L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] l'interpretazione del mondo ci appare come la matrice linguistica, di natura scientifica e filosofica, da cui sorgerà, e potesse essere interpretata sulla base del suo sviluppo storico. Questo messaggio del Cours possedeva una carica innovatrice ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] partic. p. 415). Dopo Foscolo, avrebbero insistito sulla corte sveva di Sicilia come culla dell'unità linguistica d'Italia lo storico della letteratura Paolo Emiliani Giudici (1851) e persino Vincenzo Gioberti nel Rinnovamento civile d'Italia (Parigi ...
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La genealogia di Costantino
Richard Westall
Nel corso del 310 d.C., in vista del quinto anniversario della sua ascesa al trono imperiale, l’imperatore Flavio Valerio Costantino (306-337 d.C.) deve affrontare [...] chiaro che egli trae palese ispirazione da nomi di personaggi storici che fanno parte della dinastia flavia, riuscendo in tal modo molto utile discutere con loro, non solo di questioni linguistiche, e gliene sono perciò molto grato. Ovviamente, mia ...
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Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] dotati di tendenze uniformi, educati dalla stessa tradizione storica, potrà sperare di giovare coll’opera propria a -40.
A. Castellani, Quanti erano gli italofoni nel 1861?, «Studi Linguistici Italiani», 1982, 1.
F. Chabod, L’idea di nazione, Laterza ...
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L’immagine di Costantino Magno nella storiografia ecclesiastica fra tardo Illuminismo e Novecento
Johannes Wischmeyer
La discussione su Costantino e la sua epoca nella storiografia ecclesiastica protestante [...] dal 1750 nell’area linguistica tedesca a partire dalle premesse Ivi, p. 35.
78 Ivi, p. 36.
79 Ivi, p. 37; sulla «geniale idea, di portata storica mondiale, della libertà religiosa universale», si veda anche ivi, p. 48.
80 Ivi, p. 18.
81 Ivi ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] XX secolo, tre - il neotomismo, l'analisi linguistica e l'esistenzialismo - hanno avuto importanza per la Cohen ‟Israele passa nella storia al modo di Giobbe". La missione storica di Israele ebbe inizio solo con la perdita di ogni potere e ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] sorge all’incrocio tra i continenti, a fianco di importanti aree linguistiche e culturali (l’ebraica, la greca, la copta, l’ l’iranica, la caucasica, l’armena), in uno degli snodi storici e geografici più densi di eventi, di vettori e di fermenti ...
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La Rivoluzione scientifica. Introduzione
Daniel Garber
La Rivoluzione scientifica
All'inizio del XVII sec. quella che oggi comunemente chiamiamo 'scienza' non era identificabile con una singola area [...] 1012). E non si tratta soltanto di una questione linguistica: all'inizio del XVII sec. non esisteva una e le loro diverse proprietà. Possiamo fare esperimenti e osservazioni storiche da cui possiamo trarre vantaggi per il benessere e la salute ...
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Il Mediterraneo
Francesco Benigno
Il Mediterraneo non è un’espressione geografica, non indica solo una regione, e meno ancora il mare da cui prende il nome. È invece un’idea evocativa, espressa simbolicamente, [...] il poi.
Ma le ragioni del persistente interesse tra gli storici di quella che Horden e Purcell chiamano una storia del Mediterraneo attenzione crescente per le minoranze etniche, religiose e linguistiche, per la loro capacità di muoversi dentro e ...
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Notabili
Giorgio Sola
Il termine 'notabili': storia e applicazioni
Per quanto il termine 'notabili' sia comunemente adoperato, persino nelle inchieste giornalistiche e televisive, in riferimento a persone [...] pubbliche importanti. Nonostante questa ampia diffusione linguistica, la bibliografia raccolta dimostra che al , P. (a cura di), Notabili e funzionari nell'Italia napoleonica, in "Quaderni storici", 1978, n. 37, pp. 7-312.
Voilliard, O., Maigret, M. ...
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storico
stòrico (ant. o letter. istòrico) agg. e s. m. [dal lat. historĭcus, gr. ἱστορικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Della storia, in senso ampio: nemesi s. (v. nemesi); o che ha per oggetto e fine la storia, intesa come ricerca, descrizione...
linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...