CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] evidente però come il recupero di una possibile dimensione diacronica permanga filtrato dal dato tematico, contenutistico: la oggetto non dei critici e degli storici della poesia, ma dei linguisti", da Discorsi di varia filosofia, 1945, I, p. 214), ...
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DEVOTO, Giacomo
Aldo L. Prosdocimi
Nacque il 19 luglio 1897 a Genova da Luigi, clinico e patologo prima a Genova poi trasferitosi a Pavia e quindi a Milano, e da Luigia Cortese. Conseguita la maturità [...] norma, e quanto di questo scarto abbia esiti nella comunità linguistica; la "stilistica" è un modo di storia linguistica per personaggi, potenziali creatori di lingua. È una concezione diacronica della lingua, che non nega la sincronia, ma che supera ...
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Nacque a Roma il 7 gennaio del 1943, primogenito di Irma Ravenna Battistella (figlia di Gino Ravenna, intellettuale futurista e dannunziano) e di Giacinto, discendente da un’antica famiglia di origine [...] e le posizioni acquisite. Riguardarono sia il versante della linguistica storica o diacronica sia quello della linguistica sincronica. Cardona non accettò i «sacrifici» che i linguisti (e gli antropologi del secondo dopoguerra) andavano compiendo ...
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CITTADINI, Celso
Gianfranco Formichetti
Nacque il 1º apr. 1553 a Roma da nobile famiglia che vantava tra i propri avi Cecco Angiolieri; il padre Francesco era procuratore della corte romana dove si [...] di epigrafi. Si gioverà di questa ricostruzione diacronica dell'epigrafia latina dalle origini alla tarda senese del sec. XVI, Siena 1920; V. Vivaldi, Storia delle controversie linguistiche in Italia, Catanzaro 1926, pp. 147-53; M. C. Di Franco ...
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MERLO, Clemente
Sandra Covino
– Nacque a Napoli, il 2 maggio 1879, da Pietro ed Elisabetta (Bettina) Bergonzoli.
La famiglia, originaria di Fossano, aveva fatto parte dell’élite risorgimentale piemontese; [...] e, con essa, l’evoluzione diacronica di tipi dialettali distinti, alle cosiddette Berlin-New York 2003, pp. 411-420; M. Loporcaro, C. Salvioni linguista, in C. Salvioni, Scritti linguistici, V, Locarno 2008, pp. 45-97; Id., Ascoli, Salvioni, M ...
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BERTOLDI, Vittorio
Tullio De Mauro
Nato a Trento il 2 apr. 1888, dopo gli studi medi, nel 1907, si trasferì a Vienna, dove fino al 1911 fu iscritto in quella facoltà di filosofia. Ancora studente, si [...] del rapporto parola-cosa, poi secondo la loro successione diacronica, infine secondo i rapporti areali. L'opera, insieme p. 243; C. Schick, Il linguaggio. Natura, struttura, storicità del fatto linguistico, Torino 1960, pp. 53, 55, 57, 69, 76-77, 79, ...
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FRANCHI, Giorgio
Angela Asor Rosa
Nacque a Berceto, nell'Appennino Parmense, nei primi anni del sec. XVI, giacché nel 1530 lo vediamo ottenere il beneficio di S. Rocco "positi in Burgo Campi extra moenia [...] impressionano, come si comprende dalla diseguale distribuzione diacronica, per cui alcuni anni subiscono una trattazione l'interesse precipuo dell'opera consiste nella sua arretratezza linguistica. L'italiano del Cinquecento, infatti, presenta una ...
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CAMPUS, Giovanni
Massimo Pittau
Nacque a Osilo (prov. di Sassari) il 2 dic. 1875; fu professore di scuole medie in diverse località della Sardegna e in seguito professore di liceo a Torino. Qui pubblicò [...] sardo-logudorese, tanto nella sua dimensione sincronica quanto in quella diacronica, era di notevole valore scientifico, sia perché bene informata sulle reali condizioni linguistiche della Sardegna sia perché del tutto adeguata al grado di sviluppo ...
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linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...
diacronico
diacrònico agg. [der. di diacronia] (pl. m. -ci). – Che riguarda la diacronia, o è fondato sulla diacronia: sviluppo d., di una lingua, di un dialetto, o più in partic. di un elemento fonetico, grammaticale, lessicale, il complesso...