Nella frase, le singole parole si dispongono in sequenze linearmente ordinate, che formano unità dette sintagmi. Il sintagma (fr. syntagme, ingl. phrase) è una struttura linguistica costituita o da una [...] l’aggettivo difficile è testa nel sintagma aggettivale molto difficile.
Il concetto di sintagma ha origine nella linguisticastrutturale. Etimologicamente, il termine, coniato da Saussure (19864: 149; dal gr. sýntagma «unione»), è appropriato perché ...
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L’etimologia (gr. etymología, lat. etymologĭa) è lo studio dell’origine delle parole. La sua tradizione risale a più di 2500 anni fa: riflessioni etimologiche si conoscono già dai tempi degli antichi Indiani [...] della storia individuale dei lessemi, diventa possibile l’aggancio dell’etimologia alle teorie e ai metodi della linguisticastrutturale, dunque sincronica.
Scoprire elementi costanti e variabili nelle strutture lessicali di una o più lingue apre la ...
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La geografia linguistica (o geolinguistica o anche linguistica areale o spaziale) è una disciplina che studia l’estensione nello spazio e la distribuzione geografica dei fenomeni linguistici (fonetici, [...] , un periodo di crisi dovuto in parte alla diffusione e alla migliore fortuna di correnti teoriche quali la linguisticastrutturale e la sociolinguistica, contraddistinte dall’assenza o dalla marginalità della considerazione spaziale dei fenomeni ...
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Il neopurismo è il movimento linguistico promosso da Bruno Migliorini (1896-1975), fra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento, per assecondare un equilibrato sviluppo della lingua contemporanea valutando, [...] delle censure aprioristiche di questi, il neopurismo avrebbe saggiato i forestierismi e i neologismi alla luce della linguisticastrutturale e funzionale, non dimenticando che l’italiano è una lingua europea aperta agli internazionalismi e che ...
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Scienza linguistica volta a studiare gli elementi che più lingue, di elevata cultura o di uso internazionale, hanno in comune o per parentela genetica o per contatto. Più in particolare, si occupa del [...] formale, mentre il contesto socioculturale è in grado di chiarire le motivazioni funzionali delle interferenze.
Linguistica contrastiva
Dall’incontro dell’i. strutturale di matrice weinreichiana con le esperienze della glottodidattica, è nata la ...
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GRAMMATICA GENERATIVA
Giulio Lepschy
. La g. g. (di cui la g. trasformazionale è il tipo più importante) costituisce la maggiore novità nella linguistica teorica contemporanea. È stata ideata e costruita [...] da N. Chomsky a partire dall'elaborazione che il suo maestro, Z. Harris, aveva fatto delle nozioni, usate nella linguisticastrutturale, di sostituzione e di espansione. Secondo Chomsky la g. g. nasce dalla confluenza di due componenti: l'intuizione ...
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SINTASSI (XXX, p. 859; App. II, 11, p. 834)
Ugo Vignuzzi
Nel panorama della linguistica dello scorcio del secolo 19° e del principio del 20° non si può certo affermare che gli studi sintattici godessero [...] veda anche Teorie òi metodă în sintaxă, Bucarest 1967, trad. it., Bologna 1972); utili indicazioni sulla sintassi strutturalistica in G. Lepschy, La linguisticastrutturale, Torino 1966; sulle teorie chomskyane e postchomskyane, A. R. Puglielli, La ...
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GLOSSEMATICA
Rita D'AVINO
. Dottrina linguistica elaborata, a partire dal 1931, in seno al Cercle linguistique di Copenaghen, e formulata nei suoi principî costitutivi teorici e metodologici da L. Hjemslev, [...] 'Aia 1955; e le riviste: Bulletin du Cercle linguistique de Copenhague, dal 1934; Acta linguistica (Rivista internazionale di linguisticastrutturale pubblicata da L. Hjemslev col concorso di un consiglio internazionale) Copenaghen, dal 1939; Travaux ...
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GLOTTODIDATTICA
Renzo Titone
. Natura e ambito. - Il termine g., di derivazione greca, è stato saltuariamente usato in alcune pubblicazioni europee (di paesi mitteleuropei ed est europei) del nostro [...] 5, 6); 2) l'apporto massiccio delle nuove (o rinnovate) scienze della comunicazione (in primis, la nuova linguisticastrutturale e generativistica, a cui si affiancano la psicolinguistica, la socio- e antropolinguistica, la semiologia, la cibernetica ...
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REVZIN, Isaac I.
Giorgio Patrizi
Linguista russo, nato a Mosca nel 1923, morto ivi il 28 marzo 1974. Con Toporov, Piatigorskij, Ivanov, è uno dei rappresentanti della Scuola di Mosca che, a partire [...] "), in cui s'indagano i processi di formazione di senso nel linguaggio. Risale al 1964 un suo saggio Dalla linguisticastrutturale alla semiotica, apparso in originale sulla rivista Voprosy filosofi (1964, n. 9; la traduzione italiana è in Semiotica ...
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linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...
strutturale
agg. [der. di struttura]. – Della struttura, che riguarda o ha per oggetto e fine la struttura, che costituisce una struttura: elementi s. di una costruzione, in opposizione a elementi ornamentali; materiali s., lo stesso che materiali...