Un italianismo è un prestito dall’italiano (➔ prestiti) a un’altra lingua (oltre ai prestiti veri e propri, diretti e indiretti, si considerano anche l’induzione, i ➔ calchi e lo pseudoprestito). Non sempre [...] nel linguaggio tedesco della pubblicità, in Parallela 3. Linguistica contrastiva / linguaggi settoriali / sintassi generativa. Atti del IV incontro italo-austriaco dei linguisti (Vienna, 15-18 settembre 1986). Kontrastive Linguistik / Fachsprachen ...
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Si chiama dislocazione (cioè «spostamento») un tipo di costruzione tipica della lingua parlata (ma riscontrabile, fin dall’italiano antico, anche in alcune varietà di quella scritta: vedi oltre; ➔ lingue [...] frase, che può così assumere una funzione espressiva e quindi generare sorpresa e attesa (Bally 1932; e cfr. Simone 1997: (cap. XXV)
Passato «da fatto stilistico» a «fatto linguistico» (Ferrari 2003: 224), la dislocazione è ricorrente nella prosa ...
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Il sintagma nominale è un tipo di sintagma (➔ sintagma, tipi di) il cui elemento principale – quello che determina l’➔accordo e la funzione sintattica dell’intera combinazione – è un nome. In termini tecnici, [...] , pp. 275-281.
Simone, Raffaele (2004), L’infinito nominale nel discorso, in Generi, architetture e forme testuali. Atti del VII congresso della Società Internazionale di Linguistica e Filologia Italiana (Roma, 1-5 ottobre 2002), a cura di P. D ...
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La nozione di struttura tematica fa capo a un indirizzo di analisi linguistica (chiamata in inglese Functional sentence perspective «prospettiva funzionale della frase») secondo il quale una frase non [...] e significativi prodotti nell’ambito di tale corrente linguistica. Harris affidò la correzione delle bozze del libro (che uscì nel 1951) proprio a Chomsky (Giorgio Graffi, Che cos’è la grammatica generativa, Roma, Carocci, 2008, p.11).
A livello di ...
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Il termine predicato (lat. praedicātu(m) «ciò che è affermato [di qualcosa]») compare per la prima volta all’inizio del medioevo nel commento di Boezio al De interpretatione aristotelico. Aristotele aveva [...] , Cambridge (Mass.), The MIT Press (trad. it. Aspetti di teoria della sintassi, in Id., Saggi linguistici, vol. 2°, La grammatica generativa trasformazionale, Torino, Boringhieri, 1970, pp. 44 segg.).
Chomsky, Noam (1981), Lectures on government and ...
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Le frasi relative (dette anche semplicemente relative) sono frasi subordinate (➔ subordinate, frasi) che hanno la peculiarità di modificare un elemento nominale (detto antecedente o, meno spesso, testa [...] . In effetti esso costituisce uno dei tratti della Lega linguistica europea (chiamata anche SAE, Standard Average European «europeo medio non un pronome, ma una congiunzione generica (o un ‘complementatore’ generico; ➔ oggettive, frasi).
La relativa ...
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Le congiunzioni sono elementi invariabili del discorso (➔ parti del discorso) che uniscono (lat. coniunctio, da coniungĕre «unire insieme») due elementi sintattici: elettivamente due frasi; nel caso delle [...] del sintagma o della frase che si aggiunge.
Nella linguistica moderna (a partire almeno da Dijk 1977) vengono -latino; quest’ultimo aveva assunto infatti il ruolo di subordinante generico (usato tanto per le completive che per le non completive), ...
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Le comparative sono frasi subordinate che introducono un paragone rispetto a un termine (detto comparato o primo termine di paragone) della frase reggente o principale. La frase comparativa, normalmente [...] alla subordinazione avverbiale. Nella prospettiva generativa, le comparative sono considerate frasi costruite 2006), Un problema di linguistica generale: la definizione e la giustificazione degli espletivi, in Studi linguistici in onore di Roberto ...
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Il termine quantificatori indica una serie di espressioni che forniscono informazioni quantitative sui referenti del nome a cui si collegano e, di conseguenza, sulla frase all’interno della quale quel [...] nome è inserito. Il termine, preso dalla logica, venne adottato dalla grammatica generativa e poi dalla linguistica generale per indicare alcuni operatori delle lingue naturali, espressi da determinanti di vario tipo (articoli, numerali cardinali, ...
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significato Il contenuto espressivo di qualsiasi mezzo di comunicazione (parole o frasi, gesti, segni grafici ecc.).
In linguistica, ciò che si vuol dire pronunciando una frase o una parola, il messaggio [...] , E.H. Bendix, M. Bierwisch, essa continua a essere praticata, sia pure in diverso modo, da varie scuole linguistiche.
Semantica generativa e semantica cognitiva
Allievi e collaboratori di Chomsky hanno però elaborato sotto il titolo di semantica ...
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generativo
agg. [dal lat. tardo generativus]. – 1. Atto a generare, che genera (anche nei sign. estens. del verbo), che concerne la generazione: l’atto g., la funzione g.; virtù, forza, potenza g., dell’uomo, di un animale, di una pianta;...
intelligenza artificiale generativa (AI generativa, IA generativa) loc. s.le f. Qualsiasi tipo di intelligenza artificiale in grado di creare, in risposta a specifiche richieste, diversi tipi di contenuti come testi, audio, immagini, video....