questa prospettiva, i contributi di P. Ricoeur ...
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Biologia
Deriva genetica
Variazione delle frequenze geniche di una popolazione dovuta al caso (➔ deriva genètica).
Fisica e tecnica
Variazione nel tempo, per lo più relativamente lenta e regolare, del [...] di ogni lingua verso un determinato tipo di evoluzione. Si tratta di un concetto molto importante nella linguisticastrutturale, anche per le applicazioni a problemi storici; deve la propria fortuna all’opera Language (1921) di E. Sapir.
Trasporti ...
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Filosofia
Eugenio Garin
di Eugenio Garin
Filosofia
sommario: 1. Considerazioni preliminari. 2. Filosofia speculativa e filosofia scientifica. 3. Limiti e contraddizioni della filosofia scientifica. [...] è sembrata suscettibile di offrire modelli di metodo scientifico rigoroso. Proprio la linguisticastrutturale del Saussure (maturata, non converrà dimenticarlo, nel clima dominante fra la fine dell'Ottocento e il primo Novecento) attraverso ...
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Scrittura
Antonio Costa
Il rapporto tra scrittura e cinema
Forse nessuno come François Truffaut ha saputo rappresentare al cinema l'atto dello scrivere. Si pensi, in particolare, a due film interpretati [...] esercitato da Derrida, che nei suoi scritti ha sviluppato una critica radicale al logocentrismo e al fonocentrismo della linguisticastrutturale e ha messo in primo piano la dimensione propriamente grafica della s.: in una prospettiva del genere si ...
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Musicologia
Mario Baroni
Giovanni Giuriati
Antonio Serravezza
Franca Trinchieri Camiz
Definizione, origini e sviluppi istituzionali
di Mario Baroni
In prima approssimazione la m. può essere definita [...] solo questa disciplina aveva dietro le spalle un patrimonio di esperienze scientifiche sufficientemente stabili e solide. Dalla linguisticastrutturale la semiologia ha ereditato l'idea che la disciplina, anche se confinava con altre scienze, per es ...
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Letteratura, teoria della
Italo Pantani
L'espressione, elaborata nel terzo decennio del 20° sec. all'interno della corrente dei formalisti russi (B. Tomaševskij, Teorija literatury, 1925; trad. it. [...] voce e operante tra voci diverse (compresa quella dell'autore). Di qui anche, contro le conclusioni della linguisticastrutturale, il maggiore interesse per il singolo atto comunicativo, nella sua concretezza e irripetibilità, e nella sua costitutiva ...
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Disciplina, fondata da S. Freud, che ha per oggetto lo studio e il trattamento terapeutico di disturbi di tipo psicologico nel quadro di una teoria dinamica della psiche il cui concetto centrale è quello [...] di simbolo, avanzando una teoria in cui, sulla base delle suggestioni dello strutturalismo di F. de Saussure, mise in evidenza l’organizzazione linguistica e semantica dell’inconscio secondo criteri suoi propri.
Le suggestioni della logica matematica ...
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Scienza dell’uomo, considerato sia come soggetto o individuo, sia in aggregati, comunità, situazioni.
A. fisica
Ramo delle scienze biologiche che studia l’umanità dal punto di vista naturalistico, cioè [...] nel primo scorcio del sec. 20°. Dopo gli anni 1950, lo strutturalismo di C. Lévi-Strauss ha fatto sentire la sua influenza in Gran gli altri, per sottoporre a controllo le tesi del relativismo linguistico: B. Berlin e P. Kay hanno proposto un’ipotesi ...
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linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...
strutturale
agg. [der. di struttura]. – Della struttura, che riguarda o ha per oggetto e fine la struttura, che costituisce una struttura: elementi s. di una costruzione, in opposizione a elementi ornamentali; materiali s., lo stesso che materiali...