PALÉS MATOS, Luís
Ruggero Jacobbi
Poeta portoricano, nato a Guayama nel 1899, morto a San Juan il 23 febbraio 1959. Come tutti i lirici della sua generazione, esordì sotto l'influsso del modernismo, [...] se pur molto abile ed elegante. La materia linguistica è estremamente complessa, a causa della presenza di antologia); M. Davis, in Annali dell'Istituto Universitario Orientale, sez. romanza, X, 2, Napoli 1968; G. Bellini, La letteratura ispano- ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] prosa poetica e descrittiva aveva preso l'avvio per il suo romanzo sin dai primi tentativi della Laura. Si rammenti la lettera lontan ma non accostasi il pellegrino.
Ma nella incertezza linguistica e stilistica di tutta l'opera sua (nella quale, ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] fra varie altre indicazioni malsicure dal punto di vista linguistico e filologico. Interessanti i dati che si riferiscono : London, G. Routlege & Sons, 1934.
Dalla biografia romanzata al romanzo (o, almeno, al quadro) storico talora non c'è che ...
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La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] con l'aiuto di principi stranieri.
Nel medioevo romanzo la prosa si sviluppa quasi sempre più tardi della poesia: rivelandosi la coscienza di autonomia del volgare sul piano linguistico della comunicazione, è naturale che essa si esplichi dapprima ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA
CCorrado Calenda
Intorno alla Magna Curia di Federico II si raccoglie, non solo idealmente, nel ventennio che precede la morte del sovrano (1230 ca.-1250, con eventuale prolungamento [...] de l'école sicilienne, "Bollettino del Centro di Studi Filologici e Linguistici Siciliani", 3, 1955, pp. 51-83; S. Santangelo, 321-333; Capitoli per una storia del cuore. Saggi sulla lirica romanza, a cura di F. Bruni, Palermo 1988; F. Mancini, La ...
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LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] centosettantasei (di cui rispettivamente dodici e sessantatré appartenenti al vocabolario di base).
Varietà romanze e non romanze in contatto. La presenza politica e linguistica tedesca si fa sentire in tutta la penisola, come già denuncia Peire de ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Vita Nuova - Introduzione
Domenico De Robertis
È tra i caratteri certo più significativi dell'opera dantesca, ed elemento costitutivo di essa, la prepotente forza di autoaffermazione [...] in tanti passaggi la struttura) a preferenza di quello del "romanzo" e della stessa "leggenda": non tanto di un"'imitazione", danteschi, meno l'ultimo, ora in Varianti ed altra linguistica, Torino, Einaudi, 1970). A precedenti ricerche sullo stil ...
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Le Origini: Testi latini, italiani, provenzali e franco-italiani – Introduzione
Antonio Viscardi
Il presente volume vuole offrire un quadro quanto più possibile preciso della cultura letteraria italiana [...] una lingua del tutto artificiale, remotissima dalla coscienza linguistica attuale.
In realtà il latino medio e dimesso, e dalla lingua, la dotta o latina, la volgare o romanza, dialettica e teologica la prima, poetica la seconda; invano pochi ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA, FORTUNA E TRADIZIONE
LLino Leonardi
"Oggi il termine di Siciliani vale a designare i rimatori, di qualsiasi regione italiana, che appartennero a quella corte o le gravitarono [...] IV volume contiene la disamina più aggiornata sugli aspetti codicologici, filologici e linguistici. In particolare su V cf. anche l'edizione diplomatica in Il libro de varie romanze volgare, cod. Vat. 3793, a cura di F. Egidi, con la collaborazione ...
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GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] Monaci, che nel 1872 aveva fondato la Rivista di filologia romanza, e con A. Messedaglia, puntò alla carriera universitaria, ricerca e degli studi nel campo della filologia e della linguistica" (M. Raicich, Di grammatica in retorica, Roma 1998 ...
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linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...
linguistico
linguìstico agg. [der. di lingua, sul modello del fr. linguistique agg.] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la lingua, il linguaggio, come fatto sociale, o particolari aspetti, caratteri e manifestazioni della lingua: analisi l.,...