CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] e costruisce i fatti su un unico livello strutturale, sulla misura del personaggio che li vive, non artisti, in Memoria e scrittura…,Torino 1977, pp. 292-386. Sugli aspetti linguistico-stilistici v. C. Hoppeler, App. sulla lingua di B. C., Trento ...
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Sociolinguistica
Gaetano Berruto
Oggetto e ambito della sociolinguistica
Pur essendo una facoltà che fa parte del bagaglio di capacità innate degli esseri umani, il linguaggio verbale viene tipicamente [...] in cui vi sia una differenza funzionale fra due sistemi linguistici presenti negli usi di una comunità parlante, anche quando questi siano molto diversi tra loro strutturalmente e non siano geneticamente imparentati e anche quando entrambe le ...
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Il sostegno regionale dello spettacolo: ruolo, strumenti e strategie
Michele Trimarchi
L’azione pubblica a sostegno dello spettacolo
Nell’esperienza storica italiana lo spettacolo dal vivo è sempre [...] regione e gli enti subregionali sono state oggetto di revisione strutturale. Affrontando e in buona parte superando il dilemma dell’ possono spiegare con la presenza di vivaci minoranze linguistiche in entrambi i territori. Un punto importante che ...
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Scienza greco-romana. La scienza greca e l'Oriente
André Pichot
La scienza greca e l'Oriente
La scienza e la filosofia sono state a lungo considerate il frutto del 'miracolo greco', un frutto incomparabile [...] primo linguaggio non somigliava minimamente a quello studiato dai linguisti di oggi, con i suoi significanti, i suoi significati necessaria al numero, dotato di una virtù più 'strutturale').
Col passare del tempo questo aspetto magico è regredito ...
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La sintassi si occupa dei modi in cui le parole possono combinarsi, delle strutture (o costruzioni) che così si ottengono e degli effetti che tali combinazioni hanno su altri piani, come quello della ➔ [...] medio di istruzione della società ha favorito il crearsi di una lingua priva delle complessità strutturali dello standard colto. Si è creata così una larga fascia linguistica, intermedia tra la lingua dei colti e quella degli incolti, derivante dall ...
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Stile
Giuseppe Patota
Scritti politici minori
Per avere un’idea dello stile che caratterizza la prosa politica di M. è necessario (e per alcuni aspetti sufficiente) analizzare alcuni dei suoi scritti [...] svolgono una funzione per niente affatto ornamentale ma strutturale, come, per es., quella di sottolineare i la sintassi e lo stile la proiettano verso il secolo e la geografia linguistica e culturale di una parte della prosa che la segue (il Seicento ...
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Popolazione
Antonio Golini
sommario: 1. Il problema della popolazione. a) Generalità. b) I termini moderni del problema. 2. Il meccanismo di crescita di una popolazione. a) Interrelazioni tra ambiente [...] invece la popolazione e la crescita demografica come elemento strutturale fondamentale per la crescita economica, anche perché non a quelle citate anche le variabili culturale, religiosa, linguistica, etnica, razziale e sessuale. Quest'ultima va ...
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* La voce enciclopedica Lingua scritta è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Italiano, parlare, scrivere, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuseppe Antonelli.
La scrittura è [...] struttura tosco-fiorentina dell’italiano, senza trascurare altri moventi di linguistica esterna e interna (vivacità economica dei banchieri fiorentini medievali; minore distanza strutturale dal latino rispetto ad altri dialetti italoromanzi), si deve ...
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Impiegati e funzionari
Martin Baethge
Problemi di definizione e prospettive
Come dimostra la storia dell'espressione 'colletti bianchi', la categoria impiegatizia costituisce un oggetto di studio relativamente [...] della delega' coglie senza dubbio un elemento strutturale decisivo per la nascita della categoria impiegatizia, fine della Repubblica di Weimar) monopolio della sociologia dell'area linguistica tedesca. Esso si è sviluppato prima e nel modo più ...
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Come indicò Saussure (1916), la lingua si può studiare in due modi: o lungo l’asse della simultaneità, descrivendo il sistema di fenomeni esistente in un momento dato, in una certa comunità di parlanti, [...] , un linguaggio uniforme, obbediente cioè alla stessa grammatica.
Se si vuole studiare in una prospettiva strutturale una varietà linguistica antica, uno dei problemi principali è di solito costituito dall’incompletezza dei dati, che sono spesso ...
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linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...
strutturale
agg. [der. di struttura]. – Della struttura, che riguarda o ha per oggetto e fine la struttura, che costituisce una struttura: elementi s. di una costruzione, in opposizione a elementi ornamentali; materiali s., lo stesso che materiali...