Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] Cambio si mosse invece in stretta contiguità culturale e linguistica con il caposcuola fiorentino, al punto tale che un celebre Maestà degli Uffizi, se non addirittura legata strutturalmente a essa, tuttavia senza ragioni sufficienti. La composizione ...
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«Vedi, sono capace di scrivere in tutti i modi che voglio, elegante o selvaggio, corretto o contorto»
(Wolfgang Amadeus Mozart)
Attualità di un genio
di Sandro Cappelletto
27 gennaio
In tutto il mondo [...] dipende sempre da abitudini di ascolto e convenzioni linguistiche, che sono vincolanti all’interno di una cultura ’analisi retorica si sovrappone così allo sguardo analitico e strutturale condotto usando termini e parametri – tema, esposizione, ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] queste quattro novelle, poi confluite con alcune varianti testuali e strutturali nella raccolta definitiva a stampa con i numeri II, in due. Dietro le continue professioni di insufficienza linguistica e di rozzezza espressiva si intravvede chiaro l' ...
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GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] della ricerca e degli studi nel campo della filologia e della linguistica" (M. Raicich, Di grammatica in retorica, Roma 1998 , per esempio, nella "conservazione metrica […] il contrappeso strutturale della mobilità e metamorfosi del reale" (Lonardi, p ...
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PAGANI, Gregorio (Goro). – Figlio del pittore Francesco di Gregorio e di Elena Crocini, nacque a Firenze il 14 luglio 1559 (Firenze, Archivio dell’Opera del duomo, Registro dei battezzati maschi, 1558-59, [...] il loro rinnovamento espressivo, in un percorso di trasformazione linguistica che portò a una più decisa rottura con la delle vesti e in generale la solennità e la saldezza strutturale dell’impostazione.
Sempre all’inizio dell’ultimo decennio del ...
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GIAMBULLARI, Pierfrancesco
Franco Pignatti
Nacque a Firenze nel 1495 da Bernardo e da Lucrezia degli Stefani.
Il padre, rimatore dell'ambiente laurenziano, avviò precocemente il figlio agli studi letterari [...] (rispetto al Gelli, che non conosceva l'ebraico, le nozioni linguistiche del G. sono molto più ampie: egli si spinge a comparazioni esprimere il loro idioma. Da un punto di vista strutturale, le Regole, in otto libri, si distinguono parecchio dalle ...
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PALPACELLI, Francesco (Franco)
Giovanni Duranti
– Nacque il 21 gennaio 1925 a Fiuggi da Pacifico, insegnante scolastico, e da Alessandrina Tosti.
Si trasferì in giovane età con la famiglia a Roma, in [...] fruizione dell’area disponibile, e concepì un sofisticato congegno strutturale. Una doppia serie di piloni esterni, inclinati e ambientali e con la storia a una mera questione linguistica, con la riproposizione di forme stilistiche pregresse, ma ...
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PAZZI, Arturo
Giovanni Duranti
PAZZI, Arturo. – Figlio di Roberto, commerciante, e di Luigia Germiniasi, nacque a San Martino dall’Argine, nel Mantovano, il 19 settembre 1867.
Terminati gli studi primari [...] propaggini rivolte verso il Tevere, dimostrò un’assoluta disinvoltura linguistica, saldando il linguaggio classico dell’architettura – declinato di Garnier. Per i magazzini concepì un congegno strutturale composto da una muratura portante esterna e ...
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KOROMPAY, Giovanni
Patrizia Peron
Nacque a Venezia il 26 apr. 1904 da Pietro e da Giovanna Locatelli.
La famiglia era di origine morava. Il nonno, divenuto prigioniero durante la terza guerra d'indipendenza [...] , e aderì al movimento futurista.
Cosciente della rivoluzione linguistica che il movimento andava operando nelle arti figurative, il sono interpretati attraverso un procedimento di semplificazione strutturale che li rende riconoscibili solo grazie ai ...
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POGGI, Vittorio
Fabrizio Vistoli
POGGI, Vittorio. – Nacque a Torino il 20 dicembre 1833 da Giuseppe, funzionario della Corte dei conti di cospicua famiglia albisolese, e da Adele Pisani.
Rimasto prematuramente [...] equilibrati e talvolta innovativi lavori in tema di linguistica etruscologica, di italicistica e di antiquaria tout court possibile un progetto di riqualificazione e salvaguardia strutturale dell’insigne complesso architettonico. Ottemperato a tale ...
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linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...
strutturale
agg. [der. di struttura]. – Della struttura, che riguarda o ha per oggetto e fine la struttura, che costituisce una struttura: elementi s. di una costruzione, in opposizione a elementi ornamentali; materiali s., lo stesso che materiali...