LEIBNIZ (da preferire questa grafia all'altra Leibnitz), Gottfried Wilhelm von
Giuseppe CARLOTTI
Giovanni Vacca
Spirito multiforme e di attitudini veramente universali, fu grande sopra tutto come scienziato [...] spiegare i rapporti fra l'una e l'altra res in generale in tutta la realtà, e in particolare nell'uomo, dove egli fa per il primo, di costituire a tal fine una linguistica comparata; se si pensi alla sua definizione della monade come "attività ...
Leggi Tutto
VARSAVIA (pol. Warszawa; A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
Jean DABROWSKI
Zdzislaw JACHIAIECKI
*
Capitale della repubblica polacca. La città, che è collocata quasi esattamente al centro [...] e soppressa nel 1832. Si divide in cinque classi (linguistica e storia della letteratura, storia, sociologia e filosofia, la musica diventa sempre più un importante fattore di cultura generale, occupa nella vita individuale il carattere di un vero ...
Leggi Tutto
PERUGIA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Carlo PIETRANGELI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
Giovanni F. CECCHINI
Tammaro DE MARINIS
Città dell'Umbria, [...] alternati con altri di scarsa nevosità; per le grandinate, che sono accompagnate generalmente da vento di SO., si va da un minimo di 1 a un 'estero. Vi si tengono varî corsi estivi: di linguistica, storia, letteratura, storia dell'arte, storia della ...
Leggi Tutto
PATOLOGIA
Massimo Aloisi
Gaetano Crepaldi-Maurizio Muraca
Leonardo M. Savoia
(XXVI, p. 509; App. III, II, p. 376)
Patologia medica. − I grandiosi progressi conseguiti nelle scienze biologiche, e in [...] per l'indagine sui correlati neurali della facoltà di linguaggio e in generale del comportamento umano. L'afasia può colpire le diverse componenti del processo linguistico: la comprensione del linguaggio parlato (disturbi recettivi); i livelli dell ...
Leggi Tutto
La fisionomia storica dell'opera di Aristotele si è nell'ultimo quindicennio venuta notevolmente modificando, grazie ai risultati degli studî diretti a ricostruire il processo della sua formazione spirituale. [...] della sua materia e potenza. Con audace trovata linguistica, A. trasforma allora il vecchio termine di parti più recenti dell'opera; mentre il Praechter, aderendo nelle linee generali alla tesi dello Jaeger, ritiene il libro III antico come i due ...
Leggi Tutto
Negli ultimi vent'anni la popolazione austriaca è aumentata molto poco (v. tab. 1). L'accrescimento naturale, già tradizionalmente debole, è rimasto basso, soprattutto per la scarsa natalità: il tasso [...] L'elezione dell'ex ministro degli esteri Waldheim a segretario generale dell'ONU (1972) è stato un riconoscimento di del nouveau roman ma soprattutto disposto all'analisi dell'espressione linguistica, che gli si allarga in analisi e critica dei ...
Leggi Tutto
ADIGE Nome introdotto nell'uso da Ettore Tolomei, nel 1906, e da allora comunemente adoperato in Italia per designare la sezione superiore del bacino dell'Adige, a monte della Stretta di Salorno, fino [...] dell'Adige, la Valle dell'Isarco, che continua la direzione generale del solco atesino, e la Valle della Rienza o Pusteria. Matrei al di là del Brennero, così sono di conio linguistico veneto al di qua dello spartiacque i nomi dei popoli preromani ...
Leggi Tutto
. Nel secolo XIX, mentre si faceva strada l'idea dell'evoluzione, tutta una serie di concezioni sorgeva intorno allo sviluppo della civiltà. Le principali di esse possono essere raggruppate in varie categorie, [...] della Malesia fino al Madagascar formano una sola famiglia linguistica, detta malaio-polinesiana). Sono fra questi la vela allo stato puro; perché le forme superiori si sono in generale distese su altre inferiori; perché, infine, in qualche caso si ...
Leggi Tutto
HAITI
Giandomenico Patrizi
Carlo Amadei
Eugenio Ragni
(XVIII, p. 319; App. I, p. 705; II, I, p. 1175; III, I, p. 805; IV, II, p. 127)
Tra i censimenti del 1971 e del 1982 la popolazione è salita da [...] rivolta, con decine di morti, e in una crisi generale del regime (gennaio 1986); il 7 febbraio Duvalier, colore spiccatamente locale la conquista di un'espressività autonoma, sia linguistica che creativa.
Alla fine del secolo, attorno a due riviste ...
Leggi Tutto
. L'Avestā è il complesso dei testi religiosi dello zoroastrismo (v.). Il nome è riduzione del pahlavico apastāk, il cui significato dev'essere stato quello di "ciò che è posto, ciò che è stabilito", quindi [...] come a sé e il legame logico con le altre strofe appare generalmente piuttosto debole e casuale. A spiegare questo fatto il Geldner, il Il Meillet, a comporre il dissidio fra i dati linguistici accertati dal Tedesco e i dati culturali che pongono la ...
Leggi Tutto
linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...
modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...