Russia
Berardo Cori
Giulia Nunziante
Silvio Pons
Geografia umana ed economica
di Berardo Cori
Stato che si estende nell'Europa orientale e nell'Asia settentrionale. La R., o Federazione Russa, come [...] sugli emigrati (+1‰ nel 2006). La struttura etnico-linguistica della popolazione vede da un lato un'ovvia e potere sovietico che aveva espresso meno di venti anni prima un segretario generale del PCUS, Ju. Andropov. Proprio la figura di quest'ultimo ...
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THAILANDIA
Peris Persi
Martina Teodoli
Irma Piovano
Roberto Ciarla
Stefania Parigi
(App. III, II, p. 952; IV, III, p. 640)
Ha una popolazione di 59.095.419 ab. (stima 1994), con un incremento medio [...] -1970), autodidatta, ha scritto, ma soprattutto tradotto, numerose opere e articoli su temi di religione, di linguistica, di letteratura, di storia, di cultura generale e anche racconti brevi; è stato capo del Dipartimento delle Belle Arti e il primo ...
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MAROCCO
Giovanni Cameri
Alberto Ventura
Isabella Camera d'Afflitto
Maria Luisa Zaccheo
Stefania Parigi
(XXII, p. 388; App. I, p. 825; II, II, p. 269; III, II, p. 39; IV, II, p. 403)
Nel 1990, secondo [...] rimasero uccise a Casablanca nel corso di uno sciopero generale, indetto per protestare contro l'aumento dei prezzi dei l'influenza della Francia, anche il M. conosce un problema linguistico. La popolazione parla arabo o berbero, ma molti letterati ...
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Spagna
Giandomenico Patrizi
Francesco Bartolini
'
Geografia umana ed economica
di Giandomenico Patrizi
Stato dell'Europa meridionale di rilevanti dimensioni territoriali, demografiche ed economiche: [...] regionale). Non altrettanto successo ha ottenuto tale politica linguistica nella Galizia, dove è stata condotta con assai minore del partito, che vide come prima tappa l'elezione a segretario generale di J.L. Rodríguez Zapatero al posto di J. Almunia ...
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(I, p. 711; App. I, p. 56; II, I, p. 67; III, I, p. 35; IV, I, p. 48)
Secondo il censimento del giugno 1979 la popolazione dell'A. era di 13.051.358 ab., esclusi i nomadi (valutati intorno ai due milioni [...] furono liberati; ma la reazione all'interno del paese fu generale. Nel nome della Jihad, la guerra santa dell'Islam, Nord dell'A. dalle altre regioni, sottolineandone l'aspetto linguistico ''turco''. Un decisivo passo in questo senso si è registrato ...
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SALVADOR, El
Giandomenico Patrizi
Carlo Amadei
Luisa Pranzetti
Angela Prudenzi
(XXX, p. 575; App. I, p. 988; II, II, p. 778; III, II, p. 652; IV, III, p. 260)
Al censimento del 1992 la popolazione [...] statunitensi. La fine della guerra civile si accompagnò a un generale miglioramento dei rapporti con i paesi vicini mentre una lenta opere, ma grazie anche a una peculiare manipolazione linguistica già evidente nella raccolta di racconti del 1957 ...
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Con il termine comparativismo si intende l'attività di ricerca che si fonda sull'approccio comparativo allo studio di fenomeni distinti, separati gli uni dagli altri nel tempo e/o nello spazio. In alcuni [...] è quindi strettamente interconnessa, da un lato, con le teorie generali della storia, dall'altro, con gli sviluppi delle scienze sociali. L'adozione del metodo comparativo da parte della linguistica e i successi da questo ottenuti sono stati di ...
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La nozione di a. consiste specificamente nella distribuzione della capacità di scrivere e di leggere nelle diverse età e società dalle origini della scrittura sino ai giorni nostri; in quanto tale essa [...] di scrittura adoperati (lineare A e lineare B; v. miceneo: Linguistica, App. IV, ii, p. 472) nel secondo millenio Sud rimase costante per tutto il secolo 19°: nel 1840 si aveva una percentuale generale di a. molto alta, con il 96% a New York e il 28 ...
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Durante gli ultimi anni si è andata affermando, sempre più imperiosa, l'esigenza di coordinare lo studio dei diversi problemi riguardanti l'origine, la storia, la religione, le istituzioni, l'arte, la [...] incerto e discusso se l'etrusco appartenga ad un gruppo linguistico ben definito ("pelasgico" o "reto-tirrenico" secondo l' di sviluppo, come in Grecia. Con questa impressione generale, che risulta dalle singole ricerche, concordano alcuni giudizî ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] e 12° sec.) che per altre. Inoltre, sono sorretti in generale da un forte spirito gregoriano (per es., nella parte delle della storia, cit., p. 132). L’interesse letterario e linguistico della Cronaca di Partenope è, infatti, notevole, ma dal punto ...
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linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...
modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...