Scienza del linguaggio. Secondo F. de Saussure i compiti primari della l. sono: a) descrivere il maggior numero possibile di lingue storico-naturali e famiglie di lingue sia nella loro funzionalità in [...] sostrati, specie in rapporto con la formazione delle lingue e dei dialetti romanzi. In tal modo si dava maggiore risalto all’elemento spazio nell’evoluzione delle lingue: ne derivò la geografia linguistica di J. Gilliéron, di J. Jud, di K. Jaberg, e ...
Leggi Tutto
Linguista italiano (Milano 1904 - Roma 2005), figlio di Pietro; prof. dal 1939, ha insegnato nelle univ. di Princeton, Genova e, dal 1960, Torino; socio nazionale dei Lincei (1969). Seguace e tra i maggiori [...] rappresentanti della neolinguistica (La dottrina neolinguistica, 1970), è stato autore di numerosi studi di indoeuropeistica comparata e di linguisticaromanza. Importante lo studio Los elementos populares en la lengua de Horacio (1937). ...
Leggi Tutto
(XV, p. 338)
Filologia classica. - Nell'ultimo sessantennio la f. classica − intesa come disciplina rivolta allo studio dei testi greci e latini antichi con particolare attenzione alla loro trasmissione, [...] 19564; Grundriss der romanischen Literaturen des Mittelalters, a cura di H. R. Jauss ed E. Köhler, Heidelberg 1968 ss.; H. Lausberg, Linguisticaromanza [1969], trad. it. di N. Pasero, 2 voll., Milano 1971; A. Varvaro, Storia, problemi e metodi della ...
Leggi Tutto
Filologo e letterato, nato a Campobasso il 5 dicembre 1849, morto a Napoli il 24 novembre 1925. Si laureò a Pisa nel 1870; dal 1870 al 1875 insegnò lettere latine e greche nei licei di Bologna e di Milano; [...] diverse dalla teoria di F. Diez, furono accettate da G.I. Ascoli. A questi primi lavori seguirono nel campo della linguisticaromanza, una descrizione fonetica del suo dialetto nativo (Arch. glott. ital., IV) e parecchi studî sparsi in riviste e atti ...
Leggi Tutto
Filologo, nato a Catania il 4 giugno 1904; già redattore dell'Enciclopedia Italiana; direttore della rivista Filologia romanza; dal 1938 prof. di filologia romanza nell'univ. di Napoli.
Autore di saggi [...] di Ser Giovanni Fiorentino, ivi 1944; Introduzione della linguisticaromanza, Napoli 1946; G. de Lorris: Le roman de la Rose, ivi 1947; La formazione della novellistica romanza, ivi 1947; Introduzione alla poesia dei trovatori, ivi 1948; Ia ...
Leggi Tutto
Nell'unirsi dei suoni in sillabe, delle sillabe in parole e delle parole in proposizioni, si produce una gradazione ritmica dipendente dalla varia forza e durata della corrente espiratoria, e una gradazione [...] con una persistenza che si fa sempre più sorprendente di mano in mano che progrediscono gli studî di linguisticaromanza. Si può affermare, in linea generale, che la sillaba accentata ai tempi di Cicerone è accentata tutt'ora. Gli spostamenti, che ...
Leggi Tutto
La d. nasce nel 19° secolo con ritardo rispetto alla linguistica tout court, e non soltanto perché ne forma un sottoinsieme ancillare, dedito all'indagine sulle varietà (di frequente segnate da inferiorità [...] pp. 49-52; per i ''motivi etnologici nelle trasformazioni del linguaggio'', A. Vàrvaro, Storia, problemi e metodi della linguisticaromanza, Napoli 1968, pp. 167-71; cfr. S. Timpanaro, Classicismo e illuminismo nell'Ottocento italiano, Pisa 19692, pp ...
Leggi Tutto
MONTPELLIER (A. T., 35-36)
Gino LUZZATTO
Heléne M. CASTELL BALTRUSAITIS
Città della Francia meridionale, capoluogo del dipartimento del Hérault, sorta a 10 km. dal Mediterraneo su un'altura poco elevata [...] 1870, dal quale anno ha pubblicato la Revue des langues romanes, organo di prim'ordine per lo studio della linguisticaromanza; dalla società s'è staccato il Félibrige latin per assumere un carattere più popolare, specie con l'Armana Mountpelerienc ...
Leggi Tutto
Glottologo, nato a Bologna il 24 dicembre 1913. Allievo di C. Merlo, E. Benveniste e J. Vendryes, ha studiato all'università di Pisa e alla Scuola normale superiore della stessa città, all'università di [...] campi d'indagine, è autore di numerosissime pubblicazioni scientifiche che riguardano la linguistica generale, la linguistica indoeuropea e la linguisticaromanza, con particolare riferimento alla storia della lingua latina, greca, italiana e alla ...
Leggi Tutto
Linguista, nato a Copenaghen il 13 ottobre 1887 e ivi morto il 14 dicembre 1942; studiò sotto la guida di V. Thomsen, O. Jespersen, K. Nyrop e H. Pedersen a Copenaghen e sotto quella di A. Meillet e M. [...] Grammont in Francia. Dal 1928 professore di linguisticaromanza all'università di Copenaghen.
La sua produzione scientifica è specialmente dedicata a problemi di linguistica generale. Già nella sua tesi Substrater og Laan i Romansk og Germansk, ...
Leggi Tutto
linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...
linguistico
linguìstico agg. [der. di lingua, sul modello del fr. linguistique agg.] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la lingua, il linguaggio, come fatto sociale, o particolari aspetti, caratteri e manifestazioni della lingua: analisi l.,...