Dante Alighieri, Opere minori: De vulgari eloquentia - Introduzione
Pier Vincenzo Mengaldo
Scritto successivamente all'esilio (I, VI, 3) e alla pace di Caltabellotta (II, VI, 4), preannunciato anzi [...] attiene alle concrete valutazioni); e anche le teorie propriamente linguistiche del trattato conoscono del resto la loro appendice e volgare (in I, x, 2 si suggerisce che la prosa romanza, dominata dai francesi, si è sviluppata in realtà in generi ...
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GIACOMINO Pugliese
Giuseppina Brunetti
Con questo nome è conosciuto uno dei principali poeti della scuola siciliana, la cui identificazione è tuttora controversa e la cui attività poetica è da collocare [...] ), I, Dalle Origini a Dante, Roma 1995, pp. 265-337 passim; R. Coluccia, La situazione linguistica dell'Italia meridionale al tempo di Federico II, in Medioevo romanzo, XX (1996), 3, p. 382; A. Fratta, Le fonti provenzali dei poeti della scuola ...
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CECCHI, Giovan Maria
Claudio Mutini
Nacque a Firenze il 15 maggio 1518da Bartolomeo o Baccio di Sano Cecchi, famiglia del quartiere di Santa Croce, e da una Sannini, figlia di un farsettaio.
Primogenito [...] sempre di una sconcertante ovvietà: nella Stiava l'orditura "romanza" della commedia prevede che padre e figlio si innamorino sono questi i personaggi che accendono la sua fantasia linguistica, rappresentando un malizioso costume cittadino in cui si ...
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DEL CHIARO, Anton Maria (Antonmaria)
Gino Benzoni
Assai scarsa di dati la biografia del D., solo lacunosamente e, anche, ipoteticamente ricostruibile per lo più, comunque, utilizzando i cenni a proprio [...] finale sulla "valaca favella" decisamente accostata - e si tratta d'un'intuizione feconda negli studi di filologia romanza e linguistica comparata - all'italiano tanto nel lessico quanto, e più ancora, in fatto di verbi, nei "preteriti perfetti ...
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CAPRETTO (Del Zochul, Haedus, Edus), Pietro
Massimo Miglio
Nacque a Pordenone nel 1427 dal "magister" Benvenuto.
Il cognome con cui il C. è più conosciuto bibliograficamente, quello appunto di Capretto, [...] italiane..." (Miglio, p. 182). Le stesse preoccupazioni d'ordine linguistico il C. esprime, due anni dopo, nel 1486, nel Bartholomaeis (Dialcune antiche rappresentazioni italiane, in Studi di filologia romanza, XVI [1893], pp. 229-45; per il ...
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MAIO, Giuniano
Angela Maria Caracciolo Aricò
Nacque intorno al 1430 a Napoli, dove visse fino alla morte.
Di nobile famiglia, del "seggio" di Montagna, fu allievo di Antonio Calcillo e a sua volta fu [...] Messina 1940, pp. 27 s.; G. Folena, La crisi linguistica del Quattrocento e l'Arcadia di J. Sannazaro, Firenze 1952, A proposito dell'edizione del trattato "De maiestate" di Iuniano M., in Filologia romanza, V (1958), 2, pp. 143-209; C. De Frede, I ...
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IVE, Antonio
Domenico Proietti
Nacque a Rovigno, in Istria, il 13 ag. 1851 da Pietro ed Eufemia Ruffini, in una famiglia originaria di Spalato (il cognome Ive è la forma croata corrispondente all'italiano [...] nel 1878-79 soggiornò a Parigi, perfezionandosi in filologia romanza con P. Meyer e G. Paris.
Durante tale , 18-26, e una ricca bibliografia finale, pp. 215-220). Sull'I. linguista e dialettologo: M.G. Bartoli, Il dalmatico (1906), ed. ital. a cura ...
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LIBURNIO, Niccolò
Simona Mammana
Nacque in Friuli negli anni Settanta del XV secolo, se si considera come punto di riferimento il 1502, anno della sua prima opera a stampa (Opere gentile et amorose…, [...] della lingua" in Italia, in Italia ed Europa nella linguistica del Rinascimento: confronti e relazioni. Atti del Convegno internazionale… . Tavoni et al., II, L'Italia e l'Europa non romanza. Le lingue orientali, Ferrara 1996, pp. 131-144; L. ...
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CASTRA (Messer Osmano)
Nicolò Mineo
Di un fiorentino di nome Castra fa cenno Dante nel De vulgari eloquentia (I, xi, 3), ricordandolo come autore di una delle molte "cantiones" che si scrivevano "in [...] 1912, pp. 492-94; F. Egidi, Il "Libro de varie romanze volgari",Roma 1908, p. 82; V. De Bartholomaeis, Rime giullaresche e Torino 1956, pp. 33 s.; C. Segre, Polemica linguistica ed espressionismo dialettale nella letteratura ital.,in Lingua stile e ...
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CUSTER DE NOBILI, Gino
Felice Del Beccaro
Nacque a Lucca il 28 febbr. 1881 da Lorenzo e da Carlotta De Nobili.
La madre, di ascendenza aristocratica, dopo la scomparsa prematura del marito dovette affrontare [...] ., XLIII (1958), pp. 108-131; A. Castellani, Pisano e lucchese, in Studi linguistici ital., V (1965), pp. 97-135, ora in Saggi di linguistica e filologia ital. e romanza, Roma 1980, I, pp. 283-326; R. Ambrosini, Testimonianze lucchesi della seconda ...
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linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...
linguistico
linguìstico agg. [der. di lingua, sul modello del fr. linguistique agg.] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la lingua, il linguaggio, come fatto sociale, o particolari aspetti, caratteri e manifestazioni della lingua: analisi l.,...