Il dizionario (lat. mediev. dictionarium > dictio, -ionis «espressione, discorso») costituisce indubbiamente uno degli strumenti più importanti per la conoscenza e la salvaguardia delle lingue. Mediante [...] a fornire informazioni più ampie e precise dei dizionari generali. Degni di nota sono il Vocabolario romanesco belliano e -1972); Gianrenzo P. Clivio e Marcello Danesi, Concordanza linguistica dei «Sermoni subalpini» (Torino 1974); Ilaria Bonomi et ...
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Espressioni anaforiche sono quelle forme linguistiche con cui «il parlante fa riferimento ad un referente al quale egli, nel suo discorso, ha già fatto riferimento con un’espressione antecedente» (Conte [...]
L’elemento dimostrativo può servire inoltre a indicare, in generale, che l’entità di cui si parla è appena e anafora, in Ead., Condizioni di coerenza. Ricerche di linguistica testuale, Alessandria, Edizioni dell’Orso [riedizione ampliata del volume ...
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Con bilinguismo si intende genericamente la presenza di più di una lingua presso un singolo o una comunità. Il bilinguismo in senso lato costituisce la condizione più diffusa a livello sia individuale [...] da criteri di tipo geografico, amministrativo o etnico. Così, all’interno di una più ampia comunità linguistica italiana, generalmente monolingue, che utilizza l’italiano per la comunicazione tra i suoi membri, possiamo riconoscere una serie di ...
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Il discorso diretto è una delle forme tradizionalmente riconosciute del ➔ discorso riportato, cioè uno dei modi che offre la lingua per riprodurre, in forma orale o scritta, enunciati appartenenti a un [...] alla presenza di indicazioni deittiche o attraverso segnali linguistici o contestuali (➔ contesto). Si veda ad . Pronti, sono il soldatu comandatu a star qui e te chissia? U generale? U Senatore? ’Spetta chi te passo o Signore Colonnellu, ’spetta lì ...
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Per variazione diamesica si intende la capacità di una lingua di variare a seconda del mezzo o canale adottato, sia esso scritto (grafico-visivo) o parlato (fonico-acustico) (➔ lingua parlata; ➔ lingua [...] secondi, anche senza capirne il senso generale e senza assistere direttamente al contesto Italiano tendenziale: osservazioni su alcuni aspetti della standardizzazione, in Scritti linguistici in onore di Giovan Battista Pellegrini, a cura di P. ...
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Il discorso indiretto libero è una delle forme tradizionalmente riconosciute del ➔ discorso riportato, cioè uno dei modi che offre la lingua per riprodurre enunciati appartenenti a un atto di enunciazione [...] qualità di voce o intonazione decisamente ‘altra’, con effetto generale di mimica (Calaresu 2004: 168).
Nel testo orale Garavelli, «il procedimento ha le sue radici nell’uso linguistico comune ed è documentabile ben prima dell’Ottocento» (Mortara ...
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Ogni lingua ha al suo interno differenziazioni collegate con fattori sociali ed extralinguistici ed è articolata in varietà. Le varietà di lingua rappresentano le diverse attualizzazioni, ognuna distinta [...] lingua, l’articolazione e differenziazione in varietà è particolarmente spiccata.
Anche il ➔ repertorio linguistico di una comunità, paese o nazione va generalmente considerato come una somma di varietà di lingua, varietà appartenenti allo stesso o a ...
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Esistono in linguistica concezioni differenti di registro. Un aspetto centrale condiviso è la correlazione tra situazione comunicativa e registro come appare formulata nella seguente definizione lessicografica: [...] registro, definito un tipo di varietà diafasica (➔ variazione diafasica).
Nei primi usi di registro ricorrenti in linguistica si intendono in generale entità eterogenee come la lingua parlata o la lingua letteraria (cfr. Coseriu 2007: 196), mentre ...
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Il termine connettivo indica in linguistica ciascuna delle forme invariabili (congiunzioni, locuzioni, ecc.), che indicano relazioni che strutturano ‘logicamente’ i significati della frase e del testo [...] di infine nell’esempio (16) visto sopra.
In generale, va osservato che la classificazione semantica dei connettivi (nella male
o anche di motivazione di un’ipotesi (34 a.) o di un atto linguistico, per es. di domanda (34 b.):
(34) a. Francesca è in ...
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Con genere e lingua ci si riferisce all’ampia problematica di studi, tipicamente interdisciplinari (in ingl. gender studies), sui risvolti sociali e culturali delle differenze sessuali e biologiche che [...] nell’attenzione, se non nella consapevolezza, generale.
Nei primi studi sul linguaggio femminile – senza specificare né il gruppo sociale e socio-economico (che ovviamente influiscono sulla produzione linguistica di qualsiasi parlante) né il tipo di ...
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linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...
modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...