L'etruscologia
Mauro Cristofani
La disciplina, che ha come oggetto d'indagine la civiltà degli Etruschi, si è affrancata dallo studio dell'antichità classica, di cui costituiva un settore collaterale, [...] ha assunto lo studio della scrittura e della lingua, rinnovato, quest'ultimo, oltre che dai metodi della linguisticastrutturale, dalla ripresa, dal 1970, della pubblicazione del Corpus Inscriptionum Etruscarum, iniziato in Germania nel 1893, e ...
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Semiologia del cinema
Michel Marie
La s. del c. costituisce uno degli approcci teorici all'arte cinematografica più conosciuti a livello internazionale (v. estetica del cinema). Il termine semiologia [...] , più in generale, all'insieme delle manifestazioni simboliche della società, i principali concetti della linguisticastrutturale (come, per esempio, quelli di significante/significato, denotazione/connotazione, sintagma/paradigma ecc.). Nello stesso ...
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Garroni, Emilio
Lorenzo Dorelli
Filosofo e studioso di estetica, nato a Roma il 14 dicembre 1925. La sua riflessione, che ha preso le mosse da interessi di storia e critica dell'arte, lo ha portato [...] una più complessa indagine sullo statuto della semiotica (o della semiologia), che affronta questioni rilevanti della linguisticastrutturale e, più in generale, del dibattito epistemologico di quegli anni. Proprio in quanto nasce dalla commistione ...
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LUNGIN, Pavel Semenovic
Melania G. Mazzucco
Lungin, Pavel Semënovič (noto anche come Lounguine, Pavel)
Regista cinematografico e sceneggiatore russo, nato a Mosca il 12 luglio 1949. Tra i più interessanti [...] ha valso il Premio per la regia al Festival di Cannes.
Figlio del regista Semën L′vovič, ha studiato linguisticastrutturale e matematica all'Università di Mosca, per poi iscriversi alla scuola di cinema di Mosca e diplomarsi in sceneggiatura. Fra ...
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LINGUISTICA TIPOLOGICA
Giuliano Bernini
La l.t. s'interessa soprattutto della ricerca di principi di organizzazione dei sistemi linguistici che rendano conto della variazione strutturale delle lingue, [...] diacronico-evolutivi. Implicito riferimento a una nozione di tipo discreto viene fatto dalla linguistica generativa, la quale, pur contrapponendosi a quella strutturalista e funzionalista per l'impostazione deduttiva e la base meno ampia di dati ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] eterodossi (F. Fortini), sia filologi romanzi (A. Roncaglia). Successivamente la linguistica, riprendendo le indicazioni di F. de Saussure, originerà la gran voga strutturalista e semiologica, destinata a protrarsi dall’inizio degli anni 1960 alla ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] i danni di guerra subiti e di intervenire sul piano strutturale con la riforma agraria, destinata a spezzare il latifondo tedesco superiore, che occupa la zona più meridionale della G. linguistica (con l’Austria, gran parte della Svizzera e l’Alsazia ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] motivi storici e folcloristici autoctoni attraverso modelli linguistici e formali d’ispirazione classica, nel tentativo , di cui l’optical art faceva un gioco paradossale, con elementi strutturali essenziali (A. Martin, J. Baer, W. Insley, D. Bannard ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] contributo alla letteratura è dato dai romanzi, anzitutto da Peterburg («Pietroburgo», 1916), opera di sconcertante modernità linguistica e strutturale che lo ha fatto paragonare a J. Joyce.
Il simbolismo russo, ricco di personalità diverse, dopo ...
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Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] si ricollega il complesso di catene montuose Alaj-Pamir, strutturalmente analogo al Tian Shan. Dal complesso Alaj-Pamir fino ), settentrionale (kurukh). Il brahui costituisce un’isola linguistica dravidica in contesto indoario.
L’area sino-tibetana è ...
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linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...
strutturale
agg. [der. di struttura]. – Della struttura, che riguarda o ha per oggetto e fine la struttura, che costituisce una struttura: elementi s. di una costruzione, in opposizione a elementi ornamentali; materiali s., lo stesso che materiali...