Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] critico al Settecento riformatore (1969-2002). Certo la ‘svolta linguistica’ postmoderna è un po’ l’aria che si respira dopo continuità. L’unico tentativo di provocare un cambiamento strutturale dell’organizzazione degli studi e degli insegnamenti fu ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] tale metodo 'tecnica di differenziazione e di integrazione strutturale'. Esistono due modi per definire unità e disunità attraverso . Se invece si cerca un'unica espressione linguistica che definisca la civiltà senza ulteriori qualificazioni, tale ...
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Assistenza e beneficenza
Casimira Grandi
Storia di ordinaria povertà
«È necessario che cambi, se deve migliorare», scriveva G.C. Lichtenberg nel suo Libretto di consolazione nel secolo XVIII. Cosa doveva [...] era assistito, un risultato che essendo la sommatoria di poveri strutturali e congiunturali dà adito a qualche dubbio, tale da indurre salari, quali i giornalieri, e i poveri fosse puramente linguistica, almeno per i funzionari. E, forse, era giusto ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] audiovisivi, attraverso la metodologia della “lettura strutturale”, che ha come scopo l’educazione , Essais de linguistique générale, Paris 1963, (trad. it. Saggi di linguistica generale, Milano 1966, 20022).
162 Per i saggi di carattere storico, cfr ...
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Ca’ Foscari
Giannantonio Paladini
Ritorno a Venezia
Nel dichiarare aperto, in nome del re Vittorio Emanuele III, l’anno accademico 1918-1919 del Regio Istituto Superiore di Studi Commerciali di Venezia, [...] il modello volpiano fu il modo di essere ‘strutturale’ del fascismo a Venezia, quest’ultima, come presto di volumi importanti in materia giuridica, tecnica, attuariale e linguistica. Nello stesso 1936, venne sollevato peraltro, nel modo più deciso ...
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Dalla scoperta dell'Antico all'archeologia moderna
Giovanni Rizza
Premessa
L'archeologia è una scienza storica che si distingue dalle altre discipline in quanto oggetto del suo studio sono i manufatti. [...] F. Matz cercò all'interno dell'arte greca il principio strutturale che sta alla base del suo sviluppo e lo identificò, per quelle che hanno influenzato discipline come la geografia, la linguistica, l'antropologia, le scienze sociali, la filosofia ...
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De vulgari eloquentia
Pier Giorgio Ricci
Pier Vincenzo Mengaldo
Tradizione Manoscritta. - Comprende solo cinque testi (Berlino, Staatsbibliothek, lat. folio 437 [B], ora conservato a Tübingen; Grenoble, [...] messa in rapporto con la strategia strutturale dell'opera, che contempla necessariamente un i poeti del suo tempo, Lecce 1966, 19). Quanto ai due argomenti linguistici, paiono legittime e preferibili spiegazioni d'altro tipo (v. BOLOGNA). E in ...
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Le arti
Giandomenico Romanelli
Com’era e dov’era?
Il 14 luglio 1902, il giorno stesso del crollo del campanile di S. Marco, il consiglio comunale di Venezia votava all’unanimità l’immediata ricostruzione [...] a procedere ulteriormente verso la sapiente ricomposizione strutturale e le sobrie preziosità cromatiche della seconda del geniale precorritore di tecniche e ricerche, di sperimentazioni linguistiche e mercato d’arte, di abile messa a frutto di ...
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L'Ottocento: biologia. Da Lamarck a Darwin
Antonello La Vergata
Da Lamarck a Darwin
Jean-Baptiste Lamarck
La prima teoria compiuta dell'evoluzione fu formulata da Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829). [...] Académie una memoria in cui sostenevano la tesi dell'affinità strutturale fra i vertebrati e i cefalopodi. Nel 1830, forzando 'apparizione', 'introduzione' oppure, per una sorta di inerzia linguistica, il termine 'creazione', che quindi, in molti casi ...
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Metodo e tecniche nelle scienze sociali
Giancarlo Gasperoni
Alberto Marradi
Metodo
di Alberto Marradi
Il termine 'metodo' è di origine greca, ed è formato dal sostantivo ὁδόϚ (strada) e dalla preposizione [...] nel corso di attività socialmente rilevanti. Avvalendosi degli strumenti elaborati dalla semiotica, dalla linguistica e dall'analisi strutturale, tali approcci valorizzano in chiave ermeneutica la specificità dei codici, le strutture tematiche ...
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linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...
strutturale
agg. [der. di struttura]. – Della struttura, che riguarda o ha per oggetto e fine la struttura, che costituisce una struttura: elementi s. di una costruzione, in opposizione a elementi ornamentali; materiali s., lo stesso che materiali...