INTERLINGUISTICA
Marco Mancini
Con il termine i. si fa riferimento a quel particolare settore delle discipline linguistiche che ha come oggetto i fenomeni del contatto e delle conseguenti interferenze [...] , tali da mettere in serio dubbio l'ipotesi di regolarità filogenetica cara agli indoeuropeisti.
Nel campo della dialettologia romanza e della linguistica indoeuropea spicca a cavallo tra Otto e Novecento l'opera di G.I. Ascoli. L'i. deve ad ...
Leggi Tutto
ONOMASIOLOGIA
Vittorio Bertoldi
. Per onomasiologia s'intende un aspetto particolare dell'indagine linguistica che, movendo da una determinata idea, esamina i varî modi con chi essa ha trovato espressione [...] . Bertoldi, Un ribelle nel regno de' fiori. I nomi romanzi del Colchicum autumnale L. attraverso il tempo e lo spazio, Ginevra i commenti di Jaberg e Jud alle carte dell'Atlante linguist.-etnogr. Italia e Svizzera (AIS). Va qui inoltre ricordato ...
Leggi Tutto
RIMA
Mario Pelaez
. È identità di suono di due parole dalla vocale accen- tata in poi (per es., mercede: fede) e serve ad accrescere la melodia dei versi, ricorrendo a intervalli determinati alla fine [...] un'ode notissima (Alla Rima) i fasti della rima nella poesia romanza popolare e d'arte dalle origini a Dante, che è certo il ., Nuovi appunti sulla storia dello zeta, in Studi letterari e linguistici dedicati a Pio Rajna, ecc., Firenze 1911, pp. 231- ...
Leggi Tutto
LADINI
Carlo Battisti
. Nei suoi memorabili Saggi ladini (in Archivio glottologico italiano, I, 1873), G. I. Ascoli indicò con questo nome i tre gruppi dialettali neolatini congiunti da vincoli di peculiare [...] , dopo che C. Battisti nel 1910 negò l'esistenza di un gruppo linguistico ladino. Successivamente C. Salvioni (Ladinia e Italia, Milano 1917), P. E. Guarnerio (in Fonologia romanza, Milano 1918), M. G. Bartoli (in Giorn. stor. lett. ital., LXXII, pp ...
Leggi Tutto
MINNESANGER (o Minnesinger)
Bruno Vignola
È la denominazione, già usuale nel Medioevo (resa italianamente, anche dal Carducci, con minnesinghero) dei poeti lirici tedeschi del sec. XII e del XIII, derivata [...] con la lirica latina dei clerici vagantes e con la poesia romanza, si è molto discusso con varie e contraddittorie conclusioni. Benché , da una parte, una ricerca continua di raffinatezza linguistica e dall'altra un continuo sforzo di novità nella ...
Leggi Tutto
PIDGIN E CREOLE, LINGUE
Maurizio Gnerre
(v. pidgin-english, XXVII, p. 164; creole, lingue, XI, p. 833)
Le lingue p. e c. parlate attualmente sono forse più di 200, presenti in tutti i continenti, con [...] parte del lessico di quel determinato p. o creolo. Fra i primi linguisti che si sono occupati di p. e c. è doveroso citare l dall'Alto Medioevo in poi (un p. a base romanza chiamato anche sabir), oppure ad alcune tendenze universali presenti nella ...
Leggi Tutto
PARIS, Gaston
Giulio Bertoni
Nato ad Avenay (Champagne) il 9 agosto 1839, morto il 5 marzo 1903 a Cannes, è a buon diritto considerato, insieme con Paul Meyer, quale uno dei pionieri in Francia della [...] della Revue critique o della Romania (l'insigne rivista di filologia romanza da lui fondata col Meyer nel 1872 e diretta sino alla morte la sua morte (1003); altri saggi eruditi di linguistica e di letteratura francese furono messi insieme più tardi ...
Leggi Tutto
HJELMSLEV, Louis Trolle
Amedeo De Dominicis
Linguista danese, nato a Copenaghen il 3 ottobre 1899, morto ivi il 30 maggio 1965. Studiò la linguistica comparativa indoeuropea con H. Pedersen all'università [...] di Copenaghen; seguì anche corsi di filologia romanza, di indiano e di filologia classica. Laureatosi nel procedimento di scoperta e diventa un criterio formale di una tipologia linguistica.
Opere principali: La catégorie des cas. Etude de grammaire ...
Leggi Tutto
NEOGRAMMATICA
Giulio Bertoni
Neogrammatici sono stati detti alcuni linguisti che, nella seconda metà del secolo scorso, hanno sostenuto il principio che le leggi dei suoni (le "leggi fonetiche"; v. [...] , Berlino 1885; H. Schuchardt-Brevier, a cura di L. Spitzer, 1ª ediz., Halle 1928; G. Bertoni, Programma di filologia romanza, Ginevra 1928; C. Merlo, G. I. Ascoli e i cànoni della glottologia, in Silloge linguistica G. I. Ascoli, Torino 1929. ...
Leggi Tutto
PALÉS MATOS, Luís
Ruggero Jacobbi
Poeta portoricano, nato a Guayama nel 1899, morto a San Juan il 23 febbraio 1959. Come tutti i lirici della sua generazione, esordì sotto l'influsso del modernismo, [...] se pur molto abile ed elegante. La materia linguistica è estremamente complessa, a causa della presenza di antologia); M. Davis, in Annali dell'Istituto Universitario Orientale, sez. romanza, X, 2, Napoli 1968; G. Bellini, La letteratura ispano- ...
Leggi Tutto
linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...
linguistico
linguìstico agg. [der. di lingua, sul modello del fr. linguistique agg.] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la lingua, il linguaggio, come fatto sociale, o particolari aspetti, caratteri e manifestazioni della lingua: analisi l.,...