GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] ma reclutata in base alle esigenze concrete. Se questa condizione strutturale giustifica la tendenza ricettiva del centro genovese in campo scultoreo e la sua congenita multiformità linguistica, è anche vero che le opere databili nei primi decenni ...
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Progettazione
Renato De Fusco
di Renato De Fusco
Progettazione
sommario 1. Introduzione. 2. Definizione. 3. Aspetti linguistici della progettazione. 4. Progettazione e architettura moderna. 5. La progettazione [...] più ristretto: a mio avviso esso designa ogni ricerca sistematica subordinata alla ricerca semantica e ispirata al modello linguistico" (R. Barthes, Strutturalismo e critica, Milano 1965, p. LIV). Ma se ciò è vero, poiché la semantica, o almeno i ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] e costruisce i fatti su un unico livello strutturale, sulla misura del personaggio che li vive, non artisti, in Memoria e scrittura…,Torino 1977, pp. 292-386. Sugli aspetti linguistico-stilistici v. C. Hoppeler, App. sulla lingua di B. C., Trento ...
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FABIANI, Massimiliano (Max)
Maristella Casciato
Nacque a Kobdilj (Cobidil, ora in Slovenia) presso San Daniele del Carso il 29 apr. 1865, da una famiglia numerosissima: undicesimo dei quattordici figli [...] di G. Semper intesa in chiave di ricerca linguistica e delle origini della cultura neoclassica; si al 1918. Al periodo giovanile, caratterizzato da un uso strutturale degli elementi architettonici, di chiara ispirazione wagneriana, appartengono il ...
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GRIFFINI, Enrico Agostino
Rosalia Vittorini
Nacque a Venezia il 19 ag. 1887 da Angelo e Maria Pozzati. Dopo un breve soggiorno in Tunisia, dove si era trasferita per motivi di lavoro, la famiglia tornò [...] da aderenza alle funzioni, rigore compositivo, efficacia linguistica dei materiali.
Dopo aver affrontato, all' un solo pilastro centrale - la cui immagine rimanda all'espressionismo strutturale.
Nel campo dell'edilizia industriale il G. avviò, tra ...
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Ejchenbaum, Boris Michajlovič
Pietro Montani
Teorico e storico russo della letteratura e delle arti, nato a Krasni il 4 ottobre 1886 e morto a Leningrado il 24 novembre 1959. Nel 1918 aderì alla Società [...] dell'importanza di questi due elementi, ma mentre i suoi inizi si caratterizzano per la necessaria dominanza strutturale del linguistico, ci si può aspettare che esso sappia evolvere verso una più marcata valorizzazione del fotogenico. Questa ...
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Ciò che è riferito al popolo, inteso sia come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali, sia come insieme delle classi sociali meno elevate, socialmente e culturalmente svantaggiate.
Antropologia
Secondo [...] in perfetta analogia con le indagini della geografia linguistica. In parallelo sviluppo con la linguistica, è andato sempre più guadagnando terreno, nel campo della letteratura p., l’analisi strutturale dei singoli componimenti, dei tipi e dei generi ...
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In genere, tendenza a dare particolare importanza alla funzione di ciò che si considera, a vedere un problema sotto l’aspetto della funzionalità.
Architettura
Tendenza a considerare i principi e le basi [...] piano del contenuto. Le posizioni raggiunte dallo strutturalismo (➔), integrando i precedenti metodi di studio della linguistica storica, hanno dato luogo alla linguistica funzionale. Tale ramo della linguistica ha per oggetto di studio le funzioni ...
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Denominazione dei cristiani di Spagna sotto il dominio musulmano (8°-11° sec.). Essi assunsero numerosi elementi della civiltà araba e in primo luogo la lingua, introdotta anche nella liturgia. Questo [...] di 5, 7 o più strofe, la cui novità fu soprattutto strutturale, poiché il contenuto era uguale a quello della poesia araba monorima: diversità dialettale scaturiva dalla pluralità culturale e linguistica del regno visigoto preesistente all’invasione ...
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arte Movimento artistico di matrice romantica così denominato nel 1833 da A. Bianchini, che gli diede poi una precisa codificazione nel 1842, con Il purismo nelle arti. Il p. proponeva, analogamente al [...] dell’oggetto rappresentato (objects-types), l’equilibrio strutturale della forma. Il movimento, breve e di significato del Trecento; dall’intransigente reazione a certa sciatteria linguistica dell’ultimo Settecento, reazione impersonata dall’abate A. ...
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linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...
strutturale
agg. [der. di struttura]. – Della struttura, che riguarda o ha per oggetto e fine la struttura, che costituisce una struttura: elementi s. di una costruzione, in opposizione a elementi ornamentali; materiali s., lo stesso che materiali...